Le accuse di razzismo per chi ha urlato giustamente, contro gli stupratori egiziani, è quantomeno demenziale o forse calcolato.
Il gioco di portare gli animi verso le disperazione, l'esasperazione, conduce poi a spingere più persone verso il razzismo vero.
I diversi atteggiamenti, con discorsi da sociologia demenziale, sta spingendo verso a giustificazioni che neppure il più idiota tra gli avvocati delle cause perse oserebbe esporre.
Gli stupri sono dovuti al....... patriarcato, ma chi lo afferma, non sa cosa sia, io so che c'erano i patriarchi nella Bibbia, come Abramo, Isacco e Giacobbe, ma non credo che possano essere accusati di aver favorito la cultura degli stupri.
Intanto le poverine sputano la sentenza di moda, la ripetono sino alla nausea e il popolo dei minchioni batte le mani.
Tutte le volte poi che un extracomunitario, appena sbarcato o nato in Italia, commette un crimine, un buonista diventa un razzista, è una legge non scritta che ci sta portando verso l'inferno in terra.
L'idea della deportazione degli immigrati piace sempre più tra la gente ed è prevedibile che prenderà piede, sarà realizzata, prima o poi.
Se invece si riuscisse ad imporre due regole per chi lavora qua, combattendo il crimine, per esempio, i criminali importati, imponendo il rispetto verso tutto e tutti, fedi diverse e costumi occidentali, da rispettare anche per le loro figlie, il razzismo sarebbe vinto.
Cari buonisti, siete l'esempio di come l'imbecillità generi orrore, dolore e morte.