La cittadinanza è un diritto assoluto?
Io credo di no, perché solo chi rispetta veramente e non a parole o con ipocrisie ridicole, la nostra libertà, quella di tutti, con i suoi principi fondamenti, come uguaglianza, senza distinzione di sesso, razza, appartenenza etnica o religione, ha diritto a essere un cittadino italiano, altrimenti, di fatto, costui ripudia questa cittadinanza e deve perderla.
Quindi non solo per i terroristi e affiliati, per i fiancheggiatori, ma per tutti coloro che non rispettino i diritti fondamentali delle persone, delle donne e degli appartenenti a qualsiasi fede religiosa che si deve applicare la perdita della cittadinanza e …l’espulsione.