7 ott 2010

Regione Piemonte - TRENI SPECIALI PER LA FIERA INTERNAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO D'ALBA

 

TRENI SPECIALI PER LA FIERA INTERNAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO D'ALBA

I treni straordinari saranno contraddistinti dal logo della Regione.  

In occasione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba, la Regione Piemonte in collaborazione con Trenitalia metterà a disposizione un treno straordinario ogni domenica, dal 10 al 31 ottobre, in partenza da Torino-Porta Nuova alle 13 con ritorno (gratuito) alle 17.40 da Alba. 
Domenica 7 e 14 novembre il treno partirà alle 10.15 da Porta Nuova, mentre la corsa di ritorno (gratuita) sarà alle 18.32 da Alba.
I treni straordinari saranno contraddistinti dal logo della Regione. 

"Visto il successo riscontrato in occasione del Festival delle sagre di Asti, abbiamo deciso, grazie alla collaborazione con Trenitalia, di allestire dei treni speciali con il ritorno gratuito – spiega l'assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino – Un'iniziativa dal doppio significato: incentivare l'afflusso di visitatori per questo importante evento e ridurre i pericoli sulle strade. Chi si recherà alla fiera del tartufo di Alba avrà così anche la possibilità di apprezzare i vini doc della produzione piemontese senza la preoccupazione di doversi mettere poi alla guida per il ritorno – sottolinea Bonino – Spero che, come già successo per la manifestazione astigiana, saranno molti quelli che decideranno di usufruire di questa opportunità. Dare ai piemontesi, giovani e non, la possibilità di usare i mezzi pubblici e fare ritorno dai luoghi di divertimento o di festa in tutta tranquillità è un'arma a nostra disposizione per migliorare la sicurezza stradale senza penalizzare le nostre aziende vitivinicole, vanto dell'economia piemontese".

"La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba – dichiara Alberto Cirio, assessore al Turismo della Regione – è uno degli eventi più prestigiosi e attesi dell'autunno piemontese. Questi treni sono una comoda, sicura e ulteriore occasione che offriamo ai gourmant locali, ma anche ai turisti italiani e stranieri presenti in queste settimane a Torino, per mettersi in viaggio alla volta delle dolci colline delle Langhe e dell'evento che celebra uno dei prodotti simbolo, nel mondo, dell'enogastronomia italiana e piemontese"

Piemonte - COTA : SUI DIRETTORI SI DECIDER NEI PROSSIMI GIORNI

 

COTA : SUI DIRETTORI SI DECIDER NEI PROSSIMI GIORNI

«Sui nuovi direttori regionali si deciderà nei prossimi giorni. La questione sarà probabilmente affrontata a partire da lunedì prossimo. A tal proposito qualsiasi illazione sull'argomento prima di quella data è destituita di ogni fondamento». Lo dichiara il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota.

LOMBARDIA- Patitucci: "Basta alle speculazioni sulla pelle dei lavoratori"


 

BRESCIA, CARTIERA DI TOSCOLANO. A RISCHIO 100 POSTI DI LAVORO


"Non c'è spazio per speculazioni sulla pelle dei lavoratori, non voglio nemmeno immaginare cosa potrebbe accadere se i lavoratori della cartiera di Toscolano perdessero il posto". E' quanto afferma Francesco Patitucci, consigliere regionale dell'Italia dei Valori, commentando il caso del Gruppo Burgo, intenzionato a chiudere un intero reparto della cartiera del bresciano, mettendo così a rischio circa 100 posti di lavoro.

"Non è comprensibile - continua Patitucci - come un'azienda dal bilancio positivo possa optare per la chiusura di un intero reparto. La cartiera è una risorsa importante del nostro territorio che tra l'altro, di recente, ha già dovuto far fronte a situazioni analoghe come quella della Federal Mogul di Desenzano".

"Mi auguro poi - aggiunge il consigliere regionale di IdV - che questa intenzione del gruppo proprietario dello stabilimento non celi lo scopo di arrivare, in tempi più o meno brevi, alla chiusura definitiva della cartiera".

"Noi di IdV del territorio bresciano abbiamo già portato il caso della cartiera di Toscolano - conclude Patitucci - all'attenzione del Dipartimento nazionale Lavoro di Italia dei Valori, guidato da Maurizio Zipponi, che presto avanzerà proposte concrete per cercare di scongiurare scelte drammatiche".

Gruppo Italia dei Valori 
Consiglio regionale della Lombardia

Sola: "Sia Regione Lombardia a dare il buon esempio"

 

ACQUISTI VERDI, PROGETTO DI LEGGE DI GABRIELE SOLA (IDV)

Il consigliere dell'Italia dei Valori Gabriele Sola ha presentato un progetto di legge (in allegato) su "Acquisti verdi e procedure per acquisti sostenibili nella Pubblica Amministrazione". L'obiettivo è incoraggiare in Lombardia pratiche virtuose, a partire dall'approvvigionamento dei materiali fino alla gestione dei rifiuti da smaltire.
"Servono politiche strutturali che traducano in fatti concreti il rispetto per l'ambiente - dice Sola - . Le amministrazioni locali devono assumersi la responsabilità di fornire per prime il buon esempio. Regione Lombardia, per numero di occupati, è una realtà che può, attraverso le sue pratiche, condizionare l'offerta, orientando il mercato verso la commercializzazione di beni a minor impatto ambientale. Si darebbe così impulso ad un modello di business che ponga la sostenibilità ed il risparmio di risorse al primo posto".
Come si può fare, in concreto, tutto questo? "Imponendo alla PA - spiega Sola - di verificare, nelle gare di appalto e nelle trattative private per l'acquisizione di beni, che gli stessi siano eco-compatibili e che i processi per la loro creazione e per la loro gestione riducano, di fatto, l'impatto ambientale. Certi prodotti che apparentemente costano meno, se risultano fortemente impattanti sull'ambiente finiscono per avere un costo complessivo assai elevato e non competitivo dal punto di vista ambientale".
"Acquistare 'verde' - prosegue Sola - significa rivedere le procedure di reperimento di beni/servizi e della realizzazione di opere, valutando non solo il prezzo pagato per il loro acquisto ma anche l'impatto ambientale e sociale che essi possono avere nel corso dell'intero ciclo di vita. Mi riferisco a tutte le fasi del processo produttivo, dall'estrazione e lavorazione delle materie prime alla produzione, al trasporto e alla distribuzione del prodotto, fino al suo uso, riuso e manutenzione, al riciclo ed alla collocazione del prodotto dopo l'utilizzo. Il rifiuto tecnologico, in particolare, rappresenta uno dei problemi più delicati, sia per l'incedere rapido delle tecnologie, con conseguente frequente ricambio dei macchinari, sia per il 'peso ambientale' dei singoli componenti dei materiali necessari all'assemblaggio di PC e stampanti".



"Con questo progetto di legge - conclude Sola - miro ad ottimizzare i costi, partendo dall'assunto che 'il costo' non è solo quello economico immediato, ma anche quello che la collettività si troverà a pagare in termini di impatto sull'ambiente. Il principio del recupero e riuso consente di ottenere per la pubblica amministrazione un risparmio immediato in termini di spese di smaltimento e, per la collettività, un risparmio a lungo termine dovuto, innanzi tutto, ad una minor produzione di rifiuti".

FEDERALISMO. QUADRINI (UDC): "PROVVEDIMENTI CONTRADITTORI, LANCIAMO CAMPAGNA VERITA' IN LOMBARDIA".

Milano, 7 ott. - "E' una contraddizione, che federalismo può essere quello varato da un Governo che taglia del 60 per centro le risorse ai comuni, non concorda con le regioni i costi standard e aumenta le tasse locali?". E' questo il commento di Gianmarco Quadrini, Capogruppo dell'Unione di Centro in Regione Lombardia, ai decreti attuativi sul federalismo fiscale varati oggi dal Consiglio dei Ministri. 
"Sinceramente non capisco l'entusiasmo di alcuni politici lombardi - ha aggiunto Quadrini - Regione Lombardia aveva veramente aperto una strada buona verso il federalismo e l'UDC l'aveva condivisa, ma di quello spirito riformatore ne è rimasto ben poco nella legge delega uscita dal Parlamento nazionale e nei decreti attuativi". 
"Mi sembra tutto un grande spot, un grande regalo alla Lega che tiene insieme il Governo. Noi pensiamo invece - ha concluso Quadrini raccogliendo l'iniziativa lanciata oggi dal partito centrista a livello nazionale - che sia giunto il momento di dire ai lombardi come stanno veramente le cose, per questo lanceremo in Lombardia una campagna verità, provincia per provincia, per spiegare questo falso federalismo che mette le mani nelle tasche dei cittadini, non trasferisce risorse e dice alle Regioni di aumentare l'Irpef
".

SAVONA - PROGETTO CARGO – MANIFESTO MERCI IN PARTENZA TELEMATICO

 Grazie ad un'iniziativa congiunta dell'Ufficio delle dogane e dell'Autorità Portuale di Savona, dal 20 ottobre 2010 sarà possibile presentare telematicamente i manifesti di partenza per le spedizioni marittime.

L'importante traguardo è stato raggiunto mediante la creazione di una piattaforma informatica, a cui potranno accedere, a vari livelli, ognuno per la propria competenza, tutti i soggetti economici (doganalisti, agenti marittimi, compagnie di navigazione, terminalisti) e istituzionali (Dogana, Capitaneria di Porto, Autorità Portuale, Guardia di Finanza) del porto di Savona/Vado immettendo e prelevando dati utili per la telematizzazione dei manifesti di partenza e dei relativi controlli.

Diversi sono stati i convegni e le riunioni tecnico/operative organizzate al fine di "presentare" i tracciati da utilizzare, le modalità di trasmissione, le tempistiche, le metodologie esecutive e il prototipo del software destinato ad assemblare i tracciati necessari alla completa generazione del file M.M.P. da trasmettere al sistema informatico doganale.

La metodologia di trasmissione telematica, che si renderà obbligatoria per finalità di security delle spedizioni marittime, dal 1° Gennaio 2011, comporterà evidenti vantaggi in termini di fluidità dell'operatività portuale, con notevoli economie di risorse sia per i soggetti pubblici sia per quelli privati.


TRAPANI - AEROPORTO DI TRAPANI-BIRGI: SEQUESTRO DI VALUTA

 
Nell'ambito dei controlli doganali e valutari sui passeggeri, i funzionari dell'Ufficio delle Dogane di Trapani in servizio presso l'aeroporto "Trapani-Birgi", con la collaborazione della Polizia di Frontiera, hanno effettuato un'operazione che ha portato al fermo di un passeggero con doppia cittadinanza tunisina-danese, in partenza per Cracovia, che trasportava denaro contante non dichiarato per un'importo pari a 62.000 euro.
Ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente in materia valutaria si è proceduto al sequestro complessivo di 20.800 euro.

Controllate estere: arriva il vademecum per il dialogo con il Fisco - Nell’interpello spazio al “radicamento” non soltanto alla geografia


Radicamento, "società senza impresa" e tax rate. Sono queste le parole chiave che tracciano il confine tra applicazione e disapplicazione della normativa antielusiva sulle controllate estere. La circolare 51/E, diffusa oggi dall'Agenzia delle Entrate, fa luce sulla disciplina delle Cfc, modificata dal dl 78/2009, e si sofferma, inoltre, sulla disciplina degli utili "provenienti" da Paesi a fiscalità privilegiata e sulle regole che si applicano ai costi da "black list".
Il radicamento sorpassa la geografia
Per escludere l'artificiosità della controllata estera il radicamento diventa un elemento essenziale. La struttura organizzativa, infatti, è una condizione necessaria ma non sufficiente per provare che la controllata svolge nel territorio a fiscalità privilegiata un'effettiva attività industriale o commerciale. Per radicamento, chiarisce la circolare, si intende un collegamento economico e sociale con il mercato dello Stato o territorio di insediamento. Per esempio, una percentuale di acquisti o di vendite sul mercato locale superiore al 50% costituisce elemento per la disapplicazione del regime Cfc.
Per le "società senza impresa" la prova raddoppia
In ogni caso, il radicamento non basta a vincere la presunzione del Fisco se i proventi della controllata provengono per più del 50% da attività finanziarie come, per esempio, titoli, partecipazioni, crediti o diritti immateriali. Per contrastare le pratiche elusive di delocalizzazione dei passive income, infatti, vengono tassati in Italia i redditi prodotti da "società senza impresa" – solo formalmente autonome – che operano in territori a fiscalità privilegiata e svolgono attività di sfruttamento passivo di asset in grado di produrre reddito.
Sede all'estero ok se la tassazione non cambia
In alternativa al principio del radicamento, ai fini della disapplicazione della disciplina Cfc, la circolare illustra il principio del tax rate, ossia della congruità del carico fiscale che grava sul gruppo societario in relazione ai redditi prodotti da una Cfc appartenente al gruppo. Se, infatti, l'imposizione complessiva sui redditi prodotti dalla Cfc è almeno pari all'aliquota nominale applicata in Italia, 27,5%, è implicitamente dimostrato che la localizzazione all'estero non ha finalità elusive.
Istanza di disapplicazione – le modalità
L'istanza per la disapplicazione della Cfc rule va inoltrata all'Agenzia delle Entrate preventivamente, cioè in tempo utile per ottenere la risposta prima della scadenza del termine ordinario di presentazione della dichiarazione dei redditi. Pertanto, se un 2 UFFICIO STAMPA INFORMAZIONI AI CONTRIBUENTI Via Cristoforo Colombo, 426 c/d – 00145 ROMA www.agenziaentrate.gov.it Tel. 06 50545093 – Fax 06 50762485 CALL CENTER 848.800.444 E-mail: ae.ufficiostampa@agenziaentrate.it (tariffa urbana a tempo)

Agenzia delle Entrate - L’F24 enti pubblici si estende a tutti i tributi, contributi e premi

 
L'F24 enti pubblici si estende a tutti i tributi, contributi e premi
Istruzioni e codici per compilare il modello
Pronti il vademecum e i codici per il versamento di tutti i tributi amministrati dall'Agenzia delle Entrate e dei contributi previdenziali e pensionistici dovuti all'Inps e all'Inpdap e dei premi assicurativi in favore dell'Inail. Le risoluzioni n.96/E, 97/E, 98/E e 101/E pubblicate oggi spiegano come compilare l'F24 enti pubblici, la delega di pagamento che dovrà essere usata dagli enti e dalle amministrazioni dello Stato che rientrano nel sistema di tesoreria unica per versare, oltre ai tributi erariali amministrati dall'Agenzia, anche i contributi previdenziali e pensionistici dovuti all'Inps e all'Inpdap, nonché i premi per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali a favore dell'Inail. Le nuove modalità di versamento, con i relativi codici, saranno attive dal 2 novembre prossimo. Per i tributi erariali gestiti dall'Agenzia è previsto un periodo transitorio fino al 31dicembre 2010 durante il quale sarà possibile continuare a usare il vecchio sistema.
La versione aggiornata della nuova modulistica e del software, reso gratuitamente disponibile dall'Agenzia, è stata approvata il 3 giugno scorso con un provvedimento del direttore delle Entrate, in attuazione del percorso di semplificazione amministrativa partito con il primo decreto anticrisi (d.l. 185/2008), che ha esteso l'uso del modello anche al pagamento dei contributi assistenziali e previdenziali e dei premi assicurativi.

Infandicidio di un bimbo a Savona

A Savona il bambino di tre, trovato morto lungo la strada di San Bartolomeo del Bosco è stato ucciso dalla madre, sofferente per una depressione post parto: il padre era disperato e aveva tentato di rianimarlo.

La madre ha pure tentato il suicidio poi ha confessato il suo crimine, purtroppo la donna avrebbe avuto bisogno di una cura adeguata.