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12 ott 2023
Siamo in guerra contro i cretini.
Non ho più dubbi, ma dietro ai grandi disastri umani abbiamo dementi pericolosi, personaggi da ricovero in ospedale psichiatrico.
Attorno a costoro poi abbiamo il popolo dei lacchè, fedeli e pronti a tutto.
Le guerre che si stanno muovendo attorno a noi hanno questo alle spalle, ma soprattutto io mi soffermo sugli ospitali, fedeli nei secoli come tanti dementi pericolosi, criminali oltretutto.
So bene che quando costoro saranno la maggioranza, parlo degli islamici in particolare, un giorno si sveglieranno e ci daranno la caccia, come fossimo bestie da sgozzare, carne da macello, nel modo disumano come uccidono loro il bestiame.
Il meccanismo è storico e classico, loro si moltiplicano come cavallette, magari sfruttando i nostri sussidi per l'infanzia, con ciò che rimane della sanità pubblica, messa in crisi anche dalla loro forte presenza.
La caccia all'infedele, donne, vecchi e bambini compresi, sarà uno sport a cui si dedicheranno con passione e gioia.
Loro sono più poveri di noi, perché vivono alla giornata e non programmano le loro esistenze, perché devono seguire il fato divino, si abbandonano alla volontà di Allah.
In conseguenza, se noi siamo e saremo più ricchi, messi meglio, anche perché avremo un figlio o due soli, da far studiare e inserire bene nel mondo del lavoro, la colpa di essere più poveri, socialmente messi peggio rispetto a noi infedeli, è loro, perché non ci hanno combattuto, come insegna il Corano.
La loro invidia, la loro meschinità ci porterà a situazioni terribili e se non capiamo già ora che non si può convivere con loro si avranno situazioni terribili.
Non bastano i sorrisi ebeti dei buonisti, i loro altezzosi atteggiamenti di lecca culi e di raccomandati.
Chi conosce la storia e le culture medioevali, da loro ancora presenti, sa bene che cosa sia la soffocante realtà islamica sul nostro povero e debole mondo attuale.
Perché ci sono dei gruppi economici che finanziano l'invasione?
Abbiamo corrotti che per il loro lusso, da sindacalisti di sinistra e da tardo socialisti corrotti, si vendono agli sceicchi, abbiamo certamente i giornalisti che riescono non a fallire, con i loro periodici, grazie a proventi misteriosi, ma non troppo.
Infine governi alleati si comportano da nemici, favorendo l'immigrazione clandestina.
Tra noi ci sono magistrati che applicano la legge in modo spudorato, a difesa dei criminali, mostrando un sistema profondamente corrotto in ogni suo lato pubblico.
Per questo motivo che certe indagini non partono, come ai tempi della Prima Repubblica, quando la corruzione era così palese che avevamo dei politici che ne esaltavano le virtù in pubblico, per i concorsi truccati e per le tangenti sugli appalti da versare ai partiti.
Sì, certi magistrati sono da radiare, ma se una parte dell'opinione pubblica li difende, dopo aver letto due idiozie sul quotidiano nazionale, non rimane che sperare nella nascita di un nuovo Stato, che faccia il lavoro dello Stato legittimo e indebitato.
Prima che la mattanza di noi, poveri infedeli, inizi, prima che, dopo essere stati sgozzati, costoro ci accusino, già lo fanno, che è colpa nostra se loro sono delinquenti violenti, perché non li sappiamo accogliere.
Mi chiedo, ma chi approva un giudice donna che commette il reato palese di radunata sediziosa, senza essere radiata?
Chi scrive motivazioni a sentenze, che l'ultimo dei dementi non scriverebbe, quale è il suo Quoziente Intellettivo?
Sicuramente è molto, molto basso e per colpa loro ci troviamo nello sterco, ma sono anche fiducioso, prima o poi i cretini torneranno a svolgere i lavori a loro adatti e lasceranno le stanze dei bottoni, di comando altrimenti prepariamoci al peggio.
11 ott 2023
L'Occidente sta crollando sotto il peso delle sue assurdità?
Siamo sotto attacco, ma da chi?
Il nemico pare tanto feroce quanto stupido, ma pure da noi gli imbecilli prosperano e alzano sempre la testa, orgogliosi.
Ci stiamo riempiendo di taglia gole, di infiltrati islamisti e chi conosce la storia sa bene che l'islam non può sposare la democrazia, ma solo la tirannide feroce, perché è un sistema adatto a governare con prepotenza, dove i paria sono gli infedeli e i fedeli sono spesso delle belve irrazionali.
Infatti sono loro i più poveri della terra perché chi vive alla giornata e segue passivamente il suo destino è un poveraccio per ovi motivi razionali, escludendo gli emiri e i sultani, che si impossessano, per diritto divino, dei beni pubblici di intere nazioni.
Così, per mantenere la maggioranza degli elettori, che non c'è più, si va avanti con politiche che tendono a raggruppare la lotta per i gay a quella dei taglia gole, dei burqa e dei burkini, liberi e democratici per certe ridicole femministe, ma dietro abbiamo botte e maltrattamenti feroci.
Sì, le lotte per le donne diventano quelle per le schiave analfabete, segregate quasi sempre in casa, a mettere al mondo bambini, che cresceranno senza stimoli mentali, perché le mamme rinchiuse non hanno stimoli per se stesse e per i figli.
Così i tagliagole affilano le lame, da anni i servizi segreti ci avvisano, ma la politica non ci bada.
Quello che è capitato in Israele potrebbe capitare anche da noi e come in questo caso avremo sempre gli idioti, che commetteranno il reato di favoreggiamento e istigazione a delinquere, inoltre giustificheranno gli assassini.
Sì, per loro la colpa sarà sempre degli aggrediti e i boia saranno sempre presentati come vittime della nostra società.
Cosa sta dietro alla demenziale gestione della cosa pubblica, della politica migratoria, da parte di giudici e funzionari pubblici, della difesa patetica e ridicola di tutto questo dei soliti pennivendoli sottocosto?
Siamo in mano a un sistema zeppo di contraddizioni, con idioti che temono di perdere la sedia sotto il sedere, dove si rimettono in gioco equilibri e valori, di un ceto medio piccolo, piccolo borghese, che si aggrappa sempre più ai valori trionfanti, passando dalle tradizioni famigliari conservatrici a un modernismo snob e risibili.
Tutto ciò che arriva dalla televisione, dai giornali, è legge, tra il popolo del basso livello culturale, con la sua mediocrità misera e la sua spacconeria patetica.
Sì, l'Occidente si sta disfacendo sotto il peso del politicamente corretto.
10 ott 2023
Perché i magistrati possono essere al di sopra della legge?
Quello che ha fatto la signora magistrato di Catania, Apostolico, se fosse stato fatto da un semplice dipendente pubblico sarebbe finito, in poco tempo, con il licenziamento, anzi con la radiazione da tutti i posti pubblici.
Invece la cara signora rimane, non si dimette e mantiene impunemente il suo incarico, ma ha violato alcuni obblighi che tutti i dipendenti pubblici devono mantenere, il contegno decoroso e decente, la buona condotta.
Per molto meno ho saputo di personaggi licenziati, fatti decadere da lavori come impiegati comunali, meglio ancora statali, anche per bidelli.
Invece la signora può svolgere il suo lavoro e strillare alla polizia od essere con chi strilla, "assassini".
Non cambia molto il fatto in se stesso, averlo urlato oppure essere solo lì, in silenzio, ma di fatto approvando le posizioni e le scelte di chi urlava.
Poi l'organo di controllo dei giudici, in nome di una misteriosa indipendenza della giustizia, che ricorda troppo le caste nobiliari medioevali, di certi signorotti anacronistici e ridicoli, la protegge, mettendosi contro la maggior parte degli italiani.
Infine abbiamo i soliti poverini che difendono l'indifendibile, perché partecipare a certe manifestazioni, diciamo di carattere violento, è un reato, lo sanno bene chi nel passato ha subito condanne penali per adunata sediziosa e altro ancora, durante manifestazioni politiche o anche sportive.
Quindi i giudici indipendenti possono accusare la polizia di essere formata da assassini, ma però fanno uso della loro protezione, contro anche ladri ed assassini veri, quelli che sbarcano alla marina tutti i giorni sulle nostre coste e manifestano a favore della strage di civili in Israele, in nome dell'Islam.
Sì, loro liberano costoro e a pagare saranno i vecchietti che andranno al mercato, la ragazzina che va a scuola, mentre la casta superiore della magistratura non teme ladri, stupratori e taglia gole, hanno la polizia che li protegge.
Dire che chi difende costei sia almeno in cattiva fede è poco, io temo un gioco sporco ed eversivo alle sue spalle, ovvero di chi tira l'elastico finché si rompa.
Allora altro che indipendenza della magistratura ci sarà, avremo uno Stato di Polizia, che a questo punto mi pare l'unica soluzione per liberarci da criminali e farabutti di tutti i generi.
9 ott 2023
La guerra in Israele ci riguarda.
Ora non so se il governo israeliano abbia giocato in modo sporco, lasciando colpire per poi reagire in modo duro contro i terroristi islamici, come ipotizza qualche generale, ma loro, che hanno il servizio segreto più efficiente del mondo, o tra i migliori del Pianeta, avevano tante cellule dormienti di tagliagole sul loro territorio.
È questo il problema, che i dementi non vogliono vedere.
Quante ne abbiamo noi sul nostro territorio di cellule pronte a colpire?
Abbiamo la mafia nigeriana presente in massa, ma certamente anche tanti tagliagole, organizzati o anche spontanei, pronti a colpirci per qualsiasi scusa, anche fasulla.
Quindi potremmo trovarci come Israele o anche in una situazione peggiore, perché l'islam non ha una grande forza organizzativa, ma una ferocia innata.
Non saranno disciplinati, ma pronti a morire ed a ucciderci, anche con semplici coltelli.
Basterà che ci sia un'offesa, qualcosa per loro di blasfemo, per esempio, per doverci chiudere in casa, con vecchi, donne e bambini.
Io spero, per quel giorno, di essere ancora vivo e ancora in forze, perché non resterei in casa ad attenderli.
Spero di riuscire a organizzare la mia difesa personale, visto che le istituzioni e la magistratura sono loro amici, a tutti i livelli, da come risulta delle reazioni in difesa di una loro magistrata, socia in affari.
Non mi farei tagliare la gola senza dare a loro un conto da pagare, senza mandarne all'inferno un bel numero.
8 ott 2023
Le guerre si riaccendono e gli equilibri mondiali saltano.
Abbiamo guerre dimenticate, vinte dall'Occidente anni fa, ma oggi tutto è rimesso in discussione.
Sì è riacceso il conflitto in Israele con i palestinesi, la Serbia mostra i muscoli nel Kosovo, gli armeni sono stati cacciati dal Nagorno-karabakh, mettendo in discussione il legittimo diritto di vivere nella loro terra.
Pochi hanno notato che il conflitto in Ucraina ha spalancato il vaso di Pandora, dove gli Stati Uniti si trovano in difficoltà, perché mantenere il potere sul mondo costa troppo economicamente.
Il pericolo però non è solo militare, ma tutto parte da giochi finanziari, che stanno sempre prima e durante i conflitti.
Ricordo che dietro a Israele e agli armeni abbiamo le potenze finanziarie mondiali, tali da mettere in discussione interi Paesi.
Chi ha risvegliato tutto questo e perché?
Sì, sarebbe preferibile rinunciare a guerre assurde ed attivare prontamente una tregua, se non fosse possibile giungere alla pace, in Ucraina, riconoscendo il diritto dei popoli locali, ovvero chi vuole stare con i russi resti con i russi, chi vuole stare con Kiev rimanga con questo presidente ucraino, personaggio quanto meno strano, per non dire strambo.
Sono gli equilibri mondiali che si stanno spostando?
Alla caduta del muro di Berlino abbiamo avuto solo gli Stati Uniti a dominare il mondo, a decidere come e cosa fosse giusto e democratico, ciò che fosse bello e buono e ciò che è cattivo.
Ora altre forze, in parte sotterranee e altre alla luce del sole, ci stanno mettendo in un grave pericolo, avremo guerre e terrorismo, repressioni e morte, collassi finanziari e depressioni economiche, se non si torna a ragionare e si smette di giocare alla guerra, convinti di avere sempre ragione, come bambini viziati e stupidi.
7 ott 2023
Tutti in piazza.
No, ancora questa assurdità delle piazze piene il sabato, di gente che non sa cosa fare e si mette in mostra per sentirsi forte.
I diritti da difendere non dovrebbero essere confusi con i dritti che cercano di conservare i loro privilegi.
Sono il popolo invecchiato che ha avuto tanti vantaggi, a spese dell'Erario, in passato e si riempie la bocca di proclami vetusti, ridicoli, in stile rococò.
Non sanno di essere fuori dalla storia, di essere risibili, mentre la gente si preoccupa di non essere rapinata dagli zingari sui mezzi pubblici, le ragazze di non essere violentate dopo le ore 20, dai graditi ospiti appena sbarcati.
Ne conosco diversi di questa razza, altezzosi, incapaci di rispondere in modo sensato a un ragionamento, sprezzanti e sempre con il volto alto, come i vecchi nobili di un tempo.
Erano quelli che vincevano i concorsi prima di farli, poi nella vita si sono dimostrati sempre scarsi, più che mediocri.
Nel privato avevano sempre qualche vantaggio, facendo il doppio gioco con i padroni, stando, a parole, per i lavoratori, ma nei fatti servivano i peggiori datori di lavoro.
Il loro destino è segnato, ma non vogliono andare a lavorare, come tutti e quindi scendono in piazza.
Chi li finanzia è sempre sospetto.
Non c'è più l'Unione Sovietica, ma abbiamo strani ricchi personaggi che pagano misteriosamente e io temo che il primo pagatore sia sempre illegale.
Quindi, scordandoci i ridondanti discorsi ottocenteschi, delle lotte dei lavoratori, traditi e già venduti per trenta denari e anche meno, non resta che lottare per la costituzione, ma forse qualcuno fa confusione e parla di prostituzione, sì, di meretrici legate al sistema vecchio, fuori dalla storia.
La lotta si fa contro la normativa imposta dalla sinistra, ma ora il governo è di destra.
Perché hanno taciuto sino ad oggi ed improvvisamente alzano la testa?
Perché il popolo della sinistra rischia di dover andare veramente a lavorare e questo fatto loro lo temono come fosse il fuoco dell'inferno.
6 ott 2023
Il manganello è lecito solo se colpisce gli avversari.
Non esiste chi e cosa colpire, ma solo se uno è politicamente corretto oppure no.
Ora colpire, con lo sfollagente gli oppositori al governo, che vanno all'assalto e sono pronti ad impedire una manifestazione governativa è antidemocratico, se invece si colpisce chi non è politicamente corretto, chi non la pensa con la cricca detta democratica, a parole, è lecito.
Quanti hanno ricevuto le manganellate nel passato?
Erano di destra o di sinistra, ma se le meritavano perché non la pensavano come loro, gli scemi che stanno con il potere, si fanno gli spinelli e sono accoglienti, specialmente con gli spacciatori magrebini.
Quindi la legalità e l'illegalità seguono sempre una logica precisa, o una non logica, se sono contro il potere costituito, dove loro comandano, con i loro vizi, le loro schifezze, con tutte le loro tendenze sessuali.
Le manganellate fanno bene sulle teste degli avversari, mentre se sono contro di loro, al di là dell'atto, del disturbo alla quiete pubblica, dell'azione compiuta, è un crimine.
Non è ciò che si fa, ma chi lo fa e perché lo fa.
In Italia, al tempo del compromesso storico, molti crimini furono commessi dai funzionari pubblici, molti abusi di potere, oltre a truffe e azioni illegali, con corruzione al seguito, ma era tutto lecito, perché il fine giustificava i mezzi.
Quale era il fine?
Era il potere in mano loro, aggregati alla sinistra storica, con i posti ben distribuiti, con l'alone di geni, ma solo per vincere i concorsi super difficili, che solo loro vincevano, ma nella realtà lottavano con le calcolatrici.
Quindi se un magistrato donna scende in piazza ed esprime la sua ideologia, partecipa alla manifestazione violenta della sinistra, dove ci sono i reati di insulto alle forze dell'ordine, resistenza a pubblico ufficiale ed altro, è giusto e corretto.
Il fatto più grave sta nella registrazione e chi ha filmato tutto questo, chi ha osato filmare lei, nell'esercizio delle sue funzioni di dipendente pubblica in carriera.
Chi sarà che ha osato tanto?
La polizia avrà filmato e lo fa da decenni, da quando si può tecnicamente filmare, questi filmati poi sono entrati come prove nei processi penali, ma anche sono esibiti come prove storiche di momenti difficili degli anni caldi.
Solo in questo caso si viola la privacy e non negli altri casi?
Questi sono i grandi misteri del giornalismo e delle sparate delle associazioni a difesa della magistratura.
Mi ripeto, non è cosa si compie, ma contro chi lo si compie.
La signora giudice è di sinistra, di quella di potere, che potrebbe e dovrebbe, secondo loro, governare, anche senza voti.
Rappresenta gli interessi economici, politici e sociali dei padroni dei nostri quotidiani nazionali e quindi non si può toccare, filmare.
È della casta che conta, di quelli che possono aggredire la polizia, per esempio, insultarla, ma non la si può filmare, provando che c'era pure lei e che violava i doveri di magistrato, che deve dimostrarsi sempre, almeno formalmente, al di sopra delle parti.
È membro di una casta di intoccabili, esseri superiori, non miseri come noi, che se andiamo allo stadio, in piazza e finissimo, anche per sbaglio, in una manifestazione, in qualche disordine, ci possiamo beccare le manganellate sulla testa, possiamo essere filmati, fotografati e poi essere chiamati per spiegare come mai eravamo lì.
Lei può tutto, lei può dire idiozie, sostenere che era lì per placare gli animi, ma come non si capisce, in quel caos di urla.
Lei è una signora magistrato e non è un povero plebeo, a cui le manganellate fanno bene.
Nessun pennivendolo ci difenderebbe, se fossimo noi dentro la stessa situazione, anche se eravamo innocenti e non dei facinorosi scesi in piazza per provocare sommossa popolari, come nei secoli passati, contro il potere costituito.
Sì, siamo ancora all'assalto ai forni, ma non tutti possono stare tranquilli, abbiamo i nobili signorotti a cui tutto è concesso e poi noi plebei subiamo e dobbiamo tacere, dopo aver letto con grande fedeltà il quotidiano nazionale, che impone le idiozie degli interessi dei progressisti.
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