Senza il sostegno economico di nessuno, senza leccare chiappe, come fanno tanti giornalisti, censurati in modo virtuale da Google, che ci vede come il fumo negli occhi noi abbiamo superato, dopo anni di magra, le 115 mila pagine visionate ne mese di giugno.
Noi ci siamo e cresciamo, ci leggono in tutto il mondo e anche, finalmente in modo decente, anche in Italia.
Noi promettiamo di moltiplicare questo dato appena sarà possibile e cerchiamo altre tecniche di diffusione, mentre Google non ci dà più i centesimi per la pubblicità.
Noi ci arrangiamo e andiamo avanti, sapendo che Google guadagna molto su di noi e ci racconta balle. .... per i soldi che ci dovrebbe dare.
Che il diavolo si porti pure loro.