29 mar 2019

Le strane storture dello Stato di diritto - Arduino Rossi


La legge è uguale per tutti?
Sì, nel mondo delle fiabe, il crimine è libero in certi quartieri e non esiste la volontà politica, giornalistica, per sconfiggerla.
Perché?
Perché le caste hanno occupato lo Stato e quindi ciò che è ….criminale per i fuori casta non lo è per gli amici e gli appartenenti alla casta.
Così, è criminale ogni battuta innocente, ma l’istigazione all’omicidio non lo è, se a dover morire è il….nemico politico.
Così lo spaccio in periferia è libera, il furto e le truffe pure, pochi vanno in prigione, ma le idee libere e la critica è criminale, secondo loro ed è da reprimere con la massima severità.

Istigazioni a delinquere libere e terrorismo favorito dai soliti cretini - Arduino Rossi

C’è chi lancia il sasso e nasconde la mano, ovvero chi istiga al crimine e poi dirà che non è d’accordo: questo capitò anche negli anni settanta, quando furono in tanti che istigarono alla violenza, ma poi a pagare furono in pochi, i soliti fessi.
Oggi si esalta l’omicidio di Matteo Salvini, non perché è un eroe, ma neppure lo vedrei come martire: per sconfiggere la politica dell’espulsione bisogna continuare con la politica dell’integrazione intelligente, fatto che non si vede da nessuna parte.
Ci saranno violenze nelle strade e la repressione sarà durissima, poi vedremo i nazisti, che alzano sempre più la testa, all’opera: condoglianze a tutti.
Questo è il gioco delle parti che si ripete, nella storia è già stato visto e in tanti hanno pianto nel passato.

Il crimine organizzato dei buonisti a spese nostre - Arduino Rossi


Radio Radicale, l’Avvenire, ma anche i buffoni radiotelevisivi li manteniamo noi, tutti personaggi disgustosi che noi manteniamo per contratti fatti con i politici, quelli stessi che vogliono aumentare il loro salario rubato.
Bisogna iniziare a mandare costoro a pulire i cessi, prima si fa e meglio è.
Vogliono il merito?
Allora si mettano tutti sul mercato veramente o vadano a fan culo in massa.

28 mar 2019

Il Fatto Quotidiano, l’altra Repubblica - Arduino Rossi


L'indipendenza del pensiero, detto libero, sulla stampa esiste solo nel mondo delle fiabe.
Abbiamo troppi interessi economici e io oso dire, di casta, da difendere: non basta essere altezzosi, in qualche trasmissione televisiva serale, per pensionati, per essere catalogati tra i colti e le persone intelligenti.
Le sparate su questo giornale, Il fatto Quotidiano, sono spesso peggiori di quelli di La Repubblica, dove almeno si è più scaltri e più soffici, nel proporre le verità.
Invece le sparate sono grosse, mai veramente motivate e la scemenza trionfa sempre….
I due quotidiani si assomigliano perché hanno alle spalle interessi …. inconfessabili, altro che indipendenza e onestà intellettuale.

La famiglia naturale è unica e irripetibile - Arduino Rossi


C’è una sinistra demenziale, patetica e ridicola che oggi, più che mai, odia la sinistra, io dico che disprezza la storia e la loro origine: sono i figli viziati di una borghesia piccola, piccola, mediocre e anche stupida, ma soprattutto ottusa, che ha le sue …..verità chiuse in scatola, da conservare a tutti i costi.
Oggi diritti umani sono quelli del….cazzo, assoluti, ma con le solite deroghe …etniche, dove tutto è lecito….. per i loro amici, come linciare, lapidare, picchiare e imporre ciò che meglio credono.
Invece la famiglia, madre con padre, donna più uomo, sono la base della nostra società e le mode sottoculturali, tanto diffuse oggi, non rappresentano nulla, non sono dei diritti, se non quelli del …..cazzo.

Giustizia e cavilli burocratici ingiusti - Arduino Rossi


Il gioco è solito e sporchissimo, gli assassini, i mostri, gli stupratori escono presto di prigione grazie alle furbate di certi avvocati: lo schema è sempre quello e non la sostanza dei fatti portano alla condanna, ma solo particolari irrisori, anche ridicoli, che permettono a costoro, se hanno un avvocatino abile, di scampare la giusta condanna.
L’Italia è il Paese degli azzecca garbugli, dove nulla è definitivo e tutto può essere….sistemato, con qualche conoscenza giusta e con intrallazzi vari.

Poteri e servizio, mai si incrociano - Arduino Rossi


Il potere serve, da sempre, interessi economici, di ceto e casta, mai è servizio, come insegna il messaggio cristiano: chi comanda pensa a se stesso e a chi è come lui, stessa famiglia, stessa classe sociale.
La conservazione dei privilegi sta alla base del potere costituito, mentre il servire il popolo è sempre stato un’utopia, mai realizzata.

Immigrazione e le bugie dei buonisti - Arduino Rossi


Il problema sta tutto nella miseria, che si è allargata a dismisura sulla terra, in questi ultimi decenni: i ricchi sono sempre più ricchi e i poveri aumentano di numero.
Invece il sistema dell’immigrazione, basandosi su dati reali, oggettivi e con un semplice ragionamento, porta ad aumentare il numero dei miseri nei paesi ricchi, mentre i ricchi aumentano il loro patrimonio.
Non è casuale infatti la voglia di ospitalità da parte di personaggi dell’alta borghesia, dei padroni, mentre sono ….inospitali i più poveri.
La chiesa papista e certi tromboni, detti predicatori protestanti, sono pure favorevoli all’immigrazione, dimostrando che questi istituti pseudo cristiani sono in mano a dei corrotti.
Invece a rendere  i poveri più poveri è la legge del mercato del lavoro, più arrivano e cercano lavori umili e meno si pagano, peggiorano le condizioni di vita per gli addetti a certi mestieri.
Costoro, gli ipocriti, non toccano mai queste questioni, le evitano nei loro dibatti, perché sono in cattiva fede.

27 mar 2019

Giudici e Salvini, il gioco sporco e stupido - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=giudici+sporchi

In un Paese dove gli spacciatori sono liberi di spacciare in certi luoghi e nessuno vuole intervenire, o meglio le forze dell’ordine vorrebbero, ma non si saprebbe dove mettere costoro, in quali prigioni, pare assurdo che i magistrati, con tutti gli arretrati che abbiano il tempo di inquisire Salvini per fatti più che leciti, mentre le ONG sono certamente in accordo con i trafficanti di esseri umani.
Salvini non è un eroe, ma lui, o chi per lui, sta giocando sporco, proprio contro la magistratura, che si diletta in richieste insostenibili, per immaginari sequestri di persona: tutto questo serve a chi soffia sul fuoco.
Immaginatevi Salvini in prigione per un fatto simile e nel frattempo ci fossero attentati terroristici e azioni orribili, come quelle del senegalese, che voleva bruciare vivi 51 ragazzini: sarebbe l’eroe nazionale in prigione finirebbero i giudici, ma anche molti politici, perché salterebbe la fiducia verso le istituzioni.
Qualsiasi generale avventuriero potrebbe prendersi in mano la situazione, con gli applausi della gente, con Salvini martire ed eroe della Patria.

Lotta al terrorismo anni Settanta, troppi segreti conosciuti da tutti - Arduino Rossi

https://notizienews1.blogspot.com/search?q=terrorismo+segreti

Lo Stato Italiano fu immischiato in crimini gravi, nel periodo storico dell’ultima fase della Guerra Fredda.
Il terrorismo ebbi chi lo appoggiò, lo favorì, lo combatté in modo sbagliato, colpendo gente che terrorista non era.
Si può ben parlare di terrorismo di Stato, di tortura di Stato, mai punita, nonostante le numerose prove e di abusi sulla legalità, che hanno portato l’Italia a essere trattata come Paese non democratico, anche se la stampa nazionale non ne ha mai parlato apertamente, ieri e neppure oggi.