Il lavoro è poco e questo fatto è certo, i soldi pure per troppi ragazzi, cresciuti con il principio che a loro tutto è dovuto, ecco a voi i nuovi vitelloni, come Fellini li aveva descritti nel suo omonimo film.
Questi ragazzi appaiono eterni ragazzoni, bambini mai cresciuti, che attendono, sdraiati sino a sera sul divano, il loro momento di gloria.
Non si capisce come mai loro dovrebbero essere i prescelti, ma mamma loro dice sempre.... che sono belli, bravi e buoni, poi tanto, tanto.... intelligenti.
Quindi perché fare fatica, basta attendere che qualcuno si accorga di loro e dia a loro... ciò che meritano.
Un calcio in culo?