1 nov 2016

Italia, così bella e perduta, terra senza futuro

Le ultime generazioni paiono brutte coppie dei giovani di oltre oceano, o delle periferie delle grandi città  europee: assomigliano a tanti zombi senza speranza, senza gioia di vivere, senza futuro appunto, che non sanno neppure sognare e desiderare qualcosa di diverso di vite scelbe e alla giornata.
La rapina che hanno subito è  stata culturale, non sognano la giustizia dei padri e dei nonni, non hanno fedi religiose e vite semplici, pulite, belle come i fiori di campo.
Hanno il nero di esistenze individuali, egoiste, senza momenti di aggregazione, tranne che per idiozie su Facebook.