Il consumismo resiste, anche perché l’alternativa storica fu sempre la guerra, ovvero il consumismo bellico: così il mondo attuale, Occidentale, vuole che non si facciano figli, costano troppo e meno sono meglio è, in questa epoca, magari studino, ma non diventino colti, sappiano solo leggere e scrivere, più o meno bene, utilizzare il computer e fare, alla meglio, i tecnici informatici o di altri settori utili alla produzione.
Così i soldi servono …solo, ripeto, per l’acquisto di beni voluttuari, spesso inutili, ma che danno un senso di ricchezza e di importanza a chi li compra: li deve far sentire alla moda, importanti, persone di successo.
Le morali del passato sono sempre… medioevali, epoca sconosciuta ai più, compreso ai falsi intellettuali radio televisivi di moda, come le mutandine firmate: si è moderni, anzi, progressisti, se si è allineati ai luoghi comuni, alle banalità, del momento.
Quindi pure i diritti umani diventano ….strani: abbiamo un mondo perverso che alza la voce e pretende di essere rispettato, con l’aiuto dei soliti pennivendoli del momento, idioti di sempre, con i soliti giudici….. accondiscendenti, passano situazioni proto staliniste o fasciste, oppressive, contro il libero pensiero, oggi radical chic, domani nazifascista.
La famiglia naturale invece muore e con essa l’Occidente consumista, destinato a finir male, perché superato e sempre meno produttivo, perché manca di ….figli naturali.