4 set 2023

Il governo Meloni è debole, altro che fascista.

Sì, un po' ci ho sperato, non nel ritrovarmi nel Ventennio, ma in uno Stato forte, che punisce i ladri, che scaccia chi deve essere scacciato, che impedisce l'arrivo a chi sbarca illegalmente.
Invece pare tutto come prima, pur non avendo alternative, perché se salissero loro ci porterebbero presto alla bancarotta finanziaria, con il debito pubblico, con il Reddito di cittadinanza, con le quote 110, che in parte, in gran parte ingrasserebbero i truffatori e i mafiosi.
Poi loro andrebbero con i traghetti a prenderli direttamente sulle coste africane, li porterebbero qui e li manterrebbero a nostre spese e in poco tempo l'Italia diventerebbe un caravanserraglio, con le adultere lapidate, con il burqa e il burchino obbligatorio e tanto altro.
Io però sogno un futuro migliore per chi verrà dopo di noi, spero per loro che ritrovino le loro radici cristiane, autentiche, popolari, senza fanatismo e bigottismo, ma anche senza ipocrisie come quelle attuali, di una chiesa che pare sempre più una società in affari, che difende i propri interessi.
Fa quadrare le entrate extra, come quelle delle cooperative dedite all'accoglienza, ma non è interessata alla salute delle anime e al futuro nazionale e quindi cristiano di questa povera nazione, venduta per trenta denari.
Non è casuale che sotto Bergoglio abbiamo il minimo storico delle presenze dei fedeli nelle chiese e il crollo è iniziato proprio con lui.
Sì, so bene che alla fine vincerà la logica spietata del profitto e chi non si adatterà sarà schiacciato, non mi immagino un avvenire prospero per chi non sa usare la razionalità e il senso oggettivo delle cose, per comprendere la realtà.
Quindi servono campi per espellere chi non ha diritto a restare da noi, se le corti dei miei stivali, diciamo così per non offendere i moralisti, ci condannassero si mandano costoro da loro, nei loro Paesi da dove partono tali sentenze, Francia, Germania per esempio.
Sì, sarebbe bello vedere un governo con gli attributi e non solo politici vuoti e insensati, che promettono e non fanno.

3 set 2023

Inverno demografico e rischi di invasione.

I poverini che, pagati da una classe imprenditoriale parassitaria, che da sempre sfrutta l'Italia, servendo e utilizzando il potere economico del momento, vogliono la sostituzione etnica.
Loro ragionano solo con la logica del profitto immediato e sono rimasti, dall'Unità d'Italia ad oggi, a carico dell'erario e per questo motivo le folle sbandate e senza identità nazionale, sociale, per loro sono l'ideale, per sfruttarle meglio. 
Eppure costoro in gran parte hanno ceduto le loro aziende o le gestiscono malissimo, come società autostrade, che dovrà essere data in mano non a venditori di magliette firmate, ma a gente capace.
Quando poi penso che i romani costruirono ponti, che ancora resistono e loro fanno crollare quelli di pochi decenni fa, per risparmiare sulla manutenzione, si dimostra che il nostro povero Paese sia in pugno a dei venditori di calzini bucati, che hanno tanti fanfaroni, sottocosto, che difendono l'indifendibile, sui loro giornali.
I figli degli immigrati sono i meno adatti a vivere nel futuro che avanza, per motivi culturali e sono già oggi degli sbandati, violenti e potenziali criminali.
Non rimane che puntare sulle nascite degli italiani e l'inverno demografico può essere superato, rendendo meno costoso la crescita dei figli e il costo maggiore sta nella scuola, poi oggi se non sei almeno diplomato, o non sei un abile ed esperto utilizzatore di computer, di strumenti informatici, non hai futuro. 
Quindi i poveri genitori si devono mantenere questi ragazzi, che diventano dei ragazzoni di 30 anni e più, sino alla pensione ed oltre spesso.
Cosa si può fare per ridurre tutto questo?
Il mondo cambia e l'istruzione può essere impartita a distanza, con l'intelligenza artificiale se si vuole, risparmiando sui costi di trasporto, oggi anche sui rischi, specialmente per le ragazze, sui costi dei libri e su quello degli insegnanti.
Non è fantascienza, ma è una realtà a portata di mano, già in uso all'estero, ma da noi, con la mentalità medioevale diffusa, fatica a prendere piede.
Sì, più che soldi i figli devono avere occasioni e prospettive.
Il secondo e il terzo figlio, conoscendo amici e parenti con i figli a casa, grandi e grossi e sottoccupati, se non disoccupati, non lo si vuole fare facilmente.
Diamo certezze, anche sicurezza, per esempio colpendo le bande di mini criminali in azione e sempre impuniti, ripulendo l'illegalità diffusa, apriamo a soluzioni positive, sia per il lavoro che per lo studio, poi i figli arriveranno e si fa presto ad uscire dall'inverno demografico.
Non voglio annoiarvi con dei conti, delle moltipliche, ma si fa presto a risolvere un problema come questo, se si vuole, poi stanno arrivando strumenti per il futuro, che renderanno più facile avere figli, soluzioni sia positive che negative.
Questa però è un'altra faccenda.

Immigrazione e la guerra tra il vecchio e il nuovo.

In Italia, sino a pochi anni fa e in parte ancora oggi, nascere dentro certi clan, mafiosi o clientelari, dava molte opportunità, oppure fare politica in qualche gruppo politico, saltando da posizione a posizione, rendeva la vita meno gravosa.
Poi chi non voleva arrendersi poteva sempre emigrare e magari fare carriera, ottenere riconoscimenti che in Patria neppure poteva sognare.
Internet ha accorciato le distanze ed ha messo a disposizione, per chi sa utilizzare la rete bene e non solo per perdere tempo, molte opportunità, che un tempo, anche solo 20 anni fa, erano neppure immaginabili.
Il sistema clientelare italiano sta perdendo i pezzi, ma il popolo dei militanti non si arrende, non ha altre possibilità, perché voglia di lavorare non ne hanno, ma anche la voglia di impegnarsi e mettersi in gioco pure non la conoscono.
Costa troppa fatica usare veramente il cervello.
Così si sta tentando di fermare la storia con queste masse di disperati, che per entrare nella nostra cultura dovrebbero restare da noi almeno 10 generazioni e forse il loro pensiero si evolverebbe.
In fondo gli islamisti rassegnati al loro fato e i raccomandati sono servizievoli verso il potere costituito, qualunque esso sia, sono rassegnati e ubbidienti verso i loro capi, i primi seguono i mullah, i secondo obbediscono ciecamente ai capi partito e ai sindacalisti.
Il mondo cambia rapidamente e li sta piazzando, quindi bisogna fermare il Sole, non la terra perché sono anche terrapiattisti con la terra al centro dell'universo, questa convinzione è autentica non solo per gli islamici.
Il merito, che nasce dalla fatica e dall'impegno operoso, è un sacrilegio e le nostre femministe di partito, con tante strilla e tante crisi isteriche, oggi fanno il bagno con il burkino, in solidarietà con le islamiste irriducibili.
Il loro grande nemico si chiama progresso, quello vero, il termine progressisti è solo una barzelletta raccontata per far ridere, odiano le nuove tecnologie, che necessitano di tecnici, ma tra le loro file e tra gli islamisti non se ne vedono e non se ne vedranno mai, escludendo le solite eccezioni, che confermano la regola.
Più manovali e potenziali belve fameliche avremo nelle nostre strade più caos possono sperare di provocare, ma si sa che contro le belve bastano i fucili di precisione e le nuove tecnologie saranno anche indipendenti nelle reazioni repressive, certamente pure disumane. 
Comunque più avremo nuovi macchinari nelle officine, ma anche nelle cucine dei ristoranti in futuro, nei lavori di ogni genere e meno immigrati avranno posti di lavoro, ci saranno meno raccomandati dal partito da sistemare. 
Un tempo le nuove tecnologie mi spaventavano, oggi mi danno tante speranze per il futuro, per la nostra salvezza, come popolo e come identità nazionale.

Le corti dei diritti umani, ridicole e da combattere.

Difendono sempre i criminali, ma mai le vittime, la Corte dei miei attributi di Strasburgo ha sentenziato che la bambina, comprata attraverso l'utero in affitto, ottenuta appunto con la commercializzazione del corpo umano di una donna disperata e alla fame, abbia il diritto di avere come madre l'essere che ha ordinato il commercio e la tratta.
Sì, siamo allo schifo assoluto, dove chi paga ha sempre ragione perché appunto paga.
Questi sono i sacri principi che stanno alla base di queste sozze realtà, io li definisco criminali, che difendono i diritti umani dei miei zebedei, basta che versi soldi.
Intanto l'Italia dovrà pagare perché in passato qualche buffone ha riconosciuto, in Italia, questa Corte, con le altre sempre dei diritti umani.
Sono le stesse corti che favorirono l'intervento militare italiano, dentro la Nato, contro la Serbia, con santi e buoni bombardamenti che uccisero tanti civili, tra cui molti bambini.
Ricordo che il ministro della Difesa di allora oggi fa il Presidente della Repubblica e ci impone pure scelte........ morali.
Non aggiungo altro perché criticare il signor presidente è pericoloso nella libera e democratica Repubblica Italiana, detta appunto delle banane.

Siamo sotto gli Stati Uniti, ma ancora per poco.

Il sistema imperiale statunitense ricorda quelli del passato, dominano il mondo con la forza della loro economia, della loro moneta, ma soprattutto con l'impegno militare, che permette a loro di imporre i loro moduli e i loro schemi culturali, definiamo così.
Portano la libertà e la democrazia in tutto il mondo?
Lasciamo perdere la questione perché la loro libertà sposa sempre i loro interessi.
Come tutti gli imperi, come quello Spagnolo, quello inglese, quello turco e con tutti gli altri, prima o poi decadono, perché il costo del mantenimento del debito pubblico li costringe a ritirare le loro truppe, ormai non più in grado di finanziare.
La guerra contro la Russia di Putin, contro la Cina, per ora solo con minacce, seguono questa solita logica storica.
In Afghanistan si sono ritirati per il costo eccessivo di quel conflitto, la guerriglia si può soffocare solo con la pulizia etnica e questo gli statunitensi non se lo possono permettere, non così sfacciatamente.
Quindi il debito pubblico USA cresce sempre più e in percentuale sta raggiungendo il nostro, che cala lentamente, frutto di politiche demenziali e criminali negli ultimi anni, con il governo dei Grillini con il PD.
Loro invece sono su una posizione che non dà scampo, il ritiro militare da mezzo mondo, o da tutto il mondo, con la fine del dominio economico, finanziario e militare statunitense, oppure fallire come Paese.
La storia insegna che il fallimento finanziario di una super potenza porta miseria, guai e problemi in tutto il mondo.
Quindi se iniziassero a rinunciare ad armare gli ucraini, trovando un accordo con la Russia, se mettessero di fare i gendarmi del mondo sarebbe una scelta intelligente.
Il futuro del pianeta sarà diverso dalle nostre prospettive e con la fine del dominio del Dollaro pure l'Euro perderebbe la sua forza, rendendolo meno appetibile agli africani, ai migranti del pianeta.
Io sogno un giorno dove i migranti, giunti da noi, decidano di andare in un altro Paese, perché l'Italia non attira più, per il basso valore dell'Euro o della moneta che lo sostituirà, la nuova Lira per esempio.
Prima o poi questo avverrà, ma prima capita e meglio sarà per tutti.

30 ago 2023

La malavita è a 5 stelle?

Il popolo dei marioli irriducibili, spesso dentro e fuori di prigione, che vivono come ratti di fogna, che sono favorevoli, senza remore, allo stupro delle bambine di 12 anni, sono la base elettorale, almeno in parte, dei 5 Stelle.
Le truffe sul rimborso edilizio 110%, il reddito di cittadinanza non porta al lavoro, perché loro, come i vecchi nobili, le mani non le sporcano come i fessi, così li definiscono, che si guadagnano da vivere onestamente.
Il lavoro in Italia c'è ed è per tutti i gusti, basta un corso o due in informatica, bastano corsi per certi lavori artigianali e si ha il lavoro, anche ben pagato, di più di quanto si guadagna in un ufficio comunale per esempio.
Oggi poi lo trovi con e su internet, un tempo invece era tutto un passaparola e di fregature ne prendevi tante, bastava che qualcuno ti raccontasse una panzana ed eri con il sedere a terra.
Così non si è costretti a lavorare per 2 euro all'ora, in nero, come cameriere, si può fare di più, molto di più.
Volere è potere, si diceva un tempo, ma qualcuno, dalla propria fogna non esce, perché ci sguazza bene.
Un tempo le aziende cercavano dipendenti affidabili e sfruttavano le informazioni che provenivano dalle serve del prevosto, dalle comari chiacchierone e ridicole.
Oggi basta non mostrare nulla di particolare sui social, di strano e tutto va bene.
Invece costoro vogliono il Reddito di Cittadinanza, pagato dai lavoratori onesti, lo pretendono o spaccano tutto.
Hanno venduto il voto per questo motivo, grazie al sistema di accordi, come un tempo facevano certi partiti, per assicurarsi il controllo del territorio.
Sì, la malavita e il popolo degli stupri sono tutti concentrati negli stessi quartieri e da lì parte la protesta grillina.
Sì, urlano Conte, Conte.
Non aggiungo altro, ma posso provare schifo.
Gli stupratori vanno castrati, i delinquenti devono essere puniti facendoli lavorare con le buone o con le cattive e se non hai un lavoro devi pretendere che te ne diano uno, non un reddito per fare lo sfaticato.

29 ago 2023

L'intelligenza non teme la libertà di parola.

I cretini sono una forte schiera e le loro esistenze disastrose, zeppe di panzane inventate anche sul momento, sono l'esempio di come non si deve vivere.
Invece la politica e il potere hanno bisogno di mediocri sempre fedeli, ubbidienti.
La loro forza sta nell'ipocrisia, mai ti affronteranno a viso aperto, ne ti aggrediranno, anche su Facebook per esempio, lo fanno sotto falso nome, con un profili falsi.
Così le femministe difendono il burqa, dopo anni di lotta contro il messaggio cristiano, che aveva al suo interno i valori dell'uguaglianza tra donne e uomini.
Se denunci la violenza che sta dietro a questi abiti ti accusano di razzismo, dimostrando di essere delle poverine, infatti non esiste la razza islamica.
Sì, le contraddizioni sono evidenti, forse pure per i deficienti, ma non per i politicamente corretti, loro vanno fieri delle loro banalità sparate, delle idiozie sputate con prepotenza assolutista, da non discutere.
Questi atteggiamenti in passato ci hanno dato i tiranni, le pulizie etniche, i campi di sterminio, lager o gulag che fossero, ma anche tanti altri, gestiti malamente in campi a gestione democratica, che colpirono pesantemente nelle colonie europee o negli Stati Uniti.
La prima vittima è il pensiero libero e se si inizia a scandalizzarsi, a strapparsi le vesti, come il grande sacerdote nel Sinedrio, di Fronte a Gesù, ci dobbiamo aspettare persecuzioni ed emarginazione, che è la versione più viscida e forse più criminale tra le azioni contro la libertà di critica. 
Chi non la pensa nel modo corretto è un criminale, dicono, un nemico da perseguitare, da licenziare.
Questo già oggi capita e la pessime proposte di questa sinistra demenziale ci porterebbe alla disperazione di molti coraggiosi, resi disoccupati o costretti ad espatriare.
Se tu mi perseguiti io ti combatterò, agirò nell'ombra e visto che gli oppositori sono più intelligenti e abili, da sempre, delle capre al pascolo, obbidienti al padrone, il finale sarà solito.
Le tirannidi terminato sempre molto male, la storia lo insegna e i cretini, alla fine, dovranno pulire i cessi, perdendo tutti i vantaggi ottenuti.
È la storia che si ripete.

28 ago 2023

Per vincere la battaglia contro gli invasori bisogna togliere il voto a chi ha commesso reati, a chi giura il falso, a chi vende il suo voto per interesse.

Tra loro il crimine è legge, mentre da noi, con sistemi giudiziari barocchi, degni del re di Spagna nel milleseicento, non si arriva mai a sentenze certe, definitive.
Non serve imporre il carcere a tutti, anzi sono preferibili i lavori socialmente utili, in alternativa alla prigione, per le casse dello Stato.
Servono leggi restrittive per la cittadinanza, anzi, nei casi palesi di giuramento falso, riguardo alla fedeltà alle leggi dello Stato, alla Costituzione, l'atto è nullo, anche per i discendenti.
Sto parlando dei mussulmani in particolare, che hanno tutti giurato il falso, per quanto riguarda l'uguaglianza tra uomini e donne, tra fedeli e infedeli, per tanto non sono, di fatto, cittadini italiani.
Sì, annullando il mercato dei voti, di tutte le compravendite, si salva la democrazia, perché il voto comprato vale nulla e un qualsiasi dittatore potrebbe approfittarsene, perché lo Stato di diritto sarebbe di fatto morto, sarebbe solo una buffonata costosa.
Oggi, come vanno le cose, un generale con gli attributi non mi dispiacerebbe, potrebbe salvarci tutti.