POLITICA, CULTURA, CRONACA, ARTE, RELIGIONE, SCIENZA, PENSIERO LIBERO. Quasi Giornale online. scritto a più mani da una redazione coraggiosa, da dei volontari. Responsabile Arduino Rossi-
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27 gen 2012
e costituzione Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?
28 gen 2012
matrimonio Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?
legge Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?
31 mar 2012
italiana per stranieri - Cittadinanza agli extracomunitari? è meglio dare lavoro e diritti
27 gen 2012
Cittadini Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?
29 mar 2019
Cittadinanza e la buffonata della ius soli - Arduino Rossi
La legge sulla cittadinanza è nella voglia di riscatto di una sinistra in decadenza, con la voglia di contatti con il M5S, che cerca un riscatto sulla Lega.
27 gen 2012
Italia Cittadinanza sì, ai figli degli stranieri nati in Italia o cittadinanza no?
29 mar 2012
attiva Cittadinanza agli extracomunitari .... no grazie.....
31 mar 2012
legge - Cittadinanza agli extracomunitari? è meglio dare lavoro e diritti
30 mar 2012
video youtube - Biagio Antonacci-Ti Dedico Tutto(2012)Testo
3 mag 2024
A maggio prende il via l’evento “Settimane della Legalità e della Cittadinanza – Aosta e dintorni”
Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, giovedì 2 maggio 2024
A maggio prende il via l'evento "Settimane della Legalità e della Cittadinanza – Aosta e dintorni"
L'Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali informa che da oggi, giovedì 2 maggio prenderà avvio il mese della legalità e della cittadinanza Aosta e dintorni che coinvolgerà non solo il capoluogo regionale, ma diversi paesi del territorio regionale, nella realizzazione di attività laboratoriali, incontri tematici e forum in presenza e con la collaborazione di Enti e Associazioni.
In continuità con le azioni presentate nel corso delle Settimane della legalità e della cittadinanza Bassa Valle, le iniziative proposte rappresentano il consolidamento di un'azione sinergica tra i firmatari del Protocollo d'intesa per la prevenzione e il contrasto delle violenze nei confronti della persona e della comunità familiare, promosso e curato dalla Procura della Repubblica di Aosta e i referenti del Tavolo tecnico permanente sulla corresponsabilità educativa e sulla legalità coordinato dall'Assessorato, quali promotori delle Settimane che con i soggetti territoriali e le associazioni a vario titolo intervengono nella realizzazione delle numerose azioni rivolte alle istituzioni scolastiche, agli ospiti della Casa circondariale di Brissogne, alla comunità educante, aperte al pubblico.
I percorsi laboratoriali si svolgeranno, a partire da lunedì 6 maggio, in alcune Istituzioni scolastiche come il Liceo Scientifico e Linguistico E. Bérard, il Liceo Classico, Artistico e Musicale e l'Istituto Tecnico Professionale regionale Corrado Gex di Aosta, mentre dal 2 maggio sono previste iniziative di alto valore con la finalità di favorire i momenti di socialità, in programma presso la Casa circondariale di Brissogne.
Nel pomeriggio di giovedì 2 maggio prenderanno avvio, presso l'Istituzione scolastica di Istruzione Tecnica e Professionale I. Manzetti di Aosta anche gli incontri dei Giovani ambasciatori della legalità, che avranno il compito di condividere con i frequentanti le classi quarte e quinte delle scuole secondarie di secondo grado di Aosta, in modalità peer to peer, temi di criminalità organizzata a livello nazionale, internazionale e locale.
Da martedì 7 maggio 2024 presso il Liceo Scientifico e Linguistico E. Berard prenderanno avvio le Fasi di Restituzione e di Rielaborazione con tutti gli studenti che hanno avuto modo di vivere l'esperienza del Percorso Forum Giovani e detenuti a confronto; seguiranno gli incontri alla presenza della Polizia Penitenziaria e del Coordinamento del Piano Legalità giovedì 9 presso il Don Bosco, lunedì 13 presso l'Istituto Professionale Regionale Alberghiero – IPRA, per l'intera mattinata di venerdì 24 maggio presso il Liceo Classico, Artistico, Musicale di Aosta e a seguire presso l'Istituto Tecnico e Professionale Corrado Gex con la finalità di accrescere l'iniziativa e la responsabilità dei giovani cittadini generando una reale continuità educativa.
Martedì 21 maggio il Comune di Aosta propone per l'intera giornata la Campagna di sicurezza stradale Autostradafacendo in collaborazione con la Polizia di Stato – Sezione Polizia Stradale di Aosta e i gestori della grande viabilità autostradale - Società Autostrade Valdostane S.p.A. - SAV con l'obiettivo di incoraggiare i giovani a divenire soggetti attivi in materia di sicurezza stradale del territorio. Nello specifico, 340 tra giovani e giovanissimi parteciperanno attivamente alle attività laboratoriali che caratterizzeranno la Giornata in Piazza Chanoux, una giornata speciale sui temi connessi ad attività di prevenzione, sperimentazione, contrasto dell'incidentalità stradale alcol e droga correlata. Per l'occasione sarà presente anche Exus, una giovane realtà imprenditoriale di Aosta composta da under 25, che si occuperà della distribuzione di materiale relativo alla Campagna di comunicazione Fermati Prima inserita nel Progetto Aosta SiCura informare – educare – prevenire, presentato dal Corpo associato di Polizia Locale – Police de la Plaine del comune di Aosta e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche antidroga.
Rispetto al Percorso Smartphone, presso l'istituzione scolastica San Francesco nel corso della mattinata di venerdì 24 maggio avrà luogo la Fase conclusiva di rielaborazione con la consegna dell'attestazione e la firma del Patto di Corresponsabilità educativa&Legalità alla presenza di tutta la comunità educante.
Nella mattinata di mercoledì 29 maggio dalle ore 9.30 i giovani studenti del Liceo Artistico che attraverso le loro prestazioni professionali nel corso del presente anno scolastico hanno realizzato su pannelli il Murales della Legalità, saranno invitati presso la Sede Centrale del Comando Regionale dei Vigili del Fuoco della Valle d'Aosta E. Mortara per l'inaugurazione delle opere.
Dalle ore 11.30 presso la sede della Fondazione Ollignan avrà luogo la cerimonia promossa e curata dal Sindacato Autonomo di Polizia – SAP, in ricordo di tutte le vittime del dovere e di ogni forma di criminalità – Memorial Day 2024.
Il Liceo Classico Artistico Musicale e il Comando gruppo carabinieri di Aosta in occasione del mese della legalità e della cittadinanza hanno dato vita al Progetto Mascotte consentendo agli studenti partecipanti momenti di riflessione tematici attraverso la realizzazione di elaborati artistici a fumetti, portavoce dell'educazione alla legalità.
Il Corpo associato di polizia locale di Aosta, al fine di informare e sensibilizzare i giovanissimi in tema di educazione stradale, svilupperà attraverso momenti di teoria e percorsi stradali attività formative nella mattina di giovedì 30 maggio nelle scuole secondarie di primo grado dell'istituzione E. Lexert di Aosta.
Sono in programma, inoltre, diverse iniziative aperte al pubblico: venerdì 10 maggio alle ore 20.30 presso la sede della Banca BCC in Via Garibaldi si terrà la conferenza Non ti amo da morire, organizzata dall'Ordine degli psicologi della Valle d'Aosta; lunedì 13 maggio alle ore 20.30 presso la sala polivalente del polo scolastico di Châtillon serata sul tema di dipendenze con la testimonianza di Federico Samaden; sabato 18 alle ore 14.30 presso i giardinetti di Via Vuillerminaz del Quartiere Cogne Premio Città Aosta giovani, promosso dall'Associazione Culturalmente Aosta in collaborazione con l'Associazione Anziani Attivi del Comune di Aosta; mercoledì 22 alle ore 20.30 presso il Teatro della Cittadella dei giovani evento Fermati prima - easy non è soltanto un drink promosso dal Comune di Aosta nell'ambito del progetto Aosta SiCura, finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la partecipazione di Tommaso Cassissa, content creator ed attore.
In allegato la Locandina e il Programma Le Settimane della legalità e della cittadinanza Aosta e dintorni – maggio 2024.
Regione Autonoma Valle d'Aosta
358
us
Fonte: Assessorato dei Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
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Questa comunicazione è stata generata tramite l'applicativo Municipium
23 mar 2010
23/3 Il pericolo grave della cittadinanza troppo facile (Arduino Rossi)
Così Gianfranco Fini vuole che i figli degli immigrati possano ottenere la cittadinanza Italia, da coprire le perdite di una demografia che dente all’aumento dei vecchi.
L’integrazione di questi giovani, senza le radici dei loro padri in terre lontane, senza aver formato le loro radici in Italia, sarà facile?
Temo proprio di no!
L’emarginazione di molti giovani porta inevitabilmente all’aumento della violenza, del teppismo nelle periferie, come capita in tutta Europa.
La cittadinanza renderà questi giovani e nuovi italiani dei buoni cittadini?
Dubito, anzi temo che non avranno più lo spauracchio dell’espulsione e si sentiranno liberi di agire senza più freni.
Non sono cattivi, si sentono solo degli esclusi, con o senza cittadinanza italiana.
27 gen 2012
italiana cittadinanza italiana ai figli degli immigrati? ... lasciamo perdere
e nazionalità cittadinanza italiana ai figli degli immigrati? ... lasciamo perdere
28 gen 2012
quando? cittadinanza italiana sì oppure no?
20 ago 2017
L'#Isis minaccia e #Gentiloni vuol dare a loro la #cittadinanza
27 set 2018
Cittadinanza da cambiare, per tutti - ARDUINO ROSSI
8 nov 2010
La cittadinanza, un diritto da dare con il contagocce
7 nov 2010
Ecco che i nazisti, i filo nazisti, coloro che ragionano come i nazisti pur non avendo i loro simboli, tornano a galla e trovano consensi: questo sta capitando in tutta Europa.
Bisogna dare risposte politiche e risolvere i problemi che stanno alla base, ma sino ad oggi non si sono viste soluzioni, solo demagogia e tanta, tante parole: i nazisti, i chi per loro, sapranno risolvere questi problemi di ordine pubblico, ma la cura sarà peggiore del male stesso, la storia insegna.
Non rimane che, a livello locale e nazionale, trovare soluzioni coraggiose: non deve essere presente su tutto il territorio nazionale un qualsiasi extracomunitario che abbia commesso reati penali, con condanne definitive, oso dire neppure in libertà provvisoria e con processi in corso.
La cittadinanza non deve essere concessa, anche per matrimonio o altro, a tutti coloro che dichiarano apertamente sentimenti razzisti, che non riconoscono l'uguaglianza tra le persone, uomini e donne e di fede differente.
Non solo per costoro il diritto ad ottenere la cittadinanza deve essere legato al giuramento sui principi ugualitari e democratici della nostra costituzione, ma qualsiasi appartenenza a gruppi antidemocratici, settari che hanno al loro interno chiari sentimenti ostili a questi valori, devono perdere la nostra cittadinanza ed essere espulsi come apolidi dal nostro Paese.
Inoltre, fondamentale, serve una riforma della della giustizia, che intervenga a portar chiarezza e certezze, non confusione con sentenze...pericolose.
Importantissimo devono essere le leggi che combattono il lavoro nero e ridiano diritti a tutti i lavoratori: nuove norme per i lavoratori nelle cooperative, che devono essere appaiati a quelli delle normali imprese, inoltre si deve imporre un salario minimo garantito per tutti i lavoratori, controllare imprese e attività varie per combattere il lavoro nero in tutte le sue forme, ma pure la mancanza di sicurezza e bonificare gli ambienti lavorativi insalubri.
Punire severamente, economicamente con sequestri di beni ed esclusioni da queste attività, ritiro di partita Iva ed altro i titolari delle imprese irregolari: per i titolari e i responsabili di origine straniere imporre l'espulsione e il ritiro della cittadinanza italiana se è necessario.
Quindi servono leggi certe per il mondo del lavoro, da far rispettare ed è una politica tipica della sinistra: peccato che la sinistra si è scordata da che parte stare, quale sia la sua vocazione politica.
Se non si interverrà in questo modo, imponendo tutte le leggi del nostro Paese ai nuovi arrivati vedremo sempre più i nuovi e vecchi nazisti, quelli con le croci uncinate e quelli in giacca e cravatta che provengono da quella sinistra ben pensante e piccolo borghese.
Saranno loro i padroni del Paese e dell'Europa se non si interverrà in tempo, ma non servono i proclami, le sparate buoniste come quelle della Caritas.
i nazisti, i chi per loro, sapranno risolvere questi problemi di ordine pubblico, ma la cura sarà peggiore del male stesso, la storia insegna.
Ecco che i nazisti, i filo nazisti, coloro che ragionano come i nazisti pur non avendo i loro simboli, tornano a galla e trovano consensi: questo sta capitando in tutta Europa.
Bisogna dare risposte politiche e risolvere i problemi che stanno alla base, ma sino ad oggi non si sono viste soluzioni, solo demagogia e tanta, tante parole: i nazisti, i chi per loro, sapranno risolvere questi problemi di ordine pubblico, ma la cura sarà peggiore del male stesso, la storia insegna.
Non rimane che, a livello locale e nazionale, trovare soluzioni coraggiose: non deve essere presente su tutto il territorio nazionale un qualsiasi extracomunitario che abbia commesso reati penali, con condanne definitive, oso dire neppure in libertà provvisoria e con processi in corso.
La cittadinanza non deve essere concessa, anche per matrimonio o altro, a tutti coloro che dichiarano apertamente sentimenti razzisti, che non riconoscono l'uguaglianza tra le persone, uomini e donne e di fede differente.
Non solo per costoro il diritto ad ottenere la cittadinanza deve essere legato al giuramento sui principi ugualitari e democratici della nostra costituzione, ma qualsiasi appartenenza a gruppi antidemocratici, settari che hanno al loro interno chiari sentimenti ostili a questi valori, devono perdere la nostra cittadinanza ed essere espulsi come apolidi dal nostro Paese.
Inoltre, fondamentale, serve una riforma della della giustizia, che intervenga a portar chiarezza e certezze, non confusione con sentenze...pericolose.
Importantissimo devono essere le leggi che combattono il lavoro nero e ridiano diritti a tutti i lavoratori: nuove norme per i lavoratori nelle cooperative, che devono essere appaiati a quelli delle normali imprese, inoltre si deve imporre un salario minimo garantito per tutti i lavoratori, controllare imprese e attività varie per combattere il lavoro nero in tutte le sue forme, ma pure la mancanza di sicurezza e bonificare gli ambienti lavorativi insalubri.
Punire severamente, economicamente con sequestri di beni ed esclusioni da queste attività, ritiro di partita Iva ed altro i titolari delle imprese irregolari: per i titolari e i responsabili di origine straniere imporre l'espulsione e il ritiro della cittadinanza italiana se è necessario.
Quindi servono leggi certe per il mondo del lavoro, da far rispettare ed è una politica tipica della sinistra: peccato che la sinistra si è scordata da che parte stare, quale sia la sua vocazione politica.
Se non si interverrà in questo modo, imponendo tutte le leggi del nostro Paese ai nuovi arrivati vedremo sempre più i nuovi e vecchi nazisti, quelli con le croci uncinate e quelli in giacca e cravatta che provengono da quella sinistra ben pensante e piccolo borghese.
Saranno loro i padroni del Paese e dell'Europa se non si interverrà in tempo, ma non servono i proclami, le sparate buoniste come quelle della Caritas.