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10 ott 2022

I miliardi rubati e mai restituiti.

I miliardi rubati e mai restituiti.
Sono somme enormi che, se fossero recuperate, il nostro debito pubblico sparirebbe, anzi, forse il bilancio delle spesa pubblica sarebbe in attivo.
Siamo nel Terzo Millennio e basterebbe la volontà politica, aggiungo quella della gente, degli elettori, per riportare a casa molti di questi soldi, grazie alla nuova tecnologia, che può spiarci e può scoprire dove e come sono stati nascosti questi denari. 
I ladri non sono tutti fuggiti su qualche isola tropicale e un po' di politica estera meno servile, ma più determinata, ci aiuterebbe a ritrovare molti soldi celati in banche con ancora il segreto bancario.
Il problema non sta nelle possibilità, ma nella corruzione generale della gente, che sogghigna e sta moralmente con i corrotti, da perfetti dementi, perché se fossero loro al potere si comporterebbero allo stesso modo.
Gli appalti pubblici costavano almeno il 20% in più per le tangenti ai politici, durante la Prima Repubblica, con lo scandalo dei petroli degli anni Ottanta si portarono via circa 6 miliardi di euro, valore convertito al valore attuale, i bonus fiscali, i rimborsi vari, il reddito di cittadinanza ci è costato 30 miliardi, secondo le indagini della Guardiani di Finanza.
Poi abbiamo le classiche truffe contro la sanità, ma di politici incarcerati, di faccendieri costretti ai lavori obbligatori non ne ho visto neppure uno.
Questo è solo una piccola parte del denaro che ci hanno rubato. 
Sì, manifestazioni, magari di studentelli idioti, per il diritto di andare a fan ulo in massa, ne vediamo, di sindacalisti, con le bandierine rosse, per difendere i diritti dei lavoratori contro il governo che non c'è, con in testa il ministro del lavoro in carica, le ho viste.
Invece di manifestazioni di gente furiosa che vuole il sequestro dei beni dei politici corrotti e anni di carcere o di lavori forzati, come capita in Cina, non ne ho vista neppure una.
Siamo un popolo di fessi che si ritiene furbo.
Vi sorprendete poi se in tanti vogliono il ritorno del fascismo, quello vero e non quello della Meloni?
La Prima Repubblica fu caratterizzata da tante manifestazioni, dove tutti cantavano Bella Ciao e tifavano per partiti che rubavano alla grande.
I tempi cambiano e il sistema di fare soldi con la corruzione ormai va in contrasto con lo sviluppo economico e finanziario mondiale.
Prima colpiremo i corrotti, faremo politiche serie conto i paradisi fiscali, che piacciono tanto ai politici democratici europei, prima torneremo ad essere una potenza economica mondiale, mentre ora rischiamo il tracollo per i debiti, formatisi con le varie politiche criminali del passato.
Non sono loro che lo devono imporre il sequestro dei soldi rubati, i politici, ma noi, cittadini ed elettori o veramente arriverà qualcuno che farà arrivare i treni in orario.
Quel giorno però non piangete e non andate in cantina a cantare Bella Ciao, per favore, sareste proprio patetici e ridicoli.

25 set 2022

Votare è un diritto e un dovere.

Così impone la legge al punto, che almeno un tempo, se non votavi rischiavi di non poter essere assunto in certi posti pubblici, perché negligente al dovere di cittadino.
I dubbi sono tanti, ma lasciare che decidano loro, i raccomandati, i venditori dei propri voti, gli idioti della porta accanto, con le bandierine sempre pronte ad essere sventolate, senza dubbi, mi pare assurdo.
Lo scontro politico, nei dibattiti, non è mai stato così basso culturalmente, poi leggendo la stampa dei padroni del vapore, coloro che hanno le sedi ufficiali delle loro imprese in Olanda, per non pagare tasse, denunciando lo scandalo dell'evasione fiscale del pensionato e del sotto occupato, che arrotondano per non morire di fame, mi pare uno schifo assoluto.
Sì, ci prendono per il naso e io scrivo naso perché non voglio dire altro.
Quindi, se non sapete chi votare, ricordatevi chi vi ha rubato il futuro, chi vi tassa e chi vi sta tagliando il riscaldamento, per la Nato e l'Ucraina.
Ricordatevi chi vi ha tolto le leggi che vi proteggevano sul posto di lavoro e pretende di imporre la censura per difendere i pederasti.
Parlano di diritti fasulli e si assicurano posti da super raccomandati ai vertici delle istituzioni, che ci costano somme enormi.
Si riempiono di retorica risibile e patetica, che piace tanto ai mediocri e ai minchioni.
Io voglio votare contro tutto questo, pur sapendo che l'Europa ci minaccia e la nazista tedesca a Bruxelles promette sangue e lacrime se voteremo non come vuole lei.
Non ho troppe speranze di fermare la deriva dei migranti, che diventano sempre più numerosi, feroci e pericolosi per vecchi e donne in particolare.
Non spero in una politica estera più scaltra, che ci collochi in posizione più indipendenti di fronte a conflitti che non ci riguardano.
Sarebbe già troppo, poi se si facesse una politica economica meno rigida, ma più elastica e adatta al momento economico e finanziario.
Sarebbe un miracolo se si colpissero gli sprechi della casta, che esistono e sono tanti, con severe punizioni per i corrotti, i mafiosi e i grandi evasori, ovvero le multinazionali che non pagano le tasse da noi.
Sì, sogno troppo, mi basterebbe poter uscire di casa dopo le 20 senza essere guardato da gruppi di balordi multietnici come una potenziale preda.
Già questo sarebbe un successo per me.

30 ago 2022

Non volere gli immigrati non significa che si è razzisti.

Anzi, è proprio l'opposto, ovvero non volere le periferie degradate delle megalopoli del Terzo Mondo nelle nostre città è un autentico atto di civiltà e non l'opposto.
Lo sviluppo o l'emarginazione dipendono dalla capacità o meno di diffondere un pensiero razionale, occidentale, che i dementi del politicamente corretto disprezzano.
In teoria dovrebbero essere le scuole a diffondere questo metodo e modo di pensare, ma i nostri insegnanti spesso devono difendersi fisicamente dalla violenza delle bande dei minorenni, avanguardie del futuro nefasto delle nostre città.
Non volere il degrado e il lavoro nero, lo spaccio e la prostituzione, anche minorile, non volere i furti e il crimine trionfante non è razzismo, ma un diritto umano fondamentale, soprattutto per chi non vive in quartieri alti, dove le guardie private impediscono ai migranti di entrare, se non come lavoratori sotto pagati, per mestieri umili.
Non si è mai letto che a trovarsi occupata la casa, dopo essere andato in ospedale il legittimo inquilino, sia quella di un appartemento di alto borgo, per gente di ceto alto, di un cantante o di un personaggio di successo, alla moda.
I migranti occupano le case dei poveretti, degli anziani, malati spesso, gente lasciata ai margini della società, rubano a loro l'energia elettrica, dovendola poi pagare anche per i graditi ospiti con le misere pensioni e se si ribellano, come insegna la cronaca nera, vengono pure vigliaccamente picchiati da queste bestie senza remore.
Io invito i cari migranti ad occupare gli appartamenti del ceto alto, dei buoni borghesi, dei progressisti tanto accoglienti, in modo da poter avere una casa più bella. 
Visto che a volerli ospitare sono certi personaggi è giusto che diano il buon esempio e possano far dormire in salotto lo spacciatore nigeriano.
Io sono convinto che dietro l'ospitalità abbiamo il solito atteggiamento disgustosamente classista, all'italiana.
Se a dover dormire in auto è un pensionato con la pensione minima, delle case popolari, a cui zingari o magrebini hanno rubato la casa, derubato e distrutto i ricordi di una vita, loro se ne fregano. 
Loro sono di ceto superiore e odiano, disprezzano da sempre i poveri lavoratori onesti, quelli semplici e silenziosi.
I loro atteggiamenti snob fanno schifo, mi ricordo il tono sprezzante che ebbe il radicale Marco Pannella verso dei poveretti che svolgevano ancora lavori pesanti, ormai quasi vecchi e chiedevano di poter andare in pensione, contro le riforme pensionistiche che stavano arrivando. 
Rispose con un "siete dei plebei" e visto che questo personaggio, adatto allo spettacolo teatrale, è sempre un eroe per i patetici e ridicoli, anacronistici ospitali buonisti, si capiscono molte cose.
Siamo ancora nel profondo Medioevo, dentro queste misere menti, dove loro sognano un mondo differenziato tra nobili e plebei, dove il merito non esiste, ma abbiamo solo smorfie e disprezzo contro gli ultimi, da mischiare in un ammasso multietnico di plebaglia violenta, ma manipolabile facilmente.
Sì, se proprio bisogna trovare del razzismo è giusto cercarlo tra i buonisti, tra costoro, tanto buoni, con il posto da dirigente in comune, con lo studio da avvocato, ereditato dal padre, dal nonno e anche dal bisnonno, con il concorso da medico vinto prima di svolgerlo, per diventare vice primario o primario, tanto i concorsi sono solo....... una formalità.
Questi istrioni sono atei e agnostici, oppure fedeli a Bergoglio, ma tutto in loro giustifica il loro atteggiamento di disprezzo verso il ceto popolare, da calpestare, anche se poi il vento della storia li farà cadere, prima o poi, nell'inferno, da loro meritato, delle baraccopoli delle periferie.
Il liberismo puro e duro non guarda in faccia a nessuno e loro sono i meno adatti, anche se lodano a parole il neoliberismo, a sopravvivere ai cambiamenti sociali, ambientali, economici del futuro.

30 giu 2022

5 Stelle e affini, la politica degli idioti fa solo danni.

I Vandali furono dei dilettanti, i guai che questi pescivendoli in prestito alla politica, questi urlatori confusi e senza idee, senza analisi e senza cervello, capaci di odiare tutto e tutti, ma senza capire perché, ci hanno combinato sono  immensi. 
Scusate, ma chi li ha votati, cosa ha votato e perché?
Sicuramente abbiamo il popolo dei fancazzisti, quelli che a 45 anni anni attendono il Super Enalotto, sdraiati in poltrona e mangiano grazie alla pensione di papà, che non sa più cosa dire per cacciarli di casa.
Abbiamo il popolo dei malavitosi, la manovalanza del crimine, protetta e coccolata anche dalla sinistra, che sperava di rubare e ha rubato i soldi del reddito di cittadinanza.
Sopra tutto abbiamo gente che odia, giustamente, la casta parassitaria dei politici, ma non ha capito che servono norme precise, un nuovo potere democratico e non un nuovo partito di fancazzisti, per cambiare le cose.
La casta, in Italia, è formata soprattutto dalla razza dei faccendieri, che ingrassa grazie agli aiuti pubblici, per esempio con il 110% sull'edilizia, con cui hanno dato miliardi a truffatori e a mafiosi.
Ormai i 5 Stelle sono l'ultima stampella del PD, ovvero un avanzo storico dei partiti della Prima Repubblica, compressi in una scatola senza ideali ed idee, ma solo........ diritti ridicoli e demenziali.
Il popolo dei minchioni, prima o poi creperà di fame, mi dispiace per loro, ma "chi non lavora non mangi neppure" .
Questa verità è sempre più reale e certa in particolare oggi, più del passato.
Chi condanna i fannulloni a una triste morte, certa e precoce, è la logica economica e finanziaria trionfante, ovvero ciò che non produce reddito verrà scartato e gettato, in discarica per esempio, ovvero nei ghetti lager, che stanno prendendo sempre più forma anche in Italia.
Altro che ius soli e altre minchiate della sinistra, che cerca di salvare le poltrone con i voti dei migranti, avremo e abbiamo già l'inferno delle baraccopoli delle città del Sud del mondo, già da noi.
Chi non sa come siano si faccia un viaggetto nelle megalopoli africane, asiatiche e dell'America Latina, facendosi pure il testamento, gli stranieri in quei luoghi, senza le dovute precauzioni, spariscono senza lasciare traccia. 
Mai come oggi il potere finanziario e speculativo è stato così feroce, spietato contro chi vive di rendita, non siamo più ai tempi della Democrazia Cristiana e del Partito Comunista Italiano.
Oggi basta che i mercati finanziari stabiliscano il crollo di questo e la crescita di altro, che i soldi passano dalle nostre tasche a quelle di altri, senza che nessuno ci metta le mani in tasca.
Il mercato ha una sua logica e prima o poi l'Italia subirà una bella bastonata, con o senza Draghi.
A quel punto anche il minchione sdraiato sul divano si dovrà alzare e cercare un lavoro, di qualsiasi genere e invidierà il nonno muratore.

10 mag 2022

Miliardi rubati dai nostri politici, ma tutti tacciono.

Si sa che la politica costa molto e in modo assurdo è sulle spalle degli italiani, infatti da noi, i soldi tolti dal nostro lavoro, con le tasse, spesso vengono sprecati, con la malasanità, le tangenti e i favori ai gruppi parassitari, in cambio di voti.
Talvolta spuntano dei diritti, che però non sono accompagnati a dei doveri.
Il reddito di cittadinanza, a persone sane fisicamente e mentalmente, è una rapina verso chi tutti i giorni si alza per lavorare e magari è attivo anche quando è in pensione, fatto...... criminale per i 5 Stelle, da punire.
Io ricordo due situazioni eclatanti, due rapine storiche miliardarie, con i principali colpevoli lasciati liberi.
Il primo caso sta nel crac del Monte dei Paschi di Siena, la banca più antica del mondo, con 6,5 miliardi svaniti nel nulla, o meglio finiti in altre mani, di personaggi....... sconosciuti o se si preferisce troppo noti.
L'altro, che la gente non ricorda, fu lo scandalo dei petroli, degli anni Ottanta del secolo scorso, ovvero il furto dell'accisa sul carburante e derivati petroliferi per anni, valutato all'epoca mille miliardi di Lire di allora, circa 6 miliardi di Euro o più di oggi.
Se si sommano tutte le tangenti pagate, quelle individuate e quelle mai scoperte con tangentopoli, si spiega il nostro debito pubblico e la sua origine, che non è dovuto alle spese autentiche per la sanità e le pensioni, i giornalisti sono dei bugiardi luridi e deboli, debolissimi in matematica. 
Chi ha rubato? Dove sono finiti i nostri soldi, che dobbiamo pagare con stenti e sacrifici per non fallire come Paese?
Nelle zampe di loschi individui che hanno accumulato grandi patrimoni, spesso depositati all'estero in paradisi fiscali, oppure in imprese succhia sangue, attaccate all'apparato pubblico.
Un tempo si compravano voti favorendo assunzioni nel parastato, nelle municipalizzate, dove i raccomandati stavano in riposo e altri, non raccomandati, lavoravano anche per loro.
Questi poveri idioti, dal sorriso da furbetti, mediocri, ma incapaci di fare qualsiasi cosa oggi non sono più assunti, ma si dà a loro i soldi del reddito di cittadinanza, perché votino a favore dei mascalzoni in politica e della banda criminale che sta attorno, tutti individui che non finiranno mai in prigione, in modo da costringerli a restituire il denaro rubato.
Così per decenni tutti sapevano che c'erano tanti ladri attorno alla politica nazionale, ma tutti tacevano, votavano, con il naso tappato, la Democrazia Cristiana, il Partito Socialista e il Partito Comunista.
Poi ci fu Mani Pulite e i politici si sono riciclati in nuovi partiti, anzi in vecchi partiti che ogni tanto mutavano la sigla ufficiale.
Erano gli stessi musi e lo stesso apparato, avevamo le stesse tecniche di rapina, che non cambiavano, compreso gli insabbiamenti delle indagini, di magistrati coraggiosi, che non facevano mai carriera e finivano in sedi disagiate.
Di chi è la colpa di tutto questo?
Perché avviene tutto questo?
È semplice, il primo furto lo si ha quando qualcuno ottiene qualcosa che non merita, ovvero il cretino, con il sorriso ebete, appoggia il corrotto, con voto e fedeltà politica.
Oggi però i soldi sono pochi e bisogna tagliare posti pubblici, sprechi, oltre alle pensioni e alla sanità, così si importano immigrati, che diventano la plebe violenta e criminale delle nostre periferie, con un buonismo demenziale che sta trasformando le nostre città simili alle megalopoli dei Paesi poveri, con stupri liberi e spaccio di droga, violenze e rapine.
Questi nuovi venuti li vogliono con la cittadinanza e il diritto al voto, al più presto, per un atto di civiltà, così chiamano le loro porcherie, per celare le loro schifezze, con voti comprati, per coprire le perdite di consenso negli ultimi anni.
Questa politica ci porterà alla rovina, per tutti, se non reagiremo, pretendendo veramente i controlli sugli sprechi pubblici, con sistemi di verifica incrociati, automatici.
La pagheremo noi, ma soprattutto i nostri figli, ma non servono altri sacrifici.
Abbiamo bisogno semplicemente di lavoro per tutti e chi non lavora veramente muoia pure di fame, chi è corrotto paghi con i lavori forzati, i suoi beni vengano sequestrati e utilizzati per lo sviluppo della nostra povera Italia.
Tutto il resto è solo complicità di crimini evidenti, che tutti vedono e per mille euro al mese, di fancazzisti, spesso molti non vogliono vedere, anzi per poche centinaia di euro in reddito di cittadinanza oggi.

1 ott 2021

Giudici e giustizia non possono toccare le cosche progressiste?

La domanda prima sta se realmente il signor sindaco Mimmo Lucano ha commesso reati oppure no.
Allora i pennivendoli parlano di..... presunti falsi e abusi di potere, o meglio le prove ci sarebbero per gli illeciti, ma mantengono il dubbio, perché è uno di loro.
Quindi se uno commette certi crimini a sinistra, in questa sinistra ridicola e demenziale, che piace a cantanti e a minchioni con lo smalto sulle unghie, è autorizzato e benedetto. 
Quindi non è ciò che commetti, ma come lo commetti.
Se rubi o truffi lo Stato, in pratica togliendo soldi ai pensionati con la minima, per esempio, è lecito se lo fai da una posizione politica....... corretta.
Abbiamo avuto....... Santi preti della Caritas che hanno rubato, abbiamo la truffa che impone il pagamento agli onesti i consumi elettrici dei ladri di corrente elettrica, imposto dal PD, abbiamo gli edifici pubblici occupati abusivamente, da parte dei vari irregolari, italiani e stranieri, dove si ruba anche l'acqua alla gente onesta, oltre a commettere infinità di reati, che sono considerati fatti..... leciti.
Mimmo Lucano, un amaro da non bere, poteva tutto.
I fatti sono provati, ma lui lo faceva a fine di.... bene, per permettere a costoro di ingrassare le file dei disperati delle periferie, ad aumentare il numero dei votanti della sinistra, degli utilizzatori del Reddito di Cittadinanza.
Sì, alla fine non si discute se ha commesso reati gravi, lo stesso suo amico politico De Magistris dice che lo ha fatto a fine di bene.
Quindi era un....... buono che rubava per ..... filantropia.
Era da assolvere perché se rubo a fine di bene sono un ladro buono, un esempio da seguire, un modello di virtù.
Che strana cosa è questa?
Poi i migranti servono in gran parte per il lavoro nero e per la manovalanza del crimine.
Anche questo è a fine di bene?
Sì, il ridicolo supera l'idiozia dei nostri giornalisti, note puttane a servizio di dati interessi anche criminali.
I manifestanti contro questa sentenza, tutta gente con molto tempo libero, non si  accorgono che sono oltre l'assurdo?
Visto che il popolo delle manifestazioni facili lo conosco, non suda e non lotta, ma ha la mamma che fa la mignotta, che li mantiene tutti, non rimane che ridere, o piangere, chiedendosi in che Paese viviamo.
Poi ci stupiamo se abbiamo la più forte e organizzata criminalità d'Europa.

25 ott 2020

Intelligenza artificiale e lavoro rubato.

Questa benedetta e maledetta Intelligenza Artificiale sta arrivando, anzi è già tra noi.
Pochi si sono accorti, ma già abbiamo sistemi che rispondono al posto di centralinisti e servizi di informazione, togliendo lavoro a molte persone.
L'automazione intelligente ruba posti nelle industrie, anche in quelle piccole.
Le auto senza guidatore iniziano a mostrarsi e oltre a togliere lavoro, in futuro a tassisti e a camionisti, riduce lo spazio di lavoro dentro i magazzini per i gruisti e gli addetti ai muletti.
Poi negli uffici sarà un macello, gli impiegati saranno pochissimi e super specializzati.
Nell'agricoltura i lavoratori saranno solo un ricordo del passato, anche se si tenta di fermare la storia e il progresso con gli immigrati, da pagare sempre meno, per vincere la concorrenza delle..... macchine.
Ora io mi immagino un futuro dove dei 20 milioni di lavoratori attuali al massimo ne avremo 3, 4, o 5 milioni, fra trenta o quarant'anni.
Sono pessimista?
No, sono realista e so pure che gli artigiani, elettricisti, falegnami, fabbri, idraulici e altri ancora avranno la possibilità di resistere ancora un po' al cambiamento, essendo difficilmente sostituibili per i loro lavori con molte competenze diverse, da valutare al momento.
Ora mi chiedo, cosa vogliono fare di questi migranti, che sono per il 99,99% inadatti a certi lavori tecnologici, escludendo, per motivi culturali, cinesi e gente dell'Est Europa?
 Non sarebbe meglio investire in istruzione a casa loro?
Mi scordavo, la scuola nazionale è la meno adatta a preparare costoro, perché, mi rammento bene quando gli istituti scolastici si trovarono migliaia di Tablet, in Lombardia, regalati dopo un referendum, ma i........ professori non li sapevano....... riprogrammare.
Il divertente sta nel fatto  che le istruzioni le avrebbero trovate tranquillamente su Internet, ma in quegli istituiti non le sapevano cercare.
Sì, il futuro sarà duro e terribile, non solo per i migranti e figli, con o senza ius soli, ma anche per molti poverini nostrani, con o senza laurea.
Essere tra i pochi fortunati dipenderà in particolare dalla capacità mentale delle persone, che dovranno adattarsi a tutti i cambiamenti e utilizzare la....... Santa razionalità, come la definisco io.
Le macchine intelligenti non dialogheranno con i balordi, gli irrazionali, i fanatici di ogni genere, ma solo con chi sa cosa sia la realtà oggettiva e ci si sa muovere dentro.

16 feb 2020

Robot e il lavoro rubato

La tecnologia ci sta sostituendo in campi complessi, come la chirurgia e le traduzioni, la ricerca scientifica.
Un operaio, un manovale invece costa poco, molto di meno di un chirurgo, per esempio, ma presto avremo robot che sostituiranno tutti loro, è una questione di costi, investimenti e utili ricavati.
Quindi, quando i robot costruiranno altri robot tutti saremo sostituibili, tranne coloro che si sapranno adattare e avranno cultura sposata all'intelligenza, ovvero comanderanno le macchine.
Dobbiamo convincere i ragazzi che più leggono e studiano, al di là del titolo di studio, avranno più possibilità di avere un futuro.
I migranti cosa faranno?
Lasciamo perdere la questione, mi immagino fatti e situazioni terribili.

4 feb 2019

Lavoro rubato e diritti negati - Arduino Rossi


I diritti dei lavoratori hanno trovato il massimo rispetto verso la metà degli anni Settanta del secolo scorso, poi la logica neoliberista, che è passata più a sinistra che a destra, ha spazzato un secolo di lotte sociali dei nostri padri e dei nostri nonni e bisnonni.
I pennivendoli, razza bastarda, ci hanno riempito il cranio con i luoghi comuni sul lavoro….elastico, oggi detto precario, così i giovani, ormai senza la voglia di lottare dei loro padri sono sempre più disperati, sfruttati, mal pagati, in condizioni di sicurezza, sul posto di lavoro, sempre peggiore.
Riprendere a denunciare le menzogne della razza padrona e dei suoi luridi servi è un dovere morale.

24 ago 2018

Lavoro e lavoratori in Italia, i diritti perduti - ARDUINO ROSSI

Il principio assurdo della …..flessibilità sul lavoro ha rubato diritti umani ai lavoratori, con sistemi che definire classici è poco, infatti l’uso dei migranti, per togliere i diritti ai lavoratori, mettendo una forte concorrenza a coloro che per diversi motivi, svolge lavori ingrati, pesanti e sporchi, oltre che pericolosi, è stata la più grande porcheria politica e storica di questa classe politica e sindacale.
Il padronato italiano è spesso formato da….bestie che sfruttano i sottoposti nel loro stile animalesco, ma il resto del potere politico e borghese, che dovrebbe essere colto, ma spesso è solo terribilmente ignorante, ha venduto il popolo italiano, che prima o  poi tornerà ad essere…..fascista.
Questo è un grave dramma nazionale, con la fine degli ideali degli anni passati, uccisi da gentaglia corrotta e disonesta, bugiarda e stupida.

8 lug 2018

Manifestazione delle magliette rosse per essere umani? Io preferisco sempre più gli animali - ARDUINO ROSSI

Siate umani se...potete, ma non troppo: il popolo dei buonisti scende in strada con una maglietta rossa e si crede formato da....esseri umani.
Ma questo è un uomo?
Un prete gioca all'antimafia da salotto ed è osannato, ma le sue attività, senza le sovvenzioni pubbliche dovute ...all'accoglienza, possono andare in crisi e con l'invito dei cardinali, dei ladri di pensioni, con vitalizzi, dei riciclatori delle cosche, lui si dedica alle buone....opere e alle buone emozioni, sfruttando un bambino morto per colpa di una promessa truffaldina, la falsa accoglienza in Europa che lo avrebbe portato dalla miseria del Sud del Mediterraneo al degrado sociale del Nord, nelle periferie dominate, guarda il caso, dalle mafie libere di agire.
Il buonismo dei ladri di lavoro, dei burosauri in carriera, più dannosi che inutili, con i loro orologi di valore, con il lusso rubato alla povera gente, con la loro voglia di essere ancora raccomandati e di rubare ancora uno stipendio ai veri lavoratori, è in strada.
Come sono umani!
Io comunque non ho dubbio, preferisco le bestie a loro: almeno quelle sono simpatiche e schiette.

17 mag 2018

Lavoro rubato ai poveri con l’immigrazione - ARDUINO ROSSI

Il trucco era ed è evidente, perché noi abbiamo una classe dirigente, detta anche deficiente, ferma all'Ottocento: sognano gli operai delle ferriere, da sfruttare come animali, le condizioni da terzo Mondo oggi, ma un tempo, sino a 10° anni fa, presenti pure da noi.
Infatti più volte hanno esaltato la realtà cinese, che ha lavoratori trattato peggio degli schiavi e con i bambini nelle fabbriche.
Così i pennivendoli si sono inventati i…..lavori che gli italiani non vogliono più fare e ora abbiamo milioni di migranti precari, con altrettanti italiani nelle stesse condizioni, che guadagnano 500 o 600 euro per 40 ore di lavoro, tutto regolare e con i contributi.
Le leggi della sinistra hanno devastato il Paese, i padroni battono le mani e sperano di arrivare alle condizioni cinesi…ideali per loro, con la benedizione papale e della santa Chiesa Cattolica, più le chiesette evangeliche locali.
Che il diavolo se li porti tutti e se li porterà.
Amen.

4 mar 2018

2018, salviamo questo Paese e mandiamo all'inferno i ladri - ARDUINO ROSSI

Ci hanno rubato 20 miliardi, per difendere cooperative rosse, noti padroni, oltre che editori, truffatori vari, che nessuno infastidisce.
Ci hanno rubato 5 miliardi all'anno, quindi 25 miliardi in una legislatura, che sommati al resto diventano 45, sufficienti per rimettere in sesto l'economia nazionale, dare lavoro ai giovani e una pensione ai vecchi.
Invece hanno arricchito i loro amichetti, per esempio 500 milioni sono andati alla stampa, vicino a loro, in finanziamenti pubblici, ovvero altri 2 miliardi e mezzo.
Se si sommano le auto blu e i risarcimenti vari ai partiti, si arriva tranquillamente a 60, 70 miliardi, che già si possono trovare, da usare per lavoro, ricerca, sviluppo e pensioni.
Sì, se voti certa gente sei un cretino, vedi tu: non basta essere deboli in matematica, idioti perché Renzi ti ha dato....80 euro al mese e se li è ripresi subito dopo in tasse e in aumento dei servizi.
Per favore votate contro il Centro, Pd, FI o UDC che siano....fate gli estremisti una volta nella vita.

Michele Belotti 

2 mar 2018

Lavoro rubato e immigrazione, che genera violenza e odio - ARDUINO ROSSI

Lavorare meno e lavorare tutti si diceva un tempo, durante le lotte sociali degli anni Settanta, quando la reazione…neo fascista impose un neoliberismo criminale e solo per qualcuno, i lavoratori meno specializzati e più ignoranti culturalmente.
Poi si è scelto, stando  in ritardo sull’orologio della storia di almeno mezzo secolo, il lavoro quasi gratuito a basso costo, importando immigrati a ….tonnellate: si è fatto crollare il costo del lavoro e messo alla fame milioni di lavoratori italiani, spalancando la strada al neofascismo, che ha trovato argomenti validi per imporre discorsi razzisti contro gli stranieri.
Questo gioco delle parti, sempre a servizio di interessi economici di classe, media alta, alta, ma anche …..nazionalpopolare, ci preparano il ritorno di situazioni pericolose, in un tempo che i …..cattivi comunisti non esistono più e i nazionalismi, in versione fascista, nazista, neocolonialista, stanno tornando di moda: prepariamoci a nuove guerre, terrorismi differenti, repressioni ferocissime e disumane.

11 nov 2017

Lavoro, diritto rubato - ARDUINO ROSSI

La disoccupazione è  qualcosa di duro e brutto, di insostenibile, quando sei senza lavoro ti senti uno scarto  sociale ed umano, una schifezza.

Vedi i lecca culi, idioti ed ignoranti  sorriderti, in modo sarcastico , perché loro lavorano e guadagnano pure bene, mentre tu sei con il culo a terra.
Poi c'è  chi ti fa la morale e ti invita a cercare lavoro, allora accetti tutto e non disdegni neppure il mestiere di spazzino.
Allora impari a tacere, a non esprimere le tue idee, come vogliono appunto i padroni, i sindacati, i partiti di governo.
Allora trovi lavoro e anche qualche buona occasione, ma la rabbia ti resta dentro e capisci che sei in una democrazia ....delle banane.

7 nov 2017

Lavoro e diritti, finite le lotte tutto è peggiorato - ARDUINO ROSSI

Chi ci ha rubato i diritti?
Lo squallore di questi sindacati burocratizzati, a servizio della politica che è a servizio dei poteri economici: tutto segue una sua logica, con pennivendoli bugiardi, con un sistema che punisce i ribelli…che perdono il lavoro, sfruttando uan rete illegale di informazioni riservate, personali.
Tutto questo peggiora con l’arrivo dei migranti, sempre più numerosi e a nostro carico: lo schifo continua e le colpe sono evidenti, su questa sinistra degenerata e traditrice dei lavoratori.

6 nov 2017

Immigrazione e lavoro rubato, le balle della sinistra accogliente uccide il nostro futuro e i nostri diritti di lavoratori - ARDUINO ROSSI

I complici sono i sindacati, che non vogliono capire che siamo in un sistema di mercato, dove i lavoratori sono come merce.
Più arrivano e più sono disperati peggio è per chi non ha molto da vendere in questo mercato di carne umana.
La sinistra ce ne ha raccontate troppe di cazzate su questa questione e con i loro amici padroni, protetti e benedetti dal papa e dai vescovi, dentro intrallazzi osceni, stanno trasformando l'Italia in una grande casba, in un caravan serraglio, senza dare futuro ai nuovi arrivati, rovinando i nostri destini futuri e facendo guadagnare mafiosi e caporali vari.

14 ott 2017

#Lavoro rubato, il tradimento - ARDUINO ROSSI

Sino agli anni Settanta i lavoratori erano ben organizzati e difesi, non dai sindacati burocratizzati di un  tempo, ma dalle loro lotte e dalla coscienza  dei loro diritti.

Poi ci fu la guerra al terrorismo, che si trasformò in una pulizia etnica degli avversari, pura e semplice, senza pietà, senza rimorsi.
Così  ecco la fine di tutte le lotte, di tutte le speranze e l'inizio di politiche contro....il costo del lavoro e si introdussero, per portare avanti un gioco sporco, lurido e antico quanto il mondo: ci furono gli immigrati, che volsero la funzione di crumiri, ovvero quella di rompere la solidarietà  tra i lavoratori.
Ancora oggi le forze filo immigrati sono ostili ai lavoratori più  umili, sono snob piccoli borghesi, amichetti  dei negrieri e tanto tolleranti a parole e a distanza dei nuovi venuti.

3 ott 2017

Immigrazione e ingiustizia sociale, il rapporto è stretto - ARDUINO ROSSI

L’euro è forte, rispetto alle altre monete del Sud del mondo, per questo attrae molte persone, molti miserabili: il cambio li fa credere ricchi ed ogni euro ottenuto, anche …rubato, a casa loro li fa sentire ricchi.
Ecco l’unico motivo della loro voglia di migrare verso di noi, mentre da noi c’è solo la voglia di far crollare il costo del lavoro da noi, per i ceti più deboli e meno specializzati nel mondo del lavoro.
Poi sicuramente il padronato, con la sua squallida stampa, punta a una concorrenza sleale verso i lavoratori italiani o anche extracomunitari di vecchia data, per togliere diritti e condizioni lavorative positive, dal salario alla sicurezza sul posto di lavoro.
Tutto questo viene poi chiamato ospitalità, con i soliti vescovi che…fanno i soldi, con molti che speculano su questo mercato insane e vigliacco di esseri umani.

14 set 2017

Immigrazione e lavoro rubato, i figli di papà non si preoccupano - ARDUINO ROSSI

Cosa farò da grande?
Questa domanda segue una sua logica precisa, perché nella nostra società non siamo tutti uguali: i figli di papà spesso sono sicuri di avere un bel lavoro, un buon posto, ereditato….dal padre, che a sua volta lo ottenne dal nonno.
Però, poverini, prima dei 40 anni non possono lavorare e le scuole le fanno a ….pagamento, sapere non è importante: quello interessa i loro addetti, che loro comanderanno negli uffici professionali, negli ospedali e nel pubblico impiego.
Così, prima di prendere i loro posti di comando, si divertono, con qualche spinello e un po’ di …ideali anarchici, presso …il centro sociale, divertendosi con l’illegalità diffusa, imparano così che  non sono i reati  gravi o meno gravi che pesano nella vita, ma chi li compie.
A loro tutto è concesso, violenze, occupazione di edifici, spaccio di sostanze stupefacenti, aggressioni fisiche: avranno sempre chi trasformerà gli aggressori in aggrediti, sulla stampa nazionale.