Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query spaccio. Ordina per data Mostra tutti i post
Visualizzazione dei post in ordine di pertinenza per la query spaccio. Ordina per data Mostra tutti i post

11 ott 2010

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

 







Bergamo ha bisogno di un rinnovo e di pulizia: abbiamo una situazione di degrado diffuso in diversi quartieri della città, un tempo tranquilli e quasi assonnati.

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebaglia affamata delle borgate povere.

Intanto la violenza e l'arroganza cresce, così i più poveri, gli anziani, le donne devono solo tacere e subire o rischiano di essere accusati di essere dei razzisti dai soliti idioti di partito e delle varie organizzazioni sindacali.

Bergamo era una città tranquillissima sino agli anni Settanta, quando la droga la rovinò, ma anche in quegli anni tutto andava bene, o quasi : la sicurezza era sempre decente.

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Siamo ancora al libro "Cuore" per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

Sì, Bergamo oggi fa schifo e la colpa è tutta delle forze politiche, sindacali, al primo posto sta la CGIL e le varie organizzazione caritatevoli, solo di nome e non di fatto, della Chiesa Cattolica.

Dite a tutte queste persone di smetterla di fare i ...paraculi: sono loro, con le loro menzogne che hanno trasformato un mercato popolare, quello della Malpensata al lunedì, in uno spaccio illegale di mille schifezze, di mille prodotti di contrabbando, con venditori abusivi di tutte le razze.

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

Poi dovete disdire le tessere sindacali, al primo posto ci stanno Cisl, Cgil e Uil, ma rinunciate pure alle tessere Acli e tutto il resto, Arci poi è meglio evitarlo: sono loro le forze che hanno teorizzato questo immenso schifo, che hanno favorito questa insensata, dannosa, disastrosa immigrazione.

Sono i nostri nemici, sia come italiani, come europei, come bergamaschi.

Chiaramente i politicanti sono la razza peggiore, paragonabili ai viscidi pennivendoli a loro servizio.

Quindi strappate le tessere sindacali, di partito e dite che non siete più disposti a subire la loro sporca politica a servizio dei nuovi negrieri, che però se ne fregano se tra i disperati del Terzo Mondo giunti ci sono spacciatori, rapinatori, stupratori.

Siamo sempre un popolo di pecore?

Ricordiamoci che chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: "andate a fare in culo", oppure "andì a ciapal in del kul".

Mi scordavo tra coloro che bisogna mandare a fare in culo ci sono molti preti, belli i buoni e …....(lasciamo perdere).

4 nov 2022

La libertà di drogarsi ed ubriacarsi uccide.

Diciamo che se nessuno si ubriacasse, si drogasse avremmo risolto il problema dell'affollamento  delle carceri.
I dati non li ho, ma so che almeno due terzi dei reati da prigione sono dovuti allo spaccio, alla tossicodipendenza e all'alcolismo.
Quindi sostenere che sia un limite alla libertà impedire di ubriacarsi, drogarsi e in conseguenza spacciare e vendere liquori di contrabbando, anche ai minori, sia una violazione delle libertà individuali delle persone, fa ridere. 
Poi che occupare un edificio pericolante, senza nessuna precauzione e con tutti i rischi al seguito per la partecipazione dei poveri fessi presenti, sia limitare la libertà delle persone offende l'intelligenza dei cretini. 
Ormai alla sinistra, sempre più disastrata e confusa, manca solo dichiarare che sia liberticida arrestare i rapinatori delle banche, perché le rapine fanno parte dei diritti umani, come le occupazioni abusive, lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Poverini, la mia tesi è ormai certa, cercano voti nei bassi fondi della società, tra i drogati, gli alcolizzati e i criminali al seguito.
Faccio notare che i morti per incidenti stradali, sul lavoro e anche domestici, per questi vizi, sono tanti, troppi, poi anche gli omicidi e le violenze, guarda il caso che spesso avvengono fuori dai certi locali, sono parecchie.
Abbiamo ragazzini in coma etilico, altri rovinati con le droghe.
Finalmente si cerca di ostacolare questo schifo, ma loro, per comprarsi due voti, sono per la libertà di uccidersi e di uccidere.

3 ago 2015

Discoteca Cocoricò, Riccione, chiusa per 4 mesi

La notizia è buona, anzi ottima, ma ci si chiede perché deve morire un ragazzo per imporre la legge a un luogo che è noto, da tempo, come ritrovo per lo spaccio.
Non è solo la discoteca, o le discoteche, dove si spaccia in Italia.
La linea dure è necessaria, ma è importante capire perché certe situazioni sono sotto gli occhi di tutti e nessuno interviene, o si interviene troppo tardi.
Renzi risponderebbe con le sue battutine infelici, banali, oso dire squallide, con la sua cultura da scarica barile, Alfano accuserebbe altri o i suoi predecessori, ma la politica anti droga sta nelle chiusura dei centri di spaccio, nella repressione dura contro tutti gli spacciatori, senza pietà alcuna.

11 ott 2010

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

 







Bergamo ha bisogno di un rinnovo e di pulizia: abbiamo una situazione di degrado diffuso in diversi quartieri della città, un tempo tranquilli e quasi assonnati.

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebaglia affamata delle borgate povere.

Intanto la violenza e l'arroganza cresce, così i più poveri, gli anziani, le donne devono solo tacere e subire o rischiano di essere accusati di essere dei razzisti dai soliti idioti di partito e delle varie organizzazioni sindacali.

Bergamo era una città tranquillissima sino agli anni Settanta, quando la droga la rovinò, ma anche in quegli anni tutto andava bene, o quasi : la sicurezza era sempre decente.

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Siamo ancora al libro "Cuore" per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

Sì, Bergamo oggi fa schifo e la colpa è tutta delle forze politiche, sindacali, al primo posto sta la CGIL e le varie organizzazione caritatevoli, solo di nome e non di fatto, della Chiesa Cattolica.

Dite a tutte queste persone di smetterla di fare i ...paraculi: sono loro, con le loro menzogne che hanno trasformato un mercato popolare, quello della Malpensata al lunedì, in uno spaccio illegale di mille schifezze, di mille prodotti di contrabbando, con venditori abusivi di tutte le razze.

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

Poi dovete disdire le tessere sindacali, al primo posto ci stanno Cisl, Cgil e Uil, ma rinunciate pure alle tessere Acli e tutto il resto, Arci poi è meglio evitarlo: sono loro le forze che hanno teorizzato questo immenso schifo, che hanno favorito questa insensata, dannosa, disastrosa immigrazione.

Sono i nostri nemici, sia come italiani, come europei, come bergamaschi.

Chiaramente i politicanti sono la razza peggiore, paragonabili ai viscidi pennivendoli a loro servizio.

Quindi strappate le tessere sindacali, di partito e dite che non siete più disposti a subire la loro sporca politica a servizio dei nuovi negrieri, che però se ne fregano se tra i disperati del Terzo Mondo giunti ci sono spacciatori, rapinatori, stupratori.

Siamo sempre un popolo di pecore?

Ricordiamoci che chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: "andate a fare in culo", oppure "andì a ciapal in del kul".

Mi scordavo tra coloro che bisogna mandare a fare in culo ci sono molti preti, belli i buoni e …....(lasciamo perdere).

Siamo ancora al libro “Cuore” per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

 







Bergamo ha bisogno di un rinnovo e di pulizia: abbiamo una situazione di degrado diffuso in diversi quartieri della città, un tempo tranquilli e quasi assonnati.

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebaglia affamata delle borgate povere.

Intanto la violenza e l'arroganza cresce, così i più poveri, gli anziani, le donne devono solo tacere e subire o rischiano di essere accusati di essere dei razzisti dai soliti idioti di partito e delle varie organizzazioni sindacali.

Bergamo era una città tranquillissima sino agli anni Settanta, quando la droga la rovinò, ma anche in quegli anni tutto andava bene, o quasi : la sicurezza era sempre decente.

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Siamo ancora al libro "Cuore" per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

Sì, Bergamo oggi fa schifo e la colpa è tutta delle forze politiche, sindacali, al primo posto sta la CGIL e le varie organizzazione caritatevoli, solo di nome e non di fatto, della Chiesa Cattolica.

Dite a tutte queste persone di smetterla di fare i ...paraculi: sono loro, con le loro menzogne che hanno trasformato un mercato popolare, quello della Malpensata al lunedì, in uno spaccio illegale di mille schifezze, di mille prodotti di contrabbando, con venditori abusivi di tutte le razze.

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

Poi dovete disdire le tessere sindacali, al primo posto ci stanno Cisl, Cgil e Uil, ma rinunciate pure alle tessere Acli e tutto il resto, Arci poi è meglio evitarlo: sono loro le forze che hanno teorizzato questo immenso schifo, che hanno favorito questa insensata, dannosa, disastrosa immigrazione.

Sono i nostri nemici, sia come italiani, come europei, come bergamaschi.

Chiaramente i politicanti sono la razza peggiore, paragonabili ai viscidi pennivendoli a loro servizio.

Quindi strappate le tessere sindacali, di partito e dite che non siete più disposti a subire la loro sporca politica a servizio dei nuovi negrieri, che però se ne fregano se tra i disperati del Terzo Mondo giunti ci sono spacciatori, rapinatori, stupratori.

Siamo sempre un popolo di pecore?

Ricordiamoci che chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: "andate a fare in culo", oppure "andì a ciapal in del kul".

Mi scordavo tra coloro che bisogna mandare a fare in culo ci sono molti preti, belli i buoni e …....(lasciamo perdere).

15 mar 2014

Le droghe leggere ora sono state distinte dalle pesanti

Le droghe leggere sono state distinte dalle pesanti, ma questo fatto non aiuta, perché gli anti proibizionismo sono responsabili di idee sbagliate nei giovani, poi abbiamo visto come arriva in Itala la droga, attraverso le dame bianche, per esempio.
La droga uccide e pure  la droga leggera distrugge vite di ragazzi, quindi la lotta alla droga, allo spaccio deve proseguire, ma a quanto pare qualcuno... lascia fare e dietro certe parole dure, si nasconde una scarsa voglia di reprtmire lo spaccio. 

11 ott 2010

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebag

 

Bergamo ha bisogno di un rinnovo e di pulizia: abbiamo una situazione di degrado diffuso in diversi quartieri della città, un tempo tranquilli e quasi assonnati.

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebaglia affamata delle borgate povere.

Intanto la violenza e l'arroganza cresce, così i più poveri, gli anziani, le donne devono solo tacere e subire o rischiano di essere accusati di essere dei razzisti dai soliti idioti di partito e delle varie organizzazioni sindacali.

Bergamo era una città tranquillissima sino agli anni Settanta, quando la droga la rovinò, ma anche in quegli anni tutto andava bene, o quasi : la sicurezza era sempre decente.

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Siamo ancora al libro "Cuore" per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

Sì, Bergamo oggi fa schifo e la colpa è tutta delle forze politiche, sindacali, al primo posto sta la CGIL e le varie organizzazione caritatevoli, solo di nome e non di fatto, della Chiesa Cattolica.

Dite a tutte queste persone di smetterla di fare i ...paraculi: sono loro, con le loro menzogne che hanno trasformato un mercato popolare, quello della Malpensata al lunedì, in uno spaccio illegale di mille schifezze, di mille prodotti di contrabbando, con venditori abusivi di tutte le razze.

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

Poi dovete disdire le tessere sindacali, al primo posto ci stanno Cisl, Cgil e Uil, ma rinunciate pure alle tessere Acli e tutto il resto, Arci poi è meglio evitarlo: sono loro le forze che hanno teorizzato questo immenso schifo, che hanno favorito questa insensata, dannosa, disastrosa immigrazione.

Sono i nostri nemici, sia come italiani, come europei, come bergamaschi.

Chiaramente i politicanti sono la razza peggiore, paragonabili ai viscidi pennivendoli a loro servizio.

Quindi strappate le tessere sindacali, di partito e dite che non siete più disposti a subire la loro sporca politica a servizio dei nuovi negrieri, che però se ne fregano se tra i disperati del Terzo Mondo giunti ci sono spacciatori, rapinatori, stupratori.

Siamo sempre un popolo di pecore?

Ricordiamoci che chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: "andate a fare in culo", oppure "andì a ciapal in del kul".

Mi scordavo tra coloro che bisogna mandare a fare in culo ci sono molti preti, belli i buoni e …....(lasciamo perdere).

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Bergamo ha bisogno di un rinnovo e di pulizia: abbiamo una situazione di degrado diffuso in diversi quartieri della città, un tempo tranquilli e quasi assonnati.

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebaglia affamata delle borgate povere.

Intanto la violenza e l'arroganza cresce, così i più poveri, gli anziani, le donne devono solo tacere e subire o rischiano di essere accusati di essere dei razzisti dai soliti idioti di partito e delle varie organizzazioni sindacali.

Bergamo era una città tranquillissima sino agli anni Settanta, quando la droga la rovinò, ma anche in quegli anni tutto andava bene, o quasi : la sicurezza era sempre decente.

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Siamo ancora al libro "Cuore" per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

Sì, Bergamo oggi fa schifo e la colpa è tutta delle forze politiche, sindacali, al primo posto sta la CGIL e le varie organizzazione caritatevoli, solo di nome e non di fatto, della Chiesa Cattolica.

Dite a tutte queste persone di smetterla di fare i ...paraculi: sono loro, con le loro menzogne che hanno trasformato un mercato popolare, quello della Malpensata al lunedì, in uno spaccio illegale di mille schifezze, di mille prodotti di contrabbando, con venditori abusivi di tutte le razze.

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

Poi dovete disdire le tessere sindacali, al primo posto ci stanno Cisl, Cgil e Uil, ma rinunciate pure alle tessere Acli e tutto il resto, Arci poi è meglio evitarlo: sono loro le forze che hanno teorizzato questo immenso schifo, che hanno favorito questa insensata, dannosa, disastrosa immigrazione.

Sono i nostri nemici, sia come italiani, come europei, come bergamaschi.

Chiaramente i politicanti sono la razza peggiore, paragonabili ai viscidi pennivendoli a loro servizio.

Quindi strappate le tessere sindacali, di partito e dite che non siete più disposti a subire la loro sporca politica a servizio dei nuovi negrieri, che però se ne fregano se tra i disperati del Terzo Mondo giunti ci sono spacciatori, rapinatori, stupratori.

Siamo sempre un popolo di pecore?

Ricordiamoci che chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: "andate a fare in culo", oppure "andì a ciapal in del kul".

Mi scordavo tra coloro che bisogna mandare a fare in culo ci sono molti preti, belli i buoni e …....(lasciamo perdere).

28 lug 2013

Facebook home ... lo spazio è troppo libero e non controllato

La notizia che in rete capiti di tutto lascia perplessi, poi che ci sono i siti dello spaccio, lascia ancora più confusi: la prostituzione viene organizzata in rete, lo spaccio pure, ma a questo punto non rimane che chiedersi perché nessun controlla: parlo degli organizzatori dei social network.
La situazione è pazzesca e in troppi credono di essere liberi di compiere crimini, ma purtroppo spesso nessuno li denuncia.

11 ott 2010

Siamo ancora al libro “Cuore” per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

 





Bergamo ha bisogno di un rinnovo e di pulizia: abbiamo una situazione di degrado diffuso in diversi quartieri della città, un tempo tranquilli e quasi assonnati.

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebaglia affamata delle borgate povere.

Intanto la violenza e l'arroganza cresce, così i più poveri, gli anziani, le donne devono solo tacere e subire o rischiano di essere accusati di essere dei razzisti dai soliti idioti di partito e delle varie organizzazioni sindacali.

Bergamo era una città tranquillissima sino agli anni Settanta, quando la droga la rovinò, ma anche in quegli anni tutto andava bene, o quasi : la sicurezza era sempre decente.

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Siamo ancora al libro "Cuore" per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

Sì, Bergamo oggi fa schifo e la colpa è tutta delle forze politiche, sindacali, al primo posto sta la CGIL e le varie organizzazione caritatevoli, solo di nome e non di fatto, della Chiesa Cattolica.

Dite a tutte queste persone di smetterla di fare i ...paraculi: sono loro, con le loro menzogne che hanno trasformato un mercato popolare, quello della Malpensata al lunedì, in uno spaccio illegale di mille schifezze, di mille prodotti di contrabbando, con venditori abusivi di tutte le razze.

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

Poi dovete disdire le tessere sindacali, al primo posto ci stanno Cisl, Cgil e Uil, ma rinunciate pure alle tessere Acli e tutto il resto, Arci poi è meglio evitarlo: sono loro le forze che hanno teorizzato questo immenso schifo, che hanno favorito questa insensata, dannosa, disastrosa immigrazione.

Sono i nostri nemici, sia come italiani, come europei, come bergamaschi.

Chiaramente i politicanti sono la razza peggiore, paragonabili ai viscidi pennivendoli a loro servizio.

Quindi strappate le tessere sindacali, di partito e dite che non siete più disposti a subire la loro sporca politica a servizio dei nuovi negrieri, che però se ne fregano se tra i disperati del Terzo Mondo giunti ci sono spacciatori, rapinatori, stupratori.

Siamo sempre un popolo di pecore?

Ricordiamoci che chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: "andate a fare in culo", oppure "andì a ciapal in del kul".

Mi scordavo tra coloro che bisogna mandare a fare in culo ci sono molti preti, belli i buoni e …....(lasciamo perdere).

11 dic 2018

Spaccio libero, democratico e politicamente corretto - ARDUINO ROSSI

https://notizienews1.blogspot.com/
https://notizienews1.blogspot.com/search?q=giornali

E' impossibile che lo spaccio sia così ....libero nelle periferie, nei parchi, nelle stazioni, senza la protezione politica e giornalistica di qualcuno: questi soldi finanziano e corrompono.
I difensori di certi.....diritti umani non riesco a immaginarli.... verginelli.
Così pure gli avvocati, i banchieri, nelle loro banche che riciclano certi soldi e.....non sanno nulla, sempre puri e casti, innocenti come bambini appena nati, sono complici?
La politica dei diritti umani, che protegge costoro e la mancanza di interventi decisi e decisivi pare figlia di complicità e infiltrazioni criminali, mafiosi, in ambiti ....apparentemente puliti e .....nobili della nostra società.

25 ott 2018

Crimini sotto gli occhi di tutti - ARDUINO ROSSI

Loro, i poverini dei centri sociali, difendono gli stupratori e gli spacciatori, perché qualche professore ha insegnato questo.
Lo spaccio è libero in certe strade, ma la polizia non può intervenire e appena arrestati i delinquenti sono liberati…prontamente e tornano a fare il loro ….lavoro.
La corruzione si può combattere, basta denunciarla, anche anonimamente, ma pochi lo fanno.
Certi magistrati vincono i concorsi, ma non sanno neppure parlare, quindi non sanno scrivere,….mistero!
I migranti irregolari li trovi alla stazione e vivono di espedienti, spaccio, riciclaggio, prostituzione, commercio senza permessi con evasione fiscale.
Il riciclaggio passa attraverso le banche e basterebbero 4 buoni programmi informatici con i relativi controlli per scovare la maggior parte di questo riciclaggio, ma…..non c’è la volontà politica.
Il costo di certi edifici pubblici, mal edificati, è il doppio di quelli privati, ma nessuno cerca il perché.
Ecco a voi alcuni casi eclatanti di situazioni criminali che nessuno vuole combattere.
Quanti miliardi tornerebbero ai cittadini e quante vittime ci sarebbero di meno?

10 ott 2010

Se poi vedete spaccio o altro avvisate polizia o la Guardia di Finanza, pure i carabinieri ovviamente: se temete delle ripercussioni vi consiglio di fare una ….cosa indegna.

A Bergamo, nonostante le promesse della Lega, è sempre grave la situazione degli irregolari e della emigrazione non regolare di fatto, di accattonaggio aggressivo, di venditori ambulanti che sembrano sempre più dei rapinatori, per le donne sole e gli anziani.

Tutto va male in questo Paese e a Bergamo, pur in apparenza il fenomeno degli ambulanti senza permesso, petulanti e aggressivi, continua.

Via Quarenghi è sempre più una Casba, con spacci ed irregolarità di ogni tipo: sì, Bergamo fa sempre schifo ed è colpa sempre dei nostri politici.

La Lega, nonostante le parole, è molle, poi abbiamo forze cattoliche e sindacali che appoggiano tutto questo disordine: per colpa della famigerata legge Martelli, con dannose sanatorie successive, rischiamo di essere espulsi noi dalla nostra terra.

E' ora di dare una risposta adeguata, per esempio, bergamaschi non comprate più il L'Eco di Bergamo, detto da sempre il bugiardino.

Dite al nostro caro ed amato Vescovo che stia al suo posto e non benedica i ...mussulmani, dite ai sindacati di fare il loro lavoro e non rompere i coglioni con la politica o in massa stracciate le tasse davanti al loro muso, anzi disdite le vostre tessere sindacali, ne va del vostro futuro.

Pretendete che siano colpite le imprese che sfruttano manodopera irregolare e sarebbe giunta l'ora di rendere decenti le condizioni di vita degli addetti delle cooperative, compreso quelle che lavorano a bassissimo costo per ricoveri, scuole ed altro in mano alla Santa Madre Chiesa, che in questo caso è poco madre e tanto matrigna.

Mi scordavo, appena vedete un'irregolarità lavorativa con extracomunitari in particolare, denunciate all'Ispettorato del lavoro, è un vostro dovere di cittadini.

Se poi vedete spaccio o altro avvisate polizia o la Guardia di Finanza, pure i carabinieri ovviamente: se temete delle ripercussioni vi consiglio di fare una ….cosa indegna.

Sarebbe meglio mostrare il proprio volto, ma avete paura delle vendette dei malavitosi: così fate pure la denuncia.....anonima.

E' poco onorevole, ma non temete, se inserirete particolari preziosi le forze dell'ordine vi saranno grate: è sempre meglio di nulla.

13 mag 2013

Padre denuncia figlio per spaccio e non viene ascoltato

Un padre denuncia il figlio per spaccio, ma nessuno lo ascolta, perché il ragazzo ... non interessa alle forze dell'ordine, perché nessun giudice lo condannerebbero, eppure il ragazzo si vanta di spacciare e mostra i proventi del suo crimine al tutti con orgoglio.
Sono tanti gli spacciatori che agiscono impunemente in Italia, ma nessuno li tocca, perché ...
La domanda ha solo una risposta sensata: la classe politica dominante riceve finanziamenti da  parte delle cosche mafiose e così impediscono agli organi competenti di debellare la piaga della droga, che sarebbe già scomparsa da decenni, se ci fosse uno Stato libero da infiltrazioni mafiose.

29 set 2017

Spaccio di droga sempre più libero, nessuno si fa due domande? - ARDUINO ROSSI

Lo spaccio di sostanze stupefacenti è così evidente, in diversi punti delle nostre città, che è impossibile immaginare che non ci sia una volontà politica che lo permetta. Non la polizia o la magistratura, ma chi non dà strumenti per fermare tali scempi è responsabile.
Questa è una priorità fondamentale, per salvare i ragazzi più deboli e sprovveduti da un destino infausto, infernale e breve.
Invece queste politiche repressive non si vedono, anzi, sono più i privati, certe strutture, certe comunità, che agiscono al recupero di questi ragazzi, salvandone molti: lo Stato manca.
Non sarà perché c’è un accordo tra Stato e mafia?

15 feb 2017

#Bologna, #biblioteca e #collettivi, il degrado sociale, l’ipocrisia - ARDUINO ROSSI

Quello che è avvenuto fuori e dentro la biblioteca universitaria di Bologna è la prova che il degrado sociale genera mostri, ma per decenni queste realtà sono state lasciate sviluppare, anche nei centri città, dove lo spaccio e la criminalità organizzata talvolta si coprivano di alibi politici: scusanti patetiche e menzognere.
Non esiste la libertà alla tossicodipendenza e allo spaccio, in accordo con le associazioni mafiose.

Intanto la parte di sinistra, definiamola così, delle forze politiche stanno dalla parte dei collettivi, che non hanno più nulla di autonomo, in tutti i sensi del termine.

15 dic 2010

Servono riforme, tagli e coraggio: parlo di quei tagli nella burocrazia, oltre quelle scelte forti contro il contrabbando di prodotti dozzinali, contro tutte le illegalità, lo spaccio di sostanze stupefacenti e contro una politica sociale che tende a dare lavoro, ma solo precario.

mutuo online trading online prestiti online avvocati online recupero dati raid quote auto auto online corso di pnl account adwords adsense


Il governo è ancora in mano a Silvio Berlusconi: il tentativo di Fini di sostituirsi alla guida del Paese è fallito, ora rimane solo una scelta chiara e decisa da parte delle opposizioni. Coordinarsi tutte per presentare qualcosa di alternativo.

Servono riforme, tagli e coraggio: parlo di quei tagli nella burocrazia, oltre quelle scelte forti contro il contrabbando di prodotti dozzinali, contro tutte le illegalità, lo spaccio di sostanze stupefacenti e contro una politica sociale che tende a dare lavoro, ma solo precario.

Forse, senza fare della demagogia, servirebbe una riforma pensionistica, ma quella per i deputati e per i senatori: vadano in pensione pure loro dopo i sessant'anni come tutti i poveri mortali, con pensioni da mille euro al mese.

Sarebbe un bellissimo esempio per tutti: sarebbe l'inizio dei risparmi legittimi per poi trovare fondi da reinvestire in ricerca, in famiglia e in scuola.

6 set 2021

Reddito di cittadinanza, la truffa di farabutti senza scrupoli.

Questi soldi sono tolti, come quelli della banca MPS, o quelli degli apparati pubblici e parastatali, dei concorsi truccati, dei finanziamenti alle varie associazioni pseudo culturali, para politiche e clientelare varie, dalle tasse, dalla fatica dei lavoratori.
Avere un branco di buoi obbedienti che si accontentano di qualche centinaio di euro, poi da arrotondare con attività illegali, dal furto, allo spaccio di droga, al lavoro nero, è utile, per poi utilizzare questi voti per favorire bancarottieri, cosche mafiose e il riciclaggio del denaro sporco, traffici criminali, dagli sbarchi dei clandestini, al commercio di armi e alla prostituzione.
La tecnica della famigerata Democrazia Cristiana oggi è legalizzata dai 5 Stelle, dalle bande sindacali, ovvero ai tempi si riempivano gli enti pubblici di gente .....inutile per comprare voti, per fini che ci hanno regalato un'Italia ormai simile a una grande discarica, dai rifiuti tossici, allo spaccio libero e indisturbato, alle rapine legalizzate dei beni pubblici, autostrade, edifici in disuso, ditte a partecipazione statale, ceduti agli imprenditori .... amici, per quattro spiccioli.
Voglio ricordare a chi riceve questi soldi.... sporchi, questo RDC, che loro sono le prime vittime  di un sistema che li condanna all'emarginazione sociale, senza più speranze. 
Essere fuori dal mondo del lavoro porta a situazioni disperate e senza scampo, poi quando non servirete più, vi getteranno come rifiuti da buttare in discarica.
Quando il sistema sociale e democratico cambierà, quando non sarete più utili ai loro fini, il vostro destino sarà segnato.

24 lug 2013

Facebook home e lo spaccio online

Lo spaccio oggi va via online, è un metodo sicuro, sì sicuro perché la polizia individua o individuerà questa gente tranquillamente, senza paura e senza problemi.
Comunque costoro si mettono in affari con la cannabis, la droga che costa di meno in questa fase di crisi e si sentono .... furbi, senza sapere che rischiano anni e anni di carcere ed esistenze rovinate per pochi euro di guadagno, che spesso finiscono tutti in fumo.

11 ott 2010

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: “andate a fare in culo”, oppure “andì a ciapal in del kul”.

 





Bergamo ha bisogno di un rinnovo e di pulizia: abbiamo una situazione di degrado diffuso in diversi quartieri della città, un tempo tranquilli e quasi assonnati.

L'esempio è la Malpensata che prima si è trasformato in un quartiere per lo spaccio, poi molti extracomunitari hanno iniziato a spadroneggiare, dalle vie degradate di Moroni e San Bernardino.

Chiaramente la polizia locale non può fare miracoli e le decisioni vengono da lontano, dai burocrati di Roma e di Bruxelles, che vivono il degrado delle nostre città come nobili decadenti e snob del Settecento: guardavano dall'alto in basso la plebaglia affamata delle borgate povere.

Intanto la violenza e l'arroganza cresce, così i più poveri, gli anziani, le donne devono solo tacere e subire o rischiano di essere accusati di essere dei razzisti dai soliti idioti di partito e delle varie organizzazioni sindacali.

Bergamo era una città tranquillissima sino agli anni Settanta, quando la droga la rovinò, ma anche in quegli anni tutto andava bene, o quasi : la sicurezza era sempre decente.

Oggi tutto è degradato e il giornale cittadino noto con il soprannome di bugiardino continua, con la sua molle ipocrisia, a far vedere un mondo dolciastro, inesistente, da fiaba di libri di lettura delle scuole elementari di molti anni fa.

Siamo ancora al libro "Cuore" per questi giornalisti, ma invece la realtà è da periferia degradata del Terzo Mondo.

Sì, Bergamo oggi fa schifo e la colpa è tutta delle forze politiche, sindacali, al primo posto sta la CGIL e le varie organizzazione caritatevoli, solo di nome e non di fatto, della Chiesa Cattolica.

Dite a tutte queste persone di smetterla di fare i ...paraculi: sono loro, con le loro menzogne che hanno trasformato un mercato popolare, quello della Malpensata al lunedì, in uno spaccio illegale di mille schifezze, di mille prodotti di contrabbando, con venditori abusivi di tutte le razze.

Sono sempre loro che chiacchierano e non fanno nulla: al primo posto è responsabile il L'Eco di Bergamo, con le sue viscide maniere di presentare la realtà.

La prima risposta che dovete dare e non acquistare più questo giornale: non vi potete lamentare della situazione e favorire chi vi sta rovinando la vita.

Poi dovete disdire le tessere sindacali, al primo posto ci stanno Cisl, Cgil e Uil, ma rinunciate pure alle tessere Acli e tutto il resto, Arci poi è meglio evitarlo: sono loro le forze che hanno teorizzato questo immenso schifo, che hanno favorito questa insensata, dannosa, disastrosa immigrazione.

Sono i nostri nemici, sia come italiani, come europei, come bergamaschi.

Chiaramente i politicanti sono la razza peggiore, paragonabili ai viscidi pennivendoli a loro servizio.

Quindi strappate le tessere sindacali, di partito e dite che non siete più disposti a subire la loro sporca politica a servizio dei nuovi negrieri, che però se ne fregano se tra i disperati del Terzo Mondo giunti ci sono spacciatori, rapinatori, stupratori.

Siamo sempre un popolo di pecore?

Ricordiamoci che chi pecora si fa il lupo se lo mangia.

Difendiamoci e rispondiamo pure con un classico, popolare, tradizionale: "andate a fare in culo", oppure "andì a ciapal in del kul".

Mi scordavo tra coloro che bisogna mandare a fare in culo ci sono molti preti, belli i buoni e …....(lasciamo perdere).