28 apr 2016

Pensioni, riforma con tagli

La scelta di tagliare per andare prima appare…. Immorale, ma ovvia: infatti i quasi pensionati italiani, più che sessantenni, spesso non lavorano per amore e passione, per se stessi, ma per mantenere figli disoccupati,  magari anche i nipoti.
Gli anni difficili dal punto di vista economico li costringono a un impegno lavorativo superiore alle loro forze.
Ora si propone, per chi non c’è la fa più, di andare prima, di qualche anno, ma con tagli, da definire, a pagamenti già esigui, sotto i mille euro per la maggioranza dei casi.
C’è una condizione peggiore per la mancata pensione, quella della miseria dopo aver raggiunto il fatidico momento di libertà dal lavoro.