Ci fu un tempo che il costo del lavoro doveva calare e allora ecco a voi l’immigrazione, presentata dai buonisti, dai sinistrati … detti intellettuali, dai preti, come un atto umanitario verso i poveri, da mandare ovviamente a pulire i cessi.
Come sono umani questi santi protettori dei migranti!
Poi arrivò l’automatizzazione nelle fabbriche che cambiò tutto.
Presto l’avremo anche fuori, in tutto il mondo lavorativo, per i lavori di basso livello in genere, ma così, con tutta questa massa di migranti, si rischia di far crollare il salario dei lavoratori e non avere, come già capita, consumismo, che spinge la crescita economica di un Paese.
Così ecco a voi i nazionalisti, i razzisti e i fascisti, che tornano a difendere gli….italiani.
Chi manipola tutte queste forze, queste ideologie?
I soliti interessi economici del momento, ovvero quando conviene qualcuno sponsorizza questi piuttosto che quelli: così i buonisti, un tempo la maggioranza, mutano di pensiero, come le …. malafemmine e diventano patriottici, difensori dei sacri confini.
E’ la storia che si ripete e mostra il suo volto cattivo e stupido, banale e feroce, che si nutre di vite umane come un mostro infernale.