![]()
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, martedì 11 giugno 2024
Inaugurazione della Mostra
ArteNumero. Gli artisti e il numero tra XX e XXI secolo
L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che martedì 18 giugno 2024, alle ore 18, verrà inaugurata ad Aosta, presso il Museo Archeologico Regionale di Piazza Roncas, la mostra ArteNumero. Gli artisti e il numero tra XX e XXI secolo.
La rassegna volge uno sguardo sul panorama dell'arte degli ultimi sessant'anni attraverso l'utilizzo del numero. L'esposizione, promossa dall'Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d'Aosta, è a cura di Angela Madesani e prodotta da Nomos Edizioni.
Oltre settanta opere di importanti artisti italiani e internazionali divise in cinque sezioni, in un percorso trasversale che attraversa linguaggi, tematiche, pensieri della storia in cui il numero diviene momento fondamentale di riflessione per l'artista e per l'osservatore.
"Nelle mani degli artisti il numero, entità creata della mente umana per misurare la realtà, il tempo e lo spazio, da strumento diventa riflessione, elemento concettuale e segno grafico, nozione astratta ma anche oggetto concreto, offrendoci visioni del mondo a volte ludiche e rassicuranti, più spesso sottilmente inquietanti e drammatiche - scrive in catalogo Daria Jorioz, dirigente della struttura Attività espositive e promozione identità culturale - Sulle orme dell'antico, da Piero della Francesca ai maestri della prospettiva, il numero diventa un elemento semantico densissimo di contenuti, che nel corso del XX secolo, dall'Arte concettuale alla Pop Art, ha rappresentato un potente catalizzatore di attenzione e che anche gli artisti contemporanei più vicini a noi maneggiano con cura e grande intensità espressiva."
Nella prima sezione, dedicata al rapporto tra il numero e il tempo, sono esposti i lavori di alcuni fra i più importanti artisti dell'ambito concettuale internazionale come On Kawara, con libri e cartoline in una dimensione di natura esistenziale fra il personale e il collettivo. La grande opera di Luca Pancrazzi 24 ore su 24 è un omaggio alla pratica del disegno, esercizio quotidiano di cura, di dedizione nei confronti del proprio operare.
Il numero è strettamente legato alla dimensione temporale anche nelle raffinate opere di Elena Modorati. Di Alighiero Boetti sono in esposizione due arazzi di diverse dimensioni, calendari, libri e cartoline a tema.
Un minuto di fotografia di Franco Vimercati è una sorta di manifesto in cui l'artista dichiara il punto nodale della sua ricerca: il tempo e la sua misurazione. Nella stessa stanza di quest'ultimo sono cinque opere di Roman Opalka, tra fotografie e Carte da viaggio. L'artista polacco ha realizzato dal 1965 sino al 2011 uno dei più importanti lavori sul tempo.
Nelle fotografie di Carlo Valsecchi dei numeri rappresentati da led rossi sono immersi in uno spazio etereo astratto. Nell'opera di Daniela Comani Sono stata io. Diario 1900-1999 ci troviamo di fronte a una sorta di diario del XX secolo, in cui l'artista sembra vivere in prima persona ciascun evento narrato.
Nella seconda sezione, si indaga il legame tra numero e narrazione, in esposizione una Linea di Piero Manzoni, con cui l'artista crea un patto con lo spettatore, accettare quanto da lui dichiarato: la lunghezza della linea stessa.
Nelle due opere in mostra di Elisabeth Scherffig il numero serve a contare i frammenti di pietra di una cava spagnola e i calchi numerati delle firme ritrovate nella grande moschea di Cordova. In 1,2,3,4 del 1974 Antoni Tàpies lo utilizza per raccontare la storia delle tragiche vicende del suo paese natale, la Spagna. Il calcolo numerico, inoltre, diventa storia personale nella Via Crucis laica di Elisabetta Casella realizzata con la scagliola sul cui retro sono piccole immagini fotografiche.
Tra le opere più significative in mostra, Five Fives (to Donald Judd) di Joseph Kosuth del 1965, un'opera al neon composta da numeri che il grande artista americano dedica all'altrettanto grande artista Judd. Rimedi di Pietro Bologna del 2002 sono una serie di particolari ingrandimenti dei bugiardini degli psicofarmaci, uno dei simboli del nostro tempo, realizzati con una particolare tecnica fotografica appositamente studiata per quel lavoro.
L'artista concettuale tedesco Peter Dreher dal 1974 al 2020 ha dipinto, con la stessa luce, lo stesso bicchiere numerando le diverse opere. All'inizio del lavoro dichiarava di voler dipingere un quadro invisibile: un'utopia che per certi versi, è riuscito a realizzare. Paolo Pessarelli utilizza le pagine rosa piene di numeri del Financial Times per realizzare lavori di diverso tipo, a muro e a terra in cui, i numeri incolonnati sono scansioni istantanee di storie e di vite. Pagine che si fanno supporto per accogliere e sostenere le immagini di ragazze e ragazzi ripescati dall'oblio, volti scelti fra i tanti abbandonati nei mercatini dell'antiquariato. L'opera in mostra di Edward Kienholz riporta una cifra economica, emblema di una società capitalista all'apoteosi dei suoi cosiddetti "valori".
La terza sezione è costituita dalla relazione tra numero e spazio. Essa ospita la documentazione dell'opera performativa Per un otto coricato, dell'artista milanese Cioni Carpi, che l'ha proposta alla Settimana della Performance bolognese del 1977. Una scoperta è costituita dai lavori di Andrea "Bobo" Marescalchi, affascinato dalla matematica, dalla simbologia numerica, dalla ripetizione e dalla perfezione aritmetica, dalla fine degli anni Ottanta ha dato vita a opere in cui l'oggettività dell'immagine si lega a carte da gioco e forme geometriche che si sovrappongono a colori (rosso e giallo soprattutto) sul dipinto di base, eseguito a china, con toni di nero e grigio.
Twentysix Gasoline Stations è il titolo del libro di Ed Ruscha che viene considerata a tutti gli effetti un'opera concettuale, che documenta il viaggio fatto dall'artista da Los Angeles a Oklahoma City attraverso quella che allora era la Route 66.
Nella quarta sezione il numero si rapporta con segno e immagine, è utilizzato nella sua accezione semiotica e indicale: dalle opere pop di Ugo Nespolo alla fotografia di Luigi Ghirri, di cui è presente uno degli ultimi lavori realizzati, appartenenti al ciclo di Piazza Betlemme, al mondo concettuale di Maurizio Nannucci, sino alle raffinate sculture di Robert Tiemann, che fanno parte della prestigiosa collezione Panza di Biumo. Due le preziose carte di Hanne Darboven, per la quale i numeri sono un veicolo verso la musica, a sua detta unica vera scoperta dell'umanità.
Giocose le tele di Mimmo Iacopino realizzate con i metri da sarto. La casualità, il lancio dei dadi determina la scelta dei colori nelle carte di Vincenzo Merola, il più giovane degli artisti in mostra.
Il rapporto tra numero e aritmetica è il tema della quinta sezione, dove sono presenti opere di
artisti concettuali, come Bernar Venet, forse uno degli autori che negli anni Sessanta si è avvicinato alla matematica con maggiore consapevolezza, e Mel Bochner che interroga le intersezioni tra linguaggio e matematica. In mostra Pebbles, una grande opera di Laura Grisi del 1973 composta da centocinquanta immagini fotografiche, a colori, di sassi, raccolti in piccoli gruppi.
In mostra, inoltre, una grande opera con neon di Mario Merz della serie dedicata alla sequenza di Leonardo Fibonacci, tre lavori di Vincenzo Agnetti, che nel corso degli anni si è dedicato al rapporto tra matematica e linguaggio, e Era soltanto un gallo, tesoro, una installazione di sette elementi, sette dipinti di piccole dimensioni di Beatrice Pasquali che riflettono sul tema dell'ars combinatoria.
Il catalogo della mostra, bilingue italiano-francese, pubblicato da Nomos Edizioni, contiene i testi di Angela Madesani e Daria Jorioz ed è in vendita al prezzo di 32 euro.
Biglietti: Intero 8 euro, ridotto 6 euro.
La mostra è inserita nel circuito di Abbonamento Musei.
Orario di apertura: tutti i giorni 9-19
La mostra sarà aperta al pubblico dal 19 giugno 2024 al 20 ottobre 2024.
Per informazioni:
Regione autonoma Valle d'Aosta
Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali
Soprintendenza per i beni e le attività culturali
Struttura Attività espositive e promozione identità culturale
Tel. 0165.275937
Museo Archeologico Regionale
Piazza Roncas 12 - Aosta
Tel. 0165.275902
Regione Autonoma Valle d'Aosta
473
us
Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo Municipium
POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
Rubriche di Notizie News
- ambiente
- arte
- Capuana
- comunicato stampa
- comunicato stampa wwf
- crimine
- cristianesimo e persecuzioni
- cristianesimo e persecuzioni Nigeria
- cultura
- ebook
- economia
- economia borsa
- estero
- Giacomo
- Giovanni
- giustizia
- gusmaisterrossi
- internet
- lavoro
- Leopardi
- libri
- notizie utili
- Pascoli
- poesie
- politica interna
- proverbi
- racconti
- Salmi
- salute
- sciagure
- scienza
- scuola
- società
- sport
- storia
- vangelo
- Vangelo secondo Marco
- Vangelo secondo S. Matteo
- video
11 giu 2024
Inaugurazione della Mostra ArteNumero. Gli artisti e il numero tra XX e XXI secolo
7 apr 2024
Voti venduti e comprati, l'Italia resta corrotta.
20 mar 2024
Impegni del Presidente e degli Assessori dal 18 al 25 marzo 2024
![]()
Bureau de presse
Ufficio stampa
Aosta, lunedì 18 marzo 2024
Impegni del Presidente e degli Assessori dal 18 al 25 marzo 2024
Lunedì 18 marzo 2024
ore 8.00 – Aosta, Sala Giunta di Palazzo regionale
Riunione della Giunta regionale
ore 09.30 – Aosta, Cimitero (Viale delle Vittime del COVID)
Il Presidente Renzo Testolin e gli Assessore Marco Carrel, Carlo Marzi e Davide Sapinet partecipano alla Cerimonia di commemorazione delle Vittime dell'Epidemia di Coronavirus
ore 10.00 – Torgnon, loc. Plan Prorion
Gli Assessori Luigi Bertschy, Luciano Caveri, Giulio Grosjacques e Carlo Marzi partecipano alla giornata dedicata allo sci per le persone con disabilità – iniziativa complementare alle azioni già avviate nell'ambito del progetto Lo sci per tutte le abilità
ore 11.00 – Aosta, Area Megalitica
Il Presidente Renzo Testolin e gli Assessori Marco Carrel e Jean-Pierre Guichardaz sono presenti alla celebrazione del 207° anniversario della fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria
ore 18.30 – Venaria Reale, Teatro Concordia
L'Assessore Giulio Grosjacques partecipa alla IIa edizione del conferimento premi Golden Hearts della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) e della LND (Lega Nazionale Dilettanti)
Martedì 19 marzo 2024
ore 7.00 - 9.00 – Saint-Christophe (Sede Assessorato)
L'Assessore Marco Carrel riceve amministratori e pubblico su appuntamento
ore 08.00 – 10.00 – Sede Assessorato Turismo
L'Assessore Giulio Grosjacques riceve su appuntamento Amministratori e cittadini.
ore 8.00 – 13.00 – Aosta, Via Promis (Sede Assessorato)
L'Assessore Davide Sapinet riceve gli amministratori e il pubblico su appuntamento
ore 08.30–10.30 - Aosta, Palazzo Lostan (Sede Assessorato)
L'Assessore Jean-Pierre Guichardaz riceve privati e amministratori locali su appuntamento
ore 9.00 – Aosta, Institut Agricole Régional
Gli Assessori Luigi Bertschy e Marco Carrel partecipano all'incontro di presentazione del progetto Salutederm
ore 09.00 – Aosta, Palazzo Darbelley (Sede Assessorato)
L'Assessore Carlo Marzi riceve il pubblico su appuntamento
ore 11.00 – Aosta, Sala Maria Ida Viglino
Il Presidente Renzo Testolin e gli Assessori Luigi Bertschy e Giulio Grosjacques partecipano alla Conferenza Stampa di presentazione Criterium Nazionale Cuccioli di sci alpino che si svolgerà a La Thuile il 06 e 07 aprile 2024
ore 14.00 – Aosta, Sede del Celva – Piazza Narbonne, 16
L'Assessore Luciano Caveri interviene in apertura dell'Assemblea del Consiglio Permanente degli Enti Locali in merito alle nuove disposizioni previste dal Decreto-legge 2 marzo 2024 n. 19, cui dovranno provvedere tutti i soggetti attuatori degli interventi a valere sul PNRR e sul PNC
Mercoledì 20 marzo 2024
ore 9.00 – Aosta, Palazzo regionale
Seduta del Consiglio regionale
Giovedì 21 marzo 2024
ore 9.00 – Aosta, Palazzo regionale
Seduta del Consiglio regionale
ore 20.00 – Pollenzo (CN)
L'Assessore Marco Carrel partecipa all'Incontro nazionale dei Distretti del Cibo della Commissione Politiche Agricole
Venerdì 22 marzo 2024
ore 8.30 – Aosta, Sala civica dell'Area Megalitica
Gli Assessori Luigi Bertschy e Luciano Caveri partecipano al convegno Comunità Energetiche Rinnovabili: nuove prospettive organizzato in collaborazione con il COA energia di Finaosta e la Camera Valdostana
ore 09.00 - 12.30 – Pollenzo (CN)
L'Assessore Marco Carrel presenzierà all'Incontro nazionale dei Distretti del Cibo della Commissione Politiche Agricole
ore 09.00 – Brissogne, Casa circondariale
L'Assessore Jean-Pierre Guichardaz partecipa al forum Giovani e detenuti a confronto
ore 11.00 – Aosta, Aula Magna dell'Università della Valle d''Aosta
L'Assessore Luciano Caveri partecipa ai lavori del Seminario Verso le Elezioni europee al quale è presente, in qualità di relatore, il Capo Unità Reti negli Stati membri della Direzione Generale "Comunicazione" della Commissione europea, Dott. Alessandro Giordani
17h – Aoste, Salle Maria Ida Viglino du Palais régional
Le Président Renzo Testolin et les Assesseurs Marco Carrel et Davide Sapinet participent à la cérémonie de la remise des prix de la 28e Édition du Prix littéraire René Willien
ore 18.00 – Aosta, Centro Saint-Bénin
L'Assessore Jean-Pierre Guichardaz interviene all'inaugurazione della mostra Sguardi di intesa. La moda fotografata dalle donne
Domenica 24 marzo 2024
ore 13.00 - 18.00 – Pont-Saint-Martin
L'Assessore Marco Carrel partecipa alla Bataille de Reines
ore 14.30 – Courmayeur, Mountain Congress Hall
Gli Assessori Carlo Marzi e Jean-Pierre Guichardaz partecipano alla Conferenza πόλις – Polis organizzata dal Rotaract Club Mont Blanc Vallée d'Aoste
Lunedì 25 marzo 2024
ore 8.00 – Aosta, Sala Giunta di Palazzo regionale
Riunione della Giunta regionale
ore 11.00 – Aosta, Saletta adiacente alla Sala Maria Ida Viglino
Conferenza Stampa di Giunta
Gli impegni del Presidente e degli Assessori possono variare durante il corso della settimana. Si consiglia di verificare gli orari prima degli appuntamenti.
0227
us
Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo Municipium
11 mar 2024
Impegni del Presidente e degli Assessori dall'11 al 18 marzo 2024
![]()
Bureau de presse
Ufficio stampa
Aosta, lunedì 11 marzo 2024
Impegni del Presidente e degli Assessori
dall'11 al 18 marzo 2024
Lunedì 11 marzo 2024
ore 8.00 – Aosta, Sala Giunta di Palazzo regionale
Riunione della Giunta regionale
ore 09.30 – Aosta, Teatro Giacosa
L'Assessore Luciano Caveri incontra gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Aosta con l'Azienda Open Fiber per illustrare le opportunità e gli sviluppi della Rete di comunicazione in fibra ottica
ore 11.00 – Châtillon, Sede IPRA
L'Assessore Giulio Grosjacques partecipa al Consiglio di amministrazione delle Fondazione per la Formazione professionale turistica
ore 14.30 – Verrès, Salone Manifestazioni La Murasse – Via delle Murasses 1/C
L'Assessore Luciano Caveri incontra gli studenti dell'ISILTP Istituzione Scolastica di Istruzione liceale tecnica e professionale di Verrès, con l'Azienda Open Fiber, per illustrare le opportunità e gli sviluppi della Rete di comunicazione in fibra ottica
Ore 17.30 - Aosta, sala mostre Hôtel des Etats
L'Assessore Jean-Pierre Guichardaz interviene all'inaugurazione della mostra "Storie di donne e di montagna"
Martedì 12 marzo 2024
ore 7.00 - 12.00 – Saint-Christophe (Sede Assessorato)
L'Assessore Marco Carrel riceve amministratori e pubblico su appuntamento
ore 09.30 –Sala M.I. Viglino, Aosta
Gli Assessori Luigi Bertschy, Luciano Caveri e Giulio Grosjacques incontrano le Associazioni di categoria valdostane con i rappresentanti dell'Azienda Open Fiber, per illustrare le opportunità e gli sviluppi della Rete di comunicazione in fibra ottica
ore 8.00 – 13.00 – Aosta, Via Promis (Sede Assessorato)
L'Assessore Davide Sapinet riceve gli amministratori e il pubblico su appuntamento
ore 09.00 – Aosta, Palazzo Darbelley (Sede Assessorato)
L'Assessore Carlo Marzi riceve il pubblico su appuntamento
ore 14.30 – Aosta, Sede del Celva – Piazza Narbonne, 16
L'Assessore Luciano Caveri interviene in apertura dell'Assemblea del Consiglio Permanente degli Enti Locali, con i rappresentanti dell'Azienda Open Fiber, per illustrare le opportunità e gli sviluppi della Rete di comunicazione in fibra ottica
ore 14.30 – Aosta, Sala adiacente alla Sala Maria Ida Viglino
L'Assessore Luigi Bertschy è presente alla conferenza stampa di presentazione del "Rapporto sulla parità di genere nelle imprese valdostane (2021-2021)"
ore 17.00 – Aosta, Sala Giunta di Palazzo regionale
Il Presidente Renzo Testolin e l'Assessore Jean-Pierre Guichardaz partecipano in videoconferenza, al Consiglio dell'Università convocato in seduta straordinaria
Mercoledì 13 marzo 2024
ore 08.30–12.30 - Aosta, Palazzo Lostan (Sede Assessorato)
L'Assessore Jean-Pierre Guichardaz riceve privati e amministratori locali su appuntamento.
Giovedì 14 marzo 2024
ore 09.30 – Aosta, Sala conferenze BBC – P.zza Arco d'Augusto
Il Presidente Renzo Testolin e gli Assessori Luigi Bertschy, Luciano Caveri e Giulio Grosjacques partecipano al Forum della Montagna: il contributo delle donne imprenditrici all'innovazione nei territori montani
ore 20.30 – Arvier, Sala Polivalente
Il Presidente Renzo Testolin e l'Assessore Luciano Caveri partecipa alla presentazione del Progetto pilota "Agile Arvier. La cultura del cambiamento" nell'ambito del Piano PNRR Attrattività dei Borghi
Venerdì 15 marzo 2024
ore 9.00 – Aosta, Sede Università della Valle d'Aosta
Il Presidente Renzo Testolin interviene al Convegno "Piccole autonomie e partecipazione in Europa: confronti e prospettive" organizzato nell'ambito delle celebrazioni per l'80° Anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell'Autonomia
ore 11.00 – Aosta, Sala conferenze BCC – P.zza Arco d'Augusto
L'Assessore Luciano Caveri partecipa alla Conferenza stampa per l'inaugurazione della nuova Sede tecnico-commerciale nella città di Aosta del Gruppo Maggioli
ore 14.00 – Aosta, Sala adiacente alla Sala Maria Ida Viglino
L'Assessore Luigi Bertschy presiede il Consiglio Politiche del Lavoro
ore 20:30 – Fontainemore, Centro visitatori della Riserva Naturale del Mont Mars
L'Assessore Luigi Bertschy partecipa alla presentazione del libro "I Sella in Valle d'Aosta – Imprenditori e alpinisti tra ottocento e novecento" in presenza degli autori Teresio Gamaccio e Maurizio Sella
Sabato 16 marzo 2024
ore 11.00 – Verrès, Via Giardini n. 20
Gli Assessori Luciano Caveri e Luigi Bertschy partecipano all'inaugurazione della nuova sede del nido d'infanzia Les Popôns
Domenica 7 marzo 2024
Lunedì 18 marzo 2024
ore 8.00 – Aosta, Sala Giunta di Palazzo regionale
Riunione della Giunta regionale
ore 10:00 – Torgnon, loc. Plan Prorion
Gli Assessori Luigi Bertschy, Luciano Caveri e Giulio Grosjacques partecipano alla giornata dedicata allo sci per le persone con disabilità – iniziativa complementare alle azioni già avviate nell'ambito del progetto "Lo sci per tutte le abilità"
ore 11.00 – Aosta, Saletta adiacente alla Sala Maria Ida Viglino
Conferenza Stampa di Giunta
ore 11:00 – Aosta, Area Megalitica
L'Assessore Jean-Pierre Guichardaz è presente alla celebrazione del 207° anniversario della fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria
Ore 18.30 – Venaria reale – Teatro Concordia
L'Assessore Giulio Grosjacques partecipa alla IIa edizione del conferimenti premi "Golden Hearts" della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) e della LND (Lega Nazionale Dilettanti)
Gli impegni del Presidente e degli Assessori possono variare durante il corso della settimana. Si consiglia di verificare gli orari prima degli appuntamenti.
212
us
Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo Municipium
8 feb 2024
Giorno del Ricordo: l’intitolazione a Salvatore Radizza dei giardini pubblici di corso XXVI Febbraio
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, giovedì 8 febbraio 2024
Giorno del Ricordo: l'intitolazione a Salvatore Radizza
dei giardini pubblici di corso XXVI Febbraio
La Presidenza della Regione e il Comune di Aosta comunicano che, nell'ambito delle iniziative organizzate per il Giorno del Ricordo, sabato 10 febbraio alle ore 11.30, in corso XXVI Febbraio ad Aosta, si terrà l'intitolazione dei Giardini pubblici a Salvatore Radizza, In memoria dei Martiri delle Foibe e dell'esodo giuliano-dalmata.
Il Giorno del Ricordo è stato istituito dal Parlamento italiano con la legge 30 marzo 2004 n. 92, al fine di "conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale" e si celebra il 10 febbraio di ogni anno, giorno in cui, nel 1947, fu firmato il trattato di Parigi tra lo Stato italiano e le potenze vincitrici della seconda guerra mondiale, che mise formalmente fine alle ostilità e, tra l'altro, sancì sul confine orientale la cessione alla Jugoslavia dell'Istria, del Quarnaro, della maggior parte della Venezia Giulia e delle città di Zara e di Fiume, che l'Italia aveva ottenuto in seguito al trattato di Rapallo nel 1920 e al trattato di Roma nel 1924.
Il 10 febbraio ricorda soprattutto gli eccidi ai danni di militari e civili italiani autoctoni della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia, avvenuti durante e subito dopo la seconda guerra mondiale e il successivo esodo giuliano dalmata, ovvero l'emigrazione forzata della maggioranza dei cittadini di etnia e di lingua italiana tra il 1945 e il 1956.
La Regione Autonoma Valle d'Aosta e la Città di Aosta, dando seguito ad una mozione approvata dal Consiglio regionale il 10 febbraio 2021, hanno deciso di evidenziare il legame che lega la Valle d'Aosta alle vicende del confine orientale italiano intitolando i giardini pubblici di Corso XXVI Febbraio, data di promulgazione nel 1948 della legge costituzionale di approvazione dello Statuto Speciale, a Salvatore Radizza, nativo di Curzola (Dalmazia) arrestato, imprigionato e fucilato il 2 ottobre 1943 a Curzola con altri civili e militari italiani.
Un legame che non è solo simbolico, ma anche umano e consolidato, dato che la famiglia Radizza risiede in Valle d'Aosta dal 1966 quando Antonio Radizza, figlio di Salvatore, esule dall'età di 8 anni, si stabilì ad Aosta con il grado di Capitano del Corpo degli Alpini, arrivando a comandare il Battaglione Aosta, con il grado di Tenente Colonnello, fino al 1987 e il nipote, Salvatore Paolo Radizza, nato ad Aosta nel 1967, ha comandato con il grado di Generale di Brigata il Centro Addestramento Alpino dal 2017 al 2019.
Insieme agli altri eventi organizzati sul territorio regionale in occasione del Giorno del Ricordo e alla presentazione del libro Le due Marie. Vite sulla frontiera orientale d'Italia, dello storico Enrico Miletto, in programma giovedì 8 febbraio 2024, alle ore 18.00 alla Biblioteca regionale "Bruno Salvadori" di Aosta, la Valle d'Aosta continua l'impegno sancito nella legge regionale 6/2012 per approfondire e tramandare la memoria della storia contemporanea valdostana e italiana, affinché non siano dimenticati gli orrori e le tragedie che i regimi totalitari e assolutisti hanno provocato in Europa nel cosiddetto "Secolo breve".
Regione Autonoma Valle d'Aosta
0117
us
Fonte: Presidenza della Regione – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
Ufficio stampa - Bureau de presse
T. 0165 27 32 00 - 32 90
F. 0165 27 34 02
u-stampa@regione.vda.it
www.regione.vda.it
Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo Municipium
13 giu 2022
il razzismo è di sinistra.
17 lug 2021
Stiamo perdendo la nostra identità.
20 apr 2021
L'Italia e i crimini contro l'umanità per........ difendere i diritti umani.
19 feb 2021
Posso essere dubbioso nella politica delle destre?
12 ago 2020
Perché a sinistra trovi tanti presunti intellettuali, cantanti, pennivendoli, gente dello spettacolo e capre al pascolo?
3 ago 2020
Partito Democratico, il peggio della Prima Repubblica
7 ago 2019
No Tav, i giri di Walzer della vecchia politica nel nuovo governo
I 5 Stelli sono offesi e si sentono traditi, da questa strana alleanza tra PD e Lega per consentire i lavori per la Tav, opera sicuramente utile a molti, imprenditori, mafiosi, corrotti, anche utile per dare una spinta all’economia nazionale, con un metodo vecchio stile, ma inutile ai fini dei trasporti dei passeggeri e delle merci, così come è stata concepita.
Il Pd si è messo con il nemico leghista pur di ottenere questo risultato e i 5 Stelle urlano all’inciucio, classico, da Prima Repubblica.
Io invece vedo strane convergenze e ammiccamenti, anche se ci sarà la crisi di governo oppure no: i giri di Walzer sono a tre e non a due, ovvero pure i nostri 5 Stelle sanno bene che dovevano salvarsi la faccia con i loro elettori e dimostrare che loro sono gli unici alternativi al vecchio sistema.
Alla fine abbiamo la Lega che vince, con l’aiuto del Pd, che fa una nuova figuraccia, pur di difendere certi vecchi interessi economici, a cui sono aggrappati come naufraghi ad una zattera.
I 5 Stelle escono…. verginelle e tutti sono felici e contenti, dopo qualche strillo di troppo, per la sceneggiata finale.
Sì, la Prima Repubblica non è mai morta: è nel DNA della nostra classe politica, vecchia e nuova.
30 mag 2019
Fwd: Volo in deltaplano e parapendio, gli appuntamenti di giugno
Il trofeo con la più lunga tradizione nelle gare di volo in deltaplano in Italia e dedicato alla memoria di Valerio Albrizio compie trentadue anni.
Festeggerà l'anniversario dal 31 maggio al 2 giugno con una torta a base di decolli dal Monte Sasso del Ferro, correnti ascensionali per alzarsi in quota, efficienza delle ali per scavalcare valli e montagne e atterraggi a Laveno Mombello (Varese) dopo voli spettacolari.
Sono attesi piloti italiani e stranieri che si sfideranno sulle ali del vento in questa storica competizione organizzata dall'Aero Club Lega Piloti in collaborazione con il Delta Club Laveno.
Per gli amanti del volo la stagione non è iniziata nel migliore dei modi e molti raduni hanno dovuto essere rimandati. È il caso di Presolana 2.019 (il punto è voluto come gioco tra edizione e anno) che gli organizzatori hanno dovuto posticipare al 1 giugno a causa di un maggio che non ha lesinato piogge. Meteo permettendo, la manifestazione si svolgerà tutta in un solo giorno in Val Gandino sopra Bergamo e si prefigge di unire la passione per il volo in parapendio e quella dell'escursionismo, entrambe sinonimo di libertà e spirito d'avventura. Tecnicamente la chiamano hike & fly, cioè cammina e vola, perché gli atleti quando non riescono a volare in parapendio ci devono dar dentro di scarpe per raggiungere il traguardo.
Il prossimo 16 giugno da Salisburgo in Austria prenderà il via la nona edizione della biennale Red Bull X Alps, la regina dell'hike & fly, volo ed escursionismo lungo le Alpi fino al Principato di Monaco. Prologo il 13 per assegnare il secondo night pass, vale a dire il permesso di camminare durante la notte quando è di norma la sosta. Di uno ne hanno diritto tutti i 32 piloti tra cui 2 donne provenienti da 20 paesi.
Il percorso di ben 1.138 km attraversa Austria, Germania, Italia, Svizzera, Francia e Monaco. 14 i punti di aggiramento obbligatori, detti "turn point" o "boe", alcuni da passare a piedi, altri in volo entro un raggio stabilito.
Il tricolore sarà portato in volo da Aaron Durogati e Tobias Grossrubatscher, piloti trentini, ma l'uomo da battere sarà l'eterno Christian Maurer, pilota elvetico che di X-Alps ne ha già vinte cinque. L'ultima volta arrivò a tuffarsi nel Mediterraneo in 10 giorni e 23 ore.
Gustavo Vitali - Ufficio Stampa FIVL
Associazione Nazionale Italiana Volo Libero (registro CONI n. 46578)
il volo in deltaplano e parapendio - 335 5852431 - skype: gustavo.vitali
Per ulteriori informazioni sul Trofeo Valerio Albrizio
flafly.net - Airtribune
Per ulteriori informazioni sul Presolana 2.019
Ennio Capitanio - 333 9123330 – info (AT) volomania.it
sito - Evento in facebook
Per ulteriori informazioni sulla Red Bull X-Alps 2019: sito
Tutti i comunicati stampa FIVL
NOTA: è gradito avviso di pubblicazione o trasmissione, rispondendo al presente onde poter inserire il vostro media nelle nostre recensioni stampa.
Nota riservatezza: il presente messaggio è riservato al solo destinatario, unico autorizzato a diffonderlo. Se non desiderate ricevere altre comunicazioni, rispondete al mittente inserendo "cancella" nell'oggetto. Oppure cliccate qui. Grazie
20 apr 2019
Intrallazzi economici e crimini politici - Arduino Rossi
https://notizienews1.blogspot.com/search?q=crimini
Solo la Lega ha infiltrazioni mafiose?
29 mar 2019
Cittadinanza e la buffonata della ius soli - Arduino Rossi
La legge sulla cittadinanza è nella voglia di riscatto di una sinistra in decadenza, con la voglia di contatti con il M5S, che cerca un riscatto sulla Lega.
21 feb 2019
Lega di Salvini, i vecchi boiardi non sanno in che epoca vivono - Arduino Rossi
11 feb 2019
La Lega vince in Abruzzo per merito dei giudici - Arduino Rossi
https://notizienews1.blogspot.com/search?q=lega
16 gen 2019
Lega e Salvini, parola al vento e fatti pochi - ARDUINO ROSSI
19 dic 2018
M5S e Lega, un governo non favoloso, ma il migliore in questo periodo storico - ARDUINO ROSSI - ARDUINO ROSSI
8 dic 2018
Gilet gialli a Parigi e la Lega a Roma, questo è il ritorono del nero in Europa - ARDUINO ROSSI
I gilet gialli vogliono la Francia e il misero Macron piange, ormai, la sua fine prossima: è un incapace al potere e rischia di ridarci il fascismo nel cuore della vecchia Europa.