13 set 2023

Siamo invasi, tutti chiudono le frontiere, ma noi dobbiamo accogliere.

Gli stupri, le aggressioni crescono nelle strade, ma dobbiamo tacere, perché......
Ufficialmente non si sa perché, ma in realtà, con l'entrata in questa Unione Europea siamo schiavi, ricattati per il debito pubblico.
Gli errori dei precedenti governi ci sono costati danni finanziari enormi, infatti la crescita del debito pubblico è legato a politiche idiote, che hanno favorito gli speculatori internazionali.
Siamo tutti sotto la spada della grande finanza mondiale che premia la stabilità e colpisce l'incertezza, gli errori grossolani, come gli sperperi, per il Reddito di cittadinanza o la quota 110, per esempio.
Avevamo toccato il livello di debito pubblico di 160% sul Pil nazionale, tutto dovuto alla fermentazione speculativa e non per nuovi debiti, il bilancio delle entrate è delle uscite deve essere sempre in pari in Italia da diversi anni. 
Così ci lasciano soli, mentre gli sbarchi seguono logiche criminali, per portare nuova manovalanza, ma anche per destabilizzare e destabilizzarci.
È chiaro che vogliono distruggerci come Nazione, o almeno ci sono delle forze che lo vogliono fare.
Chi sono si conoscono, per esempio a Nord delle Alpi ne troviamo tanti, sì, vale sempre il detto, "dai nemici mi guardo io e dagli amici mi guardi Dio".
Se non fosse così perché hanno chiuso le frontiere e ci impediscono di chiudere le nostre, mentre loro sono sempre più ospitali sulla nostra pelle? 
A questo punto il finanziamento del PD verso un'imbarcazione, con associazione al seguito, implicata nel traffico di clandestini, notoriamente favorita dalle varie mafie, dovrebbe mettere in moto la magistratura, che spero non sia tutta formata da certi individui che parlano di tradizioni da rispettare nel picchiare e schiavizzare le loro mogli.
Chi stia dietro e perché è fin troppo facile da capire, ma da noi manca ancora la volontà, come per la caccia ai corrotti del passato e del presente.
Chi vede e non parla? Il popolo della sinistra, i cattolici osservati, con gli amici degli amici vari formano una vera folla, elettoralmente significante.
Quando arrestarono i corrotti, al tempo di mani pulite e fu solo per un breve periodo nella storia d'Italia, la gente si sorprese, o così parve.
In realtà quasi tutti sapevano, ma facevano gli struzzi.
Anche oggi abbiamo tanti struzzi con la testa nella sabbia e prima o poi la bomba emigrazione scoppierà violenta e terribile.

12 set 2023

Quando lo Stato manca viene sostituito.

Le sentenze demenziali, di una parte della magistratura, mostrano un fatto tragico, abbiamo certi giudici, che difficilmente avrebbero superato la Terza Elementare in condizioni normali.
A forza di mettere certi imbecilli nei posti di comando, da manipolare per i propri usi e consumi da parte di loschi faccendieri, ci siamo ridotti molto male.
Chi ha favorito questa marionette?
Il sistema della corruzione nazionale e di individui potenti, così definiamoli, ci hanno dato personaggi con modi e atteggiamenti degni di bravi comici del passato, che si mostravano come divertenti caricature e ne ho visti troppi nella mia vita.
Sono costoro che scrivono sentenze risibili e tragiche per le conseguenze che comportano.
I ladri sono difesi da un certo tipo di stampa, foraggiata dai contributi pubblici, ovvero abbiamo tanti disperati che per loro pulire i cessi sarebbe stata la massima aspirazione, se non ci fossero gli amici dentro il parastato, dentro i meandri del potere, che spesso esce dalla logica politica ed elettorale, che paga il giornaletto in cambio di favori.
Il primo fine sta nella protezione del posto, ottenuto senza meriti, per loro e per i loro aggregati, poi abbiamo i vantaggi economici che si ottengono, da noi da decenni, con gli appalti e il favore della stampa democratica verso la corruzione.
Questi pennivendoli difendono l'indifendibile, cadendo nel ridicolo, ma hanno sempre dalla loro un apparato di favori, di complicità e di parassitismo, che deruba lo Stato.
I miliardi buttati in truffe, per quota 110 e per il reddito di cittadinanza, provvedimenti già dalla dubbia efficacia e legittimità, dimostra che il popolo che se ne frega dei saccheggi, che batte le mani ai mafiosi, esiste ed ben pasciuto.
Poi il commercio di carne umana prosegue e a pagare siamo noi, che perdiamo sicurezza, in particolare sono donne ed anziani, che vivono accanto a costoro e devono sempre prendere il treno, il mezzo pubblico per lavorare o per le proprie commissioni.
Si rischia in tanti, la cronaca nera è zeppa di violenze, di tentate violenze, di rapine e di furti in casa, da parte di costoro, ma in troppi si considerano al sicuro, con la porta blindata appena messa, con l'uscita di casa a orari non serali.
Ormai il 90% delle persone ha paura e teme gli invasori, infatti 87% degli intervistati erano a favore della giustizia fai da te, contro lo scippatore indiano.
Ricordo agli idioti, che si riempiono la bocca di proclami, che se lo Stato è assente qualcuno lo sostituirà ed agirà di conseguenza.
Allora voglio fare un'ipotesi fantascientifica, ma forse già realizzabile, basterà che qualche tecnico abile, unitosi con altri, magari al femmine o per difendere moglie e figlie, decida di dare sicurezze nelle strade, contro gli invasori, utilizzando droni, robot o anche sostanze chimiche e tossine varie, da utilizzate per ripulire le strade e l'Italia, forse l'Europa, per vedere cose terribili e senza trovare i colpevoli.
Chi li fermerà, i tecnici vincitori di concorsi truccati all'italiana?
Ricordo che la prima causa dell'evasione fiscale, la prima giustificazione, sta nella sfiducia nello Stato.
Chi detiene l'economia finanziaria punisce i Paesi senza sicurezza e premia quelli stabili.
Forse, anzi certamente, pure da questo mondo arriverà uno sprono verso la giustizia fai da te, o per una nuova dittatura militare.
A pagare sarà la nostra libertà, ma quando diventa legittimo picchiare la propria moglie, in rispetto dei valori culturali tradizionali, quando non si può fermare una figlia ancora bambina, con uno schiaffo, per impedirle di mettersi a disposizione dei pedofili, anche un regime militare è preferibile a tutto questo pantano.

11 set 2023

Quanti migranti spariscono in Italia.

Se faccio una ricerca su internet su questo argomento resto sorpreso per la mancanza di dati eppure tanti usano l'Italia come luogo di passaggio, in cerca di migliori condizioni, a Nord delle Alpi.
L'unico dato resta nella scomparsa di decine di migliaia di minori, non accompagnati, anche se una parte di costoro non sono minori.
Sì, accogliamo tutti funziona sino a quando qualcuno ci guadagna, cooperative rosse e bianche, negrieri che pagano i manovali pochi Euro all'ora, in nero ovviamente, oltre alla manovalanza per lo spaccio e la prostituzione per tutti gli usi e gusti.
Si parla dei morti in mare, ma di tutti gli altri scomparsi nessuno si rammenta.
La mattanza nell'attraversamento del deserto è di fatto sconosciuta, poi le sabbie del Sahara coprono presto i corpi, così che le tracce velocemente spariscono.
Invece quelli da noi, in Italia, con o senza documenti, molti non ottengono l'asilo e sono la quasi maggioranza dei richiedenti, svaniscono.
Anche tra coloro che hanno ottenuto la residenza oppure la cittadinanza, ci sono molti che spariscono non si sa bene dove. 
Infatti, uno delle poche indicazioni trovate in rete, si parla di gente scomparsa, anche dopo l'ottenimento della residenza, ma si suppone che siano tornati alla patria di origine o sono andati all'estero.
Comunque costoro esistono e poi svaniscono, tra l'indifferenza degli ospitanti, perché ora non rendono più denari e quindi possono tranquillamente crepare, di fatto secondo loro.
Allora io ricordo il problema dei cinesi, che non muoiono mai, quindi il sospetto, anzi la certezza, sta nella soppressione dei cadaveri e il riutilizzo dei documenti.
Tempo fa lessi una grande idiozia, poi ripetuta da altri pennivendoli: "Gli immigrati non muoiono perché sono giovani e forti."
Ora la speranza di vita nel Sud del mondo varia dai 40 ai 50 anni, almeno 30 anni in meno di noi, perché hanno condizioni igieniche e sanitarie ferme all'Ottocento o anche prima.
Quindi costoro, nelle loro abitazioni occupate abusivamente, spesso degradate, con infiltrazioni di ogni genere, senza nozioni igieniche adeguate, quando sono poi senza documenti, clandestini, poi non possono frequentare i nostri medici, che utilizzano malamente e contro voglia anche in situazioni regolari, possono morire, ma ufficialmente ne muoiono pochi.
Se si confrontano i dati della mortalità dei Paesi originali si scoprano incongruenze a condizioni simili.
Quindi dove finiscono costoro?
La sparizione della bambina peruviana a Firenze dimostra che in queste case occupate, in queste comunità, puoi sparire senza lasciare traccia.
Quanti minori non accompagnati e quanti pure maggiorenni sono scomparsi, senza che nessuno facesse denuncia?
Sì, ufficialmente nessuno ci bada, ma costoro vivono come se fossero a casa loro, con le incertezze e le tante situazioni precarie, oggi sono vivi e domani non si sa.
Il fato, il fatalismo sposa destini simili a vuoti a perdere, ma controllare costoro, sapere cosa fanno, dove vivono e pretendere che rispettino le nostre leggi, tutte, significa proteggerli da rischi gravi.
L'Europa non è il deserto del Sahara, ma decine di migliaia di minori sono spariti nel nulla.
Quanti sono i morti sepolti in discariche abusive?
Quante fornaci o forni per la distruzione di biomasse nascondono segreti inconfessabili, che mai si potranno svelare?
La mia è solo un'ipotesi azzardata o abbiamo altre risposte, censimenti sicuri sul flusso, di andata e di ritorno, verso Nord o altro, di costoro?
A quanto pare l'accoglienza interessa ai buonisti solo quando porta utili, a spese dell'Erario pubblico per esempio, ma poi il destino di costoro non interessa.
Sono tanto umani per accogliere le imbarcazioni, per evitare naufragi, ma poi di fatto, secondo loro, possono benissimo crepare ed essere buttati nell'immondizia.
Mi ripeto, neppure i nazisti erano così umani.

10 set 2023

I giustiziere esistono quando non esiste la giustizia.

È un concetto facile, facile, che pure i nostri pennivendoli potrebbero capire, ma loro devono assicurarsi un posto sicuro, magari lavorando di notte, come le meretrici.
Quindi non possono e non devono capirlo.
Eppure Indro Montanelli lo aveva detto anni fa, senza la giustizia pubblica nasce quella privata, la faida, la vendetta personale e di gruppo.
Si sa che Indro Montanelli era un giornalista e non un racconta panzane, così ecco a voi le bande dei giustizieri che vendicano la vecchina di 90 anni, rapinata e gettata a terra, con i rischi e le conseguenze mortali al seguito.
Visto che denunciare il farabutto non conviene, perché verrebbe liberato in poco tempo, non rimane, per qualcuno, che dargli una santa lezione a pugni e a calci.
Però qualcuno filma il tutto e mette in rete la scena ed ecco che arrivano i pennivendoli, seguiti dai tanti avvocati dalle cause perse, pure loro campano grazie al patrocinio pubblico, dato appunto agli avvocati di ufficio, strillare allo scandalo.
Così il delinquente è stato arrestato, denunciato e prontamente liberato, poi denuncerà tutti i suoi aggressori, spronato dal popolo della giustizia legale, costi quel che costi.
Chi sono costoro?
Sono giornalisti a spesa dello Stato, per i milioni sperperati per mantenere testate che sarebbero già fallite da anni senza il patrocinio pubblico.
Sono il popolo parassitario che non suda e non lotta, ma ha la mamma che fa la.............
Il mestiere delle mammine lo lascio alla fantasia dei lettori, ma io faccio notare che a difendere lo scippatore indiano, libero e protetto a nostre spese, che ha fatto cadere, per rapinare pochi euro, una novantenne, rischiando di ucciderla, di farla morire di stenti e dolori, persona che dovrebbe essere scacciata prontamente dall'Italia, ha dalla sua il popolo dei prezzolati pubblici.
Di chi parlo?
I giudici che liberano costoro, gli avvocati che si appellano alla clemenza della Corte, i giornalisti e i loro amichetti, che parlano di legge e di diritto sulla pelle delle vecchiette sole e con la pensione minima, sono tutti, o quasi, a nostre spese.
Sì, esiste un sistema che per decenni ha premiato i nulla facenti, lavativi schifosi, idioti vanagloriosi, che sfruttano altri poveretti, tanti impiegati maltrattati e non raccomandati, quindi non sto attaccando i dipendenti pubblici in generale, ma solo in parte.
Questi vincitori di concorsi, che sanno di vincere prima di essere messi a concorso, che conoscono sempre le risposte dei test, le risposte delle domande orali, ma poi nella vita si dimostrano capre terrificanti, stanno sempre con gli scippatori e non con i giustizieri.
Il mestiere dei giustizieri non dovrebbe esistere, ma da noi, prima o poi, sostituiranno lo Stato, perché dalla loro hanno i contribuenti, che si stanno stancando di mantenere i parassiti e con internet non è mai stato così facile nascondere i propri guadagni in paradisi fiscali, senza spostarsi dalla propria casa.
Quindi, prima o poi, il popolo dei mantenuti, che solidarizzano con i delinquenti, farà crollare finanziamenti lo Stato oppure verrà scacciato e costretto a lavorare, con le buone o con le cattive.
Perché costoro stanno sempre dalla parte dei farabutti?
Perché ogni simile ama il suo simile, perché temono uno Stato efficiente, che li colpirebbe, mentre uno Stato pressappochista, che lascia i ladri liberi, condanna gli onesti a subire in silenzio, è per loro un sistema ideale, che li assicura con un futuro tranquillo, per loro, per i figli e nipoti.

9 set 2023

Le corti dei diritti umani sono in mano ai soci dei criminali?

Non ho mai sentito un solo intervento contro le potenze occidentali, che di crimini commessi ne hanno parecchi.
La Francia coniale e post coloniale di stragi, di atti criminali, ne ha commessi tanti, gli Stati Uniti pure, la Gran Bretagna dovrebbe essere catalogata tra gli Stati canaglia, seguendo la logica statunitense, che dovrebbe pure definirsi così per le aggressioni commesse, le stragi, l'appoggio a dittatori vari, sudamericani e no, per il finanziamento al terrorismo internazionale, anche islamista nel passato e forse anche oggi.
Eppure, nonostante le prove nessun giudice ha osato leggere certi atti e ipotizzare un provvedimento per crimini contro l'Umanità di capi di Stato e nazioni intere.
Invece condannano piccoli Paesi o l'Italia, da troppi anni terra di conquista e colonia loro, per un figlio comprato con il criminale metodo dell'utero in affitto, non riconosciuto legittimo da parte di un nostro tribunale.
Sì, bombardare e uccidere migliaia di civili, entrare in conflitto e distruggere governi legittimi, riconosciuti anche all'ONU, per motivazioni inesistenti, inventate o senza alcuna motivazione legittima, rientra nella legalità, ma solo se a commettere tali crimini sono loro, le potenze occidentali.
Perché poi ci odino, come occidentali e odiano gli statunitensi in tutto il Sud America o in Africa odiano i francesi, nessuno ne parla.
Nessuno inizia processi contro le democrazie ridicole, da operetta, perché le corti sono delle loro dipendenze e la forza di questi Stati sta solo nelle armi, di distruzione di massa anche, che possono usare, oltre all'appoggio verso regimi corrotti, ma tanto utili e servizievoli.
Sì, le guerre per esportare la democrazia sono servite solo per arricchire veri Stati canaglia, che la storia giudicherà come i peggiori regimi del passato, come gli imperi coloniali.
Io non credo nel giudizio degli storici, ma in una visione più obbiettiva tra qualche decennio.
Gli statunitensi non sono dei buoni e i francesi dei portatori di civiltà, ma solo dei vecchi colonialisti, senza scrupoli, corrotti e corruttori.
Noi italiani subiamo le conseguenze e i nostri governi sono troppo mosci, non ci difendono.

7 set 2023

Baby gang e criminalità in crescita.

Perché avviene questo fatto, comune alle peggiori realtà mondiali?
Il motivo è semplice, sempre più giovani crescono in realtà senza futuro per loro, il primo motivo è culturale.
Loro sono ibridi, culturalmente, sono figli dell'immigrazione, ma sono diversi dai loro padri.
Non si sentono né carne e né pesce, così si ribellano, ma senza una linea, una posizione politica, tranne per gli islamisti che sognano un mondo tutto scuro, senza arte, senza scienza e senza donne, coperte come spaventapasseri.
Così una parte di costoro si dedica al crimine, nelle file degli sbandati e senza futuro, come manovalanza della malavita.
Altri invece occupano case, quartieri e impongono la sharia, con le cattive, come capita già in diversi quartieri in Francia e sta capitando pure da noi, nelle periferie di Milano.
L'integrazione è fallita, anzi, non è mai esistita perché loro non volevano integrarsi, ma desideravano avere i nostri soldi, il nostro stato sociale, pensioni e assistenza sanitaria, che anche per la loro massiccia presenza stanno saltando.
Dietro tutto questo disastro sociale c'è la volontà di chi voleva appunto distruggere il sistema di protezione sociale in Italia, in pratica ci è riuscito.
Poi abbiamo i fessi che credono che gli immigrati pagano la loro pensione, ma essendo deboli in matematica non capiscono che bassi salari o lavori in nero tolgono risorse e non ne danno all'INPS.
Ogni tanto qualche comico, ex dirigente pubblico di alto borgo, a servizio della sinistra e super pagato, ci racconta la fiaba della convenienza della presenza degli immigrati per le casse dello Stato, ma i dati sono di parte e costui è uno dei principali colpevoli delle truffe del Reddito di cittadinanza.
Non mise controlli seri e miliardi di Euro finirono all'estero per pagare il Reddito a gente che non era mai stata in vita loro in Italia.
Questa folla di disperati, mal pagata, ma anche predisposta al crimine, senza più remore culturali delle loro origini, oggi sono la base etnica delle bande criminali giovanili e siamo solo all'inizio.
Temo che se le cose non cambiano, ma non muteranno, la soluzione sarà solo nei campi con il filo spinato, dove rinchiudere costoro, o togliere a loro la cittadinanza e rispedirli alla patria originaria, dove subiranno una triste fine.
L'integrazione è culturale e non può bastare un povero professore, mandato in prima linea da solo, a cambiare le teste a costoro.

L'immigrazione oggi, un arma per impoverire i ceti popolari.

Anzi, pure il ceto medio non è messo bene, ma spesso ha le idee confuse e si fida ciecamente dei loro giornali e delle banalità ridicole sputate in continuazione, imparate a memoria.
Più migranti arrivano e peggio sarà per tutti, ma chi detiene il potere economico, diciamo quel 1% della popolazione mondiale, che detiene il 50% della ricchezza prodotta, aumenteranno il loro peso economico.
Riducono il costo del lavoro dei braccianti, dei loro servi, io li chiamo così, che puliscono casa loro, anzi le loro ville, mentre per i lavori di basso livello risparmiano sulla manovalanza.
I più deboli socialmente pagano, ma non solo loro, abbiamo un ceto medio che si rinchiude in casa, specialmente se formato da donne e da anziani.
Poi le case occupate illegalmente dalle varie cosche mafiose, nazionali o di importazione, mettono in crisi il sistema delle case popolari, chi ha diritto ad un appartamento non può averlo, mentre il costo degli immobili cresce sempre, seguendo la logica speculativa che premia il numero scarso di abitazioni.
Sì, pure il ceto medio è sotto attacco, perché perde diritti, come quello di circolare di sera dopo le 21, per molti e molte inizia un vero coprifuoco.
Il costo del lavoro a ribasso poi porta a perdite dei diritti dei lavoratori, la sinistra ne ha smontati tante di leggi nei loro sciagurata anni al potere ed oggi fanno una ridicola lotta per il loro ripristino, con i sindacati simili a bande di raccomandati, che temono di perdere la raccomandazione per figli e nipoti.
Così questa massa di disperati, che fanno atti vandalici, le baby gang per esempio, pure nei centri città, sono una massa elettorale, da sfruttare con cittadinanza italiana e utilizzare contro il ceto medio, con leggi che spingono a nuove tasse sulla casa e sui risparmi, mentre i capi partito della sinistra, guarda un po' la causalità, hanno la residenza in Svizzera ed evadono legalmente alla imposte attuali e future.
Il ceto dominante quindi utilizza la massa dei disperati appena sbarcati per togliere diritti ai lavoratori e soldi, con nuove tasse, al ceto medio, quello che risparmia e non sa portare i soldi all'estero, come fanno invece loro, ma sempre legalmente.
Sì, dietro questa sinistra abbiamo tanti farabutti, ben pasciuti, che pagano quattro fanfaroni per far sentire umani e accoglienti i soliti coglioni.

5 set 2023

La politica dell'accoglienza è solo un gioco criminale.

Il voler portare il Terzo Mondo da noi e non lo sviluppo da loro ha dei fini precisi, far crollare i salari dei ceti popolari più deboli per aumentare i guadagni a speculatori e strozzini, tra cui i vari caporali, che infestano il mondo del lavoro.
Il fatto che a favorire tutto questo è stata la politica della sinistra al potere, a servizio di biechi speculatori, tanti viscidi quanto fuori dalla realtà attuale, mi disgusta.
Non era la sinistra a lottare per i diritti dei lavoratori?
Sì, nel mondo delle favole, con i sindacati che difendono, sempre tra Biancaneve e Cenerentola, i salari dei poveri lavoratori.
Cercavo un'applicazione nuova, per alcuni lavori con il computer e ho scoperto un mondo nuovo, quello dell'automazione, dove le applicazioni informatiche vengono create e vendute in rete, per ridurre il lavoro e le ore lavorate.
Poi l'intelligenza Artificiale, si vedrà in futuro certamente, sta portando avanti sempre più questo mercato che automatizzerà tutti i lavori, specialmente quelli più semplici.
Cosa ne faremo di queste masse appena sbarcate, fatta da analfabeti, o di chi è da noi e non sa leggere e scrivere, di fatto, di seconda o di terza generazione?
Quello che sta avvenendo è chiaro, per chi vuole aprire gli occhi.
Oggi non conta più in quale Paese sei nato, ma cosa sai fare.
Così hanno importato disperati, che diventano sempre più violenti, assurdi e anacronistici.
Hanno occupato quartieri periferici, ricreando la miseria dei loro Paesi di origine da noi, con la ferocia criminale delle bande mafiose e islamiste.
L'idiozia più grande sta nella voglia di integrazione, che sta integrando noi nella loro miseria umana, culturale ed economica.
Tutto questo ha un vantaggio, un sistema economico e finanziario, che passa sempre dal riciclaggio del denaro sporco, poi tutto finisce ben pulito e lindo in società dove i responsabili sono in doppio petto.
Infine costoro finanziano la libera stampa democratica, così si autodefinisce il giornalismo delle meretrici nazionali e internazionali, dove si parla di diritti umani e tante altre idiozie simili.
Il gioco sporco continuerà sino a quando converrà agli sporcaccioni che ci guadagnano, poi le periferie degradate, nostre o dei Paesi del Sud del mondo, verranno ben serrate per la sicurezza e per evitare che escano malattie, favorendo la pulizia etnica e sociale, ma fatta in modo per bene, all'inglese.
Sì, la storia ne è zeppa di popoli eliminati democraticamente, come si fa negli Stati Uniti, con politiche selettive verso i ceti poveri, per loro inutili, togliendo la sanità gratuita per esempio, lasciando spazio alle nuove droghe economiche, che da loro provocano già 100 mila morti all'anno per overdose
Perché non si tende a diffondere scuola e istruzione tra i poveri della terra, per renderli competitivi in questo mondo sempre più spietato?
Perché agli speculatori questo non serve e loro dicono che 8 miliardi di esseri umani sono troppi, non preoccupatevi, lasciate fare a loro, alla fine del secolo avremo un bello sfoltimento della gente non produttiva.
Non ci sono più dubbi, i nuovi nazisti oggi hanno la faccia dei buonisti.

4 set 2023

Il governo Meloni è debole, altro che fascista.

Sì, un po' ci ho sperato, non nel ritrovarmi nel Ventennio, ma in uno Stato forte, che punisce i ladri, che scaccia chi deve essere scacciato, che impedisce l'arrivo a chi sbarca illegalmente.
Invece pare tutto come prima, pur non avendo alternative, perché se salissero loro ci porterebbero presto alla bancarotta finanziaria, con il debito pubblico, con il Reddito di cittadinanza, con le quote 110, che in parte, in gran parte ingrasserebbero i truffatori e i mafiosi.
Poi loro andrebbero con i traghetti a prenderli direttamente sulle coste africane, li porterebbero qui e li manterrebbero a nostre spese e in poco tempo l'Italia diventerebbe un caravanserraglio, con le adultere lapidate, con il burqa e il burchino obbligatorio e tanto altro.
Io però sogno un futuro migliore per chi verrà dopo di noi, spero per loro che ritrovino le loro radici cristiane, autentiche, popolari, senza fanatismo e bigottismo, ma anche senza ipocrisie come quelle attuali, di una chiesa che pare sempre più una società in affari, che difende i propri interessi.
Fa quadrare le entrate extra, come quelle delle cooperative dedite all'accoglienza, ma non è interessata alla salute delle anime e al futuro nazionale e quindi cristiano di questa povera nazione, venduta per trenta denari.
Non è casuale che sotto Bergoglio abbiamo il minimo storico delle presenze dei fedeli nelle chiese e il crollo è iniziato proprio con lui.
Sì, so bene che alla fine vincerà la logica spietata del profitto e chi non si adatterà sarà schiacciato, non mi immagino un avvenire prospero per chi non sa usare la razionalità e il senso oggettivo delle cose, per comprendere la realtà.
Quindi servono campi per espellere chi non ha diritto a restare da noi, se le corti dei miei stivali, diciamo così per non offendere i moralisti, ci condannassero si mandano costoro da loro, nei loro Paesi da dove partono tali sentenze, Francia, Germania per esempio.
Sì, sarebbe bello vedere un governo con gli attributi e non solo politici vuoti e insensati, che promettono e non fanno.

3 set 2023

Inverno demografico e rischi di invasione.

I poverini che, pagati da una classe imprenditoriale parassitaria, che da sempre sfrutta l'Italia, servendo e utilizzando il potere economico del momento, vogliono la sostituzione etnica.
Loro ragionano solo con la logica del profitto immediato e sono rimasti, dall'Unità d'Italia ad oggi, a carico dell'erario e per questo motivo le folle sbandate e senza identità nazionale, sociale, per loro sono l'ideale, per sfruttarle meglio. 
Eppure costoro in gran parte hanno ceduto le loro aziende o le gestiscono malissimo, come società autostrade, che dovrà essere data in mano non a venditori di magliette firmate, ma a gente capace.
Quando poi penso che i romani costruirono ponti, che ancora resistono e loro fanno crollare quelli di pochi decenni fa, per risparmiare sulla manutenzione, si dimostra che il nostro povero Paese sia in pugno a dei venditori di calzini bucati, che hanno tanti fanfaroni, sottocosto, che difendono l'indifendibile, sui loro giornali.
I figli degli immigrati sono i meno adatti a vivere nel futuro che avanza, per motivi culturali e sono già oggi degli sbandati, violenti e potenziali criminali.
Non rimane che puntare sulle nascite degli italiani e l'inverno demografico può essere superato, rendendo meno costoso la crescita dei figli e il costo maggiore sta nella scuola, poi oggi se non sei almeno diplomato, o non sei un abile ed esperto utilizzatore di computer, di strumenti informatici, non hai futuro. 
Quindi i poveri genitori si devono mantenere questi ragazzi, che diventano dei ragazzoni di 30 anni e più, sino alla pensione ed oltre spesso.
Cosa si può fare per ridurre tutto questo?
Il mondo cambia e l'istruzione può essere impartita a distanza, con l'intelligenza artificiale se si vuole, risparmiando sui costi di trasporto, oggi anche sui rischi, specialmente per le ragazze, sui costi dei libri e su quello degli insegnanti.
Non è fantascienza, ma è una realtà a portata di mano, già in uso all'estero, ma da noi, con la mentalità medioevale diffusa, fatica a prendere piede.
Sì, più che soldi i figli devono avere occasioni e prospettive.
Il secondo e il terzo figlio, conoscendo amici e parenti con i figli a casa, grandi e grossi e sottoccupati, se non disoccupati, non lo si vuole fare facilmente.
Diamo certezze, anche sicurezza, per esempio colpendo le bande di mini criminali in azione e sempre impuniti, ripulendo l'illegalità diffusa, apriamo a soluzioni positive, sia per il lavoro che per lo studio, poi i figli arriveranno e si fa presto ad uscire dall'inverno demografico.
Non voglio annoiarvi con dei conti, delle moltipliche, ma si fa presto a risolvere un problema come questo, se si vuole, poi stanno arrivando strumenti per il futuro, che renderanno più facile avere figli, soluzioni sia positive che negative.
Questa però è un'altra faccenda.