15 apr 2023

Per fermare l'immigrazione bisogna sconfiggere il potere burocratico degli idioti.


So bene di cosa parlo, purtroppo l'ho provato sulla mia pelle, sto parlando dello strapotere degli imbecilli che comandano nella realtà burocratica
Conosco certi individui, arroganti e saccenti, spesso tanto stupidi quanto incapaci, che ostacolano pure gli hobby dei sottoposti, perché temono di vedersi superati da loro in capacità e creatività.
Loro sono inetti e incapaci a fare, così chi si dimostra abile in qualcosa ed è sotto di loro come sottoposto, per disgrazia sua, viene colpito e minacciato di provvedimenti disciplinari, tanto ridicoli che le direzioni centrali archiviano per non finire derisi. 
Cosa ha a che fare tutto questo con l'immigrazione?
È semplice, costoro sognano una massa di analfabeti, rassegnati al loro fato, obbedienti alle leggi tradizionali, islamiche in genere, da sottomettere, comprare, sfruttare ed utilizzare come meglio credono.
Sì, sognano il Medioevo islamico, dove loro sono gli sceicchi nulla facenti e indiscussi.
Accettano le preghiere islamiche nella scuola e offrono aule per questo, ma un'Ave Maria è punita duramente.
Eccoli che assecondano gli omicidi contro le loro donne ribelli, non dicono nulla, ma i violenti anti femminile sono solo italiani e nulla più.
Sì, il vero nemico è questo, si stanno arroccando nei loro posti e con i loro amici magistrati preparano sortire contro chi vuole cambiare la storia.
Salvini è ancora sotto processo per aver fatto il suo dovere, mentre nessuno ha mandato a casa certi magistrati, visibilmente venduti e corrotti.
So bene che la storia, gli avvenimenti, li spazzerà via nel tempo, è una questione sensata, razionale ed evidente, ma intanto a pagare siamo noi, o quelli che devono prendere il treno per andare a scuola o al lavorare, specialmente se donne, per esempio.
La pagano chi vive in periferia, la pagano chi si trova offerte di lavoro sempre più misere, per mestieri senza specializzazione e in condizioni peggiori di un tempo, per la concorrenza dei migranti, mentre sulla stampa parlano di italiani scansa fatiche, ma si scordano di dichiarare quanto vengono pagati e le condizioni di lavoro di costoro.

14 apr 2023

Onu, la più grande associazione criminale esistente oggi.

Gli ultimi decenni di storia sono zeppi di crimini internazionali perpetrati grazie anche a questa associazione, che non è sotto la tutela dei Paesi del nostro pianeta, ma di fatto degli Stati Uniti.
Io ricordo gli interventi militari avvallati e spronarti dall'ONU, per coprire stragi, veri massacri di civili, come in Libia e in Iraq, anche con gli embarghi, che non sono mai stati puniti.
Si può dire che le corte penali internazionali, che trattano i crimini contro l'umanità, dovrebbero intervenire contro i più alti funzionari dell'ONU, che agiscono a servizio di potenze neocolonialiste, come gli Stati Uniti d'America e questa sciagurata Europa, con sede a Bruxelles.
I bombardamenti in Serbia, in Libia, in Iraq, i non interventi nello Yemen o i tanti giochi sporchi in Africa a favore o contro popoli interi, in nome degli interessi minerari, dello sfruttamento spietato e disumano sono ben presenti nella storia recente. 
Così costoro parlano di diritti umani come una puttana professionista può parlare di verginità.
Dopo tutto questo schifo eccoli che ci fanno la morale sull'obbligo di ospitare i falsi profughi, invitandoci a fermare le nuove leggi, che per ora non hanno avuto un grande effetto.
Sì, da che pulpito viene la predica, battono per ipocrisia pure i vescovi della CEI, che parlano di ospitalità sulla nostra pelle.
Il mio stomaco non regge tutto questo schifo.

13 apr 2023

Perché i rimpatri costano così tanto?

Solo per rimpatriare i 500 mila clandestini presenti in Italia, più i pregiudicati ed altro ancora, come i carcerati, servono miliardi di Euro e con i nostri ritmi, durerebbero secoli.
Serve una politica per l'espulsione più decisa e senza troppe remore.
Solo da noi si guardano i cavilli legali, perché in Francia i clandestini ce li rimandano rapidamente, senza troppi problemi e senza troppe remore legali.
Noi invece siamo obbedienti a tutte le norme nazionali e internazionali, in pratica ci considerano la pattumiera d'Europa.
I pennivendoli poi spiegano, a modo loro, che non ci sono alternative e le regole internazionali vanno rispettate, ma siamo gli unici al mondo, perché i Paesi del Nord Africa se ne fregano di tali regole, quelli a Nord delle Alpi, Svizzera compresa, pure.
Quindi siamo noi che vogliamo il rispetto delle procedure lentissime, stranamente a passo di lumaca, che per mesi si devono trattenere costoro in centri di reclusione, a nostre spese, molto costosi e a gestione privata.
Chiaramente tutto puzza e dietro abbiamo faccende che dovrebbero interessare la magistratura, oppure la nostra classe politica.
Perché bisogna rispedirli proprio al presunto loro Paese di origine e non in un altro, che gli accolga tutti in campi di reclusione adatti a loro?
Facendo così si risparmierebbe sul volo di trasporto, ma basterebbe condurli dentro grandi navi, a migliaia, a decine di migliaia.
A quel punto non converrebbe giungere da noi e si risparmierebbe sul mantenimento dei  criminali stranieri nelle nostre carceri, in più si aiuterebbe veramente un Paese povero, spendendo da loro soldi che darebbero una spinta alla loro economia.
Io aggiungerei ai clandestini e ai delinquenti stranieri, anche quelli che hanno giurato sulla nostra Costituzione, per ottenere la cittadinanza, sulle nostre leggi, ma poi hanno commesso molti reati, molti crimini.
Io sommerei anche coloro che non considerano uguali gli individui di diverse fedi, tra fedeli ed infedeli, perché sono contro la Costituzione Repubblica.
Cosa volete in più?
Più fedele di me alla Repubblica Italiana non c'è nessuno, altro che tesserati al PD e simili.
Quindi se si volesse si potrebbe risolvere la questione migranti, magari licenziando un po' di funzionari pubblici più dannosi che inutili, come il signor garante per i carcerati, certi magistrati che puzzano lontano chilometri ed altri ancora.
Volere è potere e sino ad oggi non ho visto nulla, quindi non si vuole agire. 
Ricordo a tutti che la questione, entro dieci anni al massimo, potrà essere risolta con l'intelligenza artificiale, basterà chiedere a qualche super programma di intervenire ed esso provvederà, fregandosene dei politici, dei funzionari corrotti, dei faccendieri in affari con le mafie.
Sicuramente qualcuno lo farà e per quel giorno voglio essere già morto, in fondo, a differenza dei buffoni che si definiscono buoni e umani, io sono umano e non amo le mattanze.
Scusate se sono un po' pessimista, ma non credo nell'integrazione di costoro, è solo una fiaba per imbecilli.

12 apr 2023

La mafia albanese in affari con i traffici dei migranti.

Questa non è un'ipotesi, ispirata da analisi sensate, anzi ovvie, ma abbiamo indagini che portano alla luce i rapporti tra associazioni criminali estere, come quella albanese con le nostre, note, come mafia, camorra ed 'ndrangheta, per far giungere i migranti da noi, per tutti gli usi consentiti dai buonisti, tanto accoglienti quanto ipocriti.
Quindi, in questa faccenda, abbiamo le cosche in affari, ma poi tutti gli altri sono in buona fede, così si dice.
Abbiamo il prete dal pulpito che minaccia la dannazione eterna a chi non accetta i migranti, che lui, bugiardo come una vecchia puttana, definisce profughi.
Abbiamo i giornalisti, finanziati da imprenditori dal passato ambiguo, con vere bancarotte fraudolente, che parlano di atti di civiltà, di restare umani e altre idiozie simili, ripetute con enfasi ridicola, come certi attori dilettanti che recitavano un tempo nei teatri di periferia.
Alle domande non rispondono, ma restano fermi nei loro modi altezzosi, patetici e ridicoli di chi è falso, molto falso, ma non si arrende mai, neppure di fronte all'evidenza.
Quindi le ipotesi sono ovvie ed evidenti, se le mafie devono operare il più possibile in modo tranquillo hanno bisogno di farabutti prezzolati che dai loro pulpiti, religiosi o giornalistici, politici, difendono il commercio di carne umana, sulla nostra pelle e la loro.
Poi tutti costoro finiscono a svolgere attività criminali, che gli italiani non vogliono più fare, perché sono lavativi, che vanno dello spaccio di droga direttamente ai tossicodipendenti, alla prostituzione.
Ingrossano la folla dei lavoratori in nero, braccianti, manovali vari e vengono definiti risorse, che ci pagano la pensione, senza pagare tasse e contributi vari.
Quindi, ormai è una certezza, abbiamo le associazioni criminali che hanno i loro affiliati che non si sporcano direttamente le mani, ma fanno il lavoro di propaganda in difesa dei loro commerci.
Anzi, mi chiedo se le cosche mafiose hanno nel loro libro paga i buonisti ufficiali, giornalisti e politici progressisti, o è il contrario, i finanziatori di alto borgo, imprenditori ambigui, sono loro che comandano questo commercio criminale sulla nostra pelle e anche sulla pelle dei migranti.
Tutto questo terminerà molto, molto male per loro e per noi, sarebbe ora che le indagini arrivino finalmente ai colletti bianchi, così da poter mettere nella stessa cella il faccendiere, che ha la residenza in Svizzera per non pagare le tasse, il pennivendolo altezzoso e il prete sporcaccione, che ha venduto l'anima al dio quattrino.
Io continuo a spronare per arrivare a tanto, ma i magistrati coraggiosi un tempo li mandavano in Sardegna, si diceva, nella procura più isolata d'Italia, con il solo incarico di dare la caccia ai ladri di pecore.

11 apr 2023

Perché non posso trasferirmi nel Nord Africa?

Cosa ha la zona del deserto del Sahara di potenzialmente ricco, anzi ricchissimo?
Sicuramente ci sono molti minerali, ma soprattutto abbiamo il vento e il sole.
Visto che abbiamo molte società impegnate nella produzione di energia elettrica con il vento, l'eolico, ma anche con il sole, lì avremmo le maggiori spianata di impianti e gli spazi sufficienti per produrre tutta l'energia necessaria al pianeta.
Questo fatto risulta da uno studio teorico di alcuni anni fa, con una frazione minima di Sahara si produrrebbe tutta l'e.e. sufficiente al mondo. 
Perché nessuno investe da loro?
È semplice, lì si rischia troppo per i governi instabili e per la cultura dominante, che odia gli infedeli.
Così nessuno pensa di creare immense distese di pannelli fotovoltaici e torri eoliche, si rischia troppo in tutti i sensi, oltre al problema degli elettrodotti, con la trasmissione di questa energia in Europa e anche in altri luoghi.
Difendere un pozzo petrolifero è più facile, ma interi territori coperti da queste strutture non riesco ad immaginarli.
Ecco a voi la spiegazione del fatto che i migranti sono i meno adatti ad essere inseriti nella nostra società.
L'Italia è un Paese povero di risorse minerali, montagnoso e ricco solo di gente che lavora con intelligenza, ama l'arte, la sua cultura passata.
Abbiamo mille mafie e mille clientelismi, ma c'è la facciamo ugualmente e spesso siamo pure vincenti.
Cosa manca ai migranti nordafricani?
La cultura, detta in senso ampio, ovvero la capacità di non arrendersi alle situazioni difficili, ma di trasformarle in vantaggi economici e finanziari.
Quindi la loro povertà è frutto del loro modo rassegnato di affrontare i problemi, piangono miseria, seduti su un tesoro potenziale, da sfruttare meglio di una miniera d'oro.
Io avrei desiderato possedere le loro occasioni, tanto territorio da sfruttare per creare reddito, ma loro non sanno fare una conclusione logica, sensata. 
Spendono 10 mila Euro per un viaggio da falsi naufraghi, rischiando di affondare e affogare, mentre con quella somma, enorme per loro, potrebbero unirsi in cooperative o in società e creare ricchezza.
Per far questo, mi ripeto ancora, serve razionalità e programmazione della propria esistenza.
Quindi non è che noi siamo più ricchi di loro perché abbiamo un territorio florido, ma perché sappiamo sfruttare le situazioni favorevoli.
Così la loro povertà non scomparirà, ma peggiorerà da noi, nel tempo, porteranno violenza e odio, perché chi non capisce reagisce scaricando la sua furia sui capri espiatorio, gli infedeli per loro.
Chi gioca sporco con questi migranti certamente guadagna molto, ma prepara altre soluzioni, che io definisco di pulizia etnica.
Quindi non serve che loro vengano da noi, ma il nostro modo di pensare, di vivere, di concepire l'esistenza, aggiungo anche di credere in Dio, deve andare da loro e civilizzarli.
Sì, farò rizzare i capelli in testa ai democratici, progressisti e buonisti, con la mia affermazione, ma la faccenda è questa, solo questa.

10 apr 2023

La magistratura è contro la logica elementare?

Loro dicono che la procedura è corretta, ma se A è uguale a  B e se B è uguale a C, A sarà uguale a C.
Quindi se impedire a un figlio di uscire di casa, dopo i 14 anni, con la forza  perché vuole drogarsi, è reato di sequestro di persona, uguale sarà per una figlia di un islamico, che non vuole indossare il burqa o altro di simile, ma vuole solo uscire con gli amici, frustarla, legarla al letto, oltre che sequestro di persona abbiamo violenza domestica.
Invece se a fare queste prepotenze sono genitori islamici tutto è permesso ed è regolare.
Sicuramente la procedura dell'atto giudiziario sarà corretta, ma è qualcosa che, per noi non addetti ai lavori, è misteriosa, però la logica non è rispettata, perché A = B = C non sarà, per i nostri magistrati, A uguale a C.
In conseguenza nei nostri tribunali abbiamo individui incapaci di seguire la logica elementare, qualcosa non funziona.
Sempre per questioni logiche i magistrati in questione sono incapaci, illogici e devono essere semplicemente messi in congedo illimitato.
Ci sarebbero altre stranezze molto delicate, ma per seguirle servirebbero indagini serie e razionali, oltre che logiche.
La domanda che scaturisce è spontanea.
Gli apparati delle istituzioni sono corrotti, direttamente o indirettamente, con  favoreggiamento evidenti?
La mia è solo una domanda e non un'affermazione, prima di essere accusato di vilipendio alla Magistratura.

9 apr 2023

Gli idioti non tacciono mai.

Mi diverto a provocare i poverini, mediocri in tutti i sensi, invidiosi come le serve del Signor Prevosto, di un tempo, oggi miserelli con i figli tanto intelligenti, ma disoccupati a 40 anni, che non devono mai svolgere i lavori umili, indegni per loro.
Sono la base politica che ci sta rovinando, amano le procedure e si inchinano alla forma delle istituzioni, sempre da rispettare, anche quando è evidentemente falsata e gli imbrogli sono, di fatto, alla luce del sole.
Sono quelli delle pratiche burocratiche corrette nella forma, delle banalità ripetute a memoria, dei concorsi pubblici truccati, dove vincono sempre, ma poi scopri che sono delle capre e non sanno nulla.
Loro sono laici, anzi laicisti, si vantano di essere progressisti, ma davanti a un computer vanno subito in crisi.
Sono per la censura contro l'Intelligenza Artificiale, non perché è artificiale, ma perché è intelligente.
Odiano la religione cristiana, ma difendono i tagliagole islamisti, sono per la libertà per le donne, per i pederasti, ma tacciono di fronte alla violenza degli islamici contro le loro donne, mogli o figlie che siano, oltre a quelle contro gli omosessuali. 
Difendono la privacy delle zingare che rubano i soldi ai lavoratori e ai pensionati, ma loro non salgono mai sui mezzi pubblici, degni solo della povera gente italiana, che disprezzano con sarcasmo e complesso di superiorità.
Quello che maggiormente odiano è il merito, disprezzano chi ottiene qualcosa onestamente e si dimostra, il "farabutto", così lo definiscono, capace di fare, lavorare e nessuno lo raccomanda.
Quindi eccoli dalla parte dei corrotti, del mascalzoni che da politici pregiudicati diventano direttori di giornale, riprendendo un esempio attuale.
Loro amano il sistema clientelare e mafioso che domina in Italia.
Quindi oggi sono laicisti e vogliono la maestra dell'Ave Maria licenziata, se fosse possibile pure lapidata, ma per ora non arrivano a tanto.
Sono gli utili idioti del sistema in decadenza e sanno che se crolla il regime, quello che ha le origini nella Prima Repubblica, dovrebbero pulire i cessi, ma domani questo lavoro lo faranno i robot.
Poveretti, li capisco, in fondo si sa che i cretini sono utili e loro sono quelli prescelti, oggi laici, ieri democristiani, ma anche tesserati al PCI, furono fascisti, i nonni, poi divennero subito democratici, quando convenne passare dall'altra parte.
Cosa faranno quando il mondo non avrà più bisogno di loro?
A loro non rimane che attaccarsi alle procedure burocratiche e seguire ciò che rimane del laicismo demenziale e criminale, dei giudici dai provvedimenti assurdi e controversi, adatti per tutti gli usi.
Senza i corrotti e i mafiosi non avrebbero futuro.

8 apr 2023

Ricchi e poveri, il gioco sporco di chi detiene il potere.

Siamo ufficialmente in 8 miliardi sulla terra, anche se il dato è discutibile, perché molte realtà sono difficilmente verificabili, come le periferie delle grandi città del Sud del mondo. Comunque uno studio, che pareva serio, afferma che alla fine del secolo gli abitanti del pianeta saranno 6 miliardi, ovvero 2 minardi in meno. Come avverrà questa riduzione? In pratica la concentrazione della ricchezza in poche mani, in una ingiustizia sociale crescente, porterà miseria a larghi strati della popolazione, con le solite conseguenze. Parlo non proprio di fame, ma di condizioni di miseria estrema, con malattie che non saranno curate, con epidemie che non saranno fermate, perché riguardano e riguarderanno gli strati marginali della popolazione mondiale. In pratica si prospetta un olocausto di almeno 2 miliardi di individui, ma certamente saranno di più, contando anche coloro che avrebbero dovuto raggiungere la cifra, complessiva, di 9, o 10 miliardi, quindi tutta gente che nascerà e morirà velocemente. Perché lo chiamo olocausto? Perché si gioca molto sporco in vari modi, con il cambio valutario, ma soprattutto con l'immigrazione. So bene che non si trovano lavoratori, così affermano in molti, abbiamo bisogno di disperati immigrati, così sentenziano, ma poi i salari dei dipendenti più deboli calano e appaiono già i robot in tante realtà. In pratica si cerca di vincere la concorrenza, costosa per gli investimenti e difficile per la tecnologia, per mancanza di esperti, con salari sempre più bassi. Questa corsa al ribasso fa in modo che le condizioni dei lavoratori di bassa specializzazione peggiorino, sia che siano italiani, vecchi immigrati o gente appena sbarcata. Quindi è evidente la strategia, l'immigrazione serve per far peggiorare le condizioni di vita dei ceti più deboli, italiani o stranieri che siano. Il risultato è evidente, abbiamo tante periferie miserabili con crimine e condizioni di vita sempre peggiori per tutti. Infatti la povertà la si vince esportando istruzione e capacità professionali, per tutte le potenzialità personali, invece si rischia di emarginare molti disperati, che per motivi culturali, con le loro religioni fataliste e anti razionali, sono destinati a morire di stenti. Così l'integrazione, che qualcuno, con una frasetta infelice, ridondante e retorica, oltre che vuota, dice sicura perché "siamo tutti umani", sarà possibile solo per chi saprà avvicinarsi alla cultura tecnologica, spietata e super efficiente, vincente. L'intelligenza Artificiale sarà terribile, il lavoro sarà per chi si saprà districare nel pensiero razionale. Combattere l'immigrazione significa dare un futuro ai nostri poveri, a coloro che lo diventeranno in futuro, invece i migliardi buttati per l'accoglienza potrebbero servire per diffondere da loro un pensiero tecnico e scientifico tutto occidentale, che permetterà a loro di sopravvivere dal futuro olocausto. La logica del profitto non perdona e schiaccia i vinti, così diamo a costoro non i centesimi in strada, ma i mezzi per poter lavorare e la tecnica per campare. Visto che è Pasqua posso sperare che anche il messaggio cristiano, che ha sposato il pensiero greco e occidentale, per chi non lo sapesse i 4 Vangeli furono scritti subito in greco, si diffonda il più possibile su tRicchi e poveri, il gioco sporco di chi detiene il potere. Siamo ufficialmente in 8 miliardi sulla terra, anche se il dato è discutibile, perché molte realtà sono difficilmente verificabili, come le periferie delle grandi città del Sud del mondo. Comunque uno studio, che pareva serio, afferma che alla fine del secolo gli abitanti del pianeta saranno 6 miliardi, ovvero 2 minardi in meno. Come avverrà questa riduzione? In pratica la concentrazione della ricchezza in poche mani, in una ingiustizia sociale crescente, porterà miseria a larghi strati della popolazione, con le solite conseguenze. Parlo non proprio di fame, ma di condizioni di miseria estrema, con malattie che non saranno curate, con epidemie che non saranno fermate, perché riguardano e riguarderanno gli strati marginali della popolazione mondiale. In pratica si prospetta un olocausto di almeno 2 miliardi di individui, ma certamente saranno di più, contando anche coloro che avrebbero dovuto raggiungere la cifra, complessiva, di 9, o 10 miliardi, quindi tutta gente che nascerà e morirà velocemente. Perché lo chiamo olocausto? Perché si gioca molto sporco in vari modi, con il cambio valutario, ma soprattutto con l'immigrazione. So bene che non si trovano lavoratori, così affermano in molti, abbiamo bisogno di disperati immigrati, così sentenziano, ma poi i salari dei dipendenti più deboli calano e appaiono già i robot in tante realtà. In pratica si cerca di vincere la concorrenza, costosa per gli investimenti e difficile per la tecnologia, per mancanza di esperti, con salari sempre più bassi. Questa corsa al ribasso fa in modo che le condizioni dei lavoratori di bassa specializzazione peggiorino, sia che siano italiani, vecchi immigrati o gente appena sbarcata. Quindi è evidente la strategia, l'immigrazione serve per far peggiorare le condizioni di vita dei ceti più deboli, italiani o stranieri che siano. Il risultato è evidente, abbiamo tante periferie miserabili con crimine e condizioni di vita sempre peggiori per tutti. Infatti la povertà la si vince esportando istruzione e capacità professionali, per tutte le potenzialità personali, invece si rischia di emarginare molti disperati, che per motivi culturali, con le loro religioni fataliste e anti razionali, sono destinati a morire di stenti. Così l'integrazione, che qualcuno, con una frasetta infelice, ridondante e retorica, oltre che vuota, dice sicura perché "siamo tutti umani", sarà possibile solo per chi saprà avvicinarsi alla cultura tecnologica, spietata e super efficiente, vincente. L'intelligenza Artificiale sarà terribile, il lavoro sarà per chi si saprà districare nel pensiero razionale. Combattere l'immigrazione significa dare un futuro ai nostri poveri, a coloro che lo diventeranno in futuro, invece i migliardi buttati per l'accoglienza potrebbero servire per diffondere da loro un pensiero tecnico e scientifico tutto occidentale, che permetterà a loro di sopravvivere dal futuro olocausto. La logica del profitto nonutta la Terra. Più cristiani razionali e sensati abbiamo in questo mondo meno tagliagole avremo, meno morti di fame ci saranno, perché incapaci di coltivare o lavorare, ma sempre in attesa del fato divino. Io non voglio poi essere giudicato da Dio come un accogliente che ha favorito il più grande crimine dell'Umanità, l'olocausto per fame, per stenti e malattie curabili di miliardi di individui. Avendo una fede cristiana, non dogmatica e non bigotta, che mi impone il buon senso, non mi rimane che lottare contro il marciume sottoculturale. Buona Pasqua a tutti.

7 apr 2023

Siamo al laicismo criminale, è vietato dire un'Ave Maria in classe.

Non si uccidono ancora i cristiani sulle pubbliche piazze, anche perché di veri cristiani non c'è ne sono molti.
Ora siamo all'idiozia e il potere che abbiamo nelle strutture pubbliche nazionali è quello dei burocrati che non potrebbero campare in un mondo reale e sono stati prescelti per essere messi come perfetti cretini ubbidienti nei centri di potere burocratico.
Tutti le dittature, di ogni colore, tutti i regimi corrotti hanno sempre avuto tali comici personaggi nei punti di comando.
In una scuola la direzione ha punito un insegnante perché aveva fatto recitare un'Ave Maria ai bambini.
Siamo oltre il ridicolo al potere, siamo al crimine legalizzato, perché una preghiera è anche un fatto culturale ed esiste il diritto di esprimere sentimenti religiosi.
In un Paese alla deriva culturale come il nostro, con troppi cretini nei posti di comando, con troppi idioti imbecilli nell'informazione, nella Magistratura, con un ceto medio sempre più meschino e smarrito, con mode sottoculturali vincenti, trionfanti, questa notizia era da attendere. 
Colpire i sentimenti religiosi del popolo più semplice ed onesto è in linea con la politica progressista che odia il libero pensiero, quello stesso che ha collegamenti con la cultura popolare, che ha 3 mila anni di storia, come spiegò Pasolini.
Sì, la censura delle semplici preghiere in classe offende anche il pensiero laico intelligente e colto.
Invece mi chiedo da anni.
Chi ha messo certi dementi nei posti di comando nel sistema pubblico italiano?
Certamente è chi odia la cultura, religiosa o laica che sia, quella vera e costruttiva, oltre che critica.
Poi la punizione, 20 giorni di sospensione per una preghiera cristiana, in una scuola così laica che offre una classe ai ragazzi islamici per la loro preghiera, dimostra che abbiamo qualcuno che sta combattendo il messaggio cristiano in sé stesso.
Sì, è quello che impone l'onestà, la lealtà e l'altruismo, oltre alla sincerità.
In un apparato pubblico in pugno a ladri di posti, a comici che si vestono da Napoleone, non rimane che attendersi di tutto e di più.

6 apr 2023

Il ritorno delle corti dei miracoli.

Nel Medioevo esisteva un sistema delinquenziale, con delle cosche criminali, che sfruttavano i pezzenti, i ciechi, gli storpi, i paralitici in genere.
Erano chiamate appunto le corti dei miracoli perché, quando costoro si ritrovavano tra loro, in un luogo protetto e solitario, i ciechi vedevano, i sordi udivano e i paralitici camminavano.
Ridevano anche della buona fede dei fessi che davano a loro soldi in elemosina.
Inoltre costoro servivano come pali per diversi reati, furti, rapine e tanto altro.
Oggi, nelle strade, né vedi sempre di più di costoro, ci sono ancora ragazzi e ragazze che hanno perso il pullman, così dicono o che affermano di essere fuori casa, una nuova bugia che usano i tossicodipendenti per fare la colletta per avere i soldi per la droga.
Inoltre si vedono pezzenti multietnici che cercano soldi per mangiare, però spesso sono bei grassi e mai una volta li senti chiedere di poter lavorare.
Il loro numero cresce ed è risaputo cosa si celi tra le loro fila, ma la gente non ha orecchie per intendere.
La polizia avvisa e ha avvisato anche in passato, che dietro a costoro ci sono i racket criminali.
Si sa che i buonisti, razza idiota, danno soldi a costoro impunemente, ritenendosi dei buoni. 
Il danno che provocano è evidente, favoriscono traffici di ogni genere e permettono il controllo del territorio di queste organizzazioni delinquenziali, per individuare le persone poi da derubare, o rapinare.
Il Medioevo da noi è ritornato, ma oggi è colorato, multietnico, con bianchi, zingari e neri, arabi al seguito.
Io invito tutti a non dare soldi a costoro perché non si aiutano i poveri in questo modo, poi ricordo che "chi non lavora non mangi neppure," come scrisse San Paolo.
Quindi, visto che siamo sotto Pasqua e vogliamo essere più buoni, non favoriamo il parassitismo, o chi ci riporta la logica criminale delle bande delinquenziali dei secoli bui. 
Queste elemosine non sono degne dei veri cristiani, i poveri si aiutano dando a loro un lavoro, con una giusta e sufficiente retribuzione.
Solo i veri invalidi hanno diritto a vivere senza lavorare, ma per questi c'è già la previdenza sociale.
Quindi non favoriamo il degrado sociale delle nostre strade, grazie a tutti.