Quello che è avvenuto fuori e
dentro la biblioteca universitaria di Bologna è la prova che il degrado sociale
genera mostri, ma per decenni queste realtà sono state lasciate sviluppare,
anche nei centri città, dove lo spaccio e la criminalità organizzata talvolta
si coprivano di alibi politici: scusanti patetiche e menzognere.
Non esiste la libertà alla
tossicodipendenza e allo spaccio, in accordo con le associazioni mafiose.
Intanto la parte di sinistra,
definiamola così, delle forze politiche stanno dalla parte dei collettivi, che
non hanno più nulla di autonomo, in tutti i sensi del termine.