19 giu 2022

Siamo in guerra e abbiamo la peggior siccità degli ultimi settant'anni.

Siamo inoltre ancora dentro una pandemia, siamo invasi da violenti che non si integrano, ma si trasformano in bande criminali. 
Pare essere maledetti, dove tutto ci capita, ma tutto ha una logica e questi guai, in parte, ce li siamo cercati.
Sono le nostre colpe, sono avvisi del cielo?
Sono gli errori ambientali e sociali che stanno iniziando a causare guai?
Chi conosce la storia sa che ci sono stati periodi difficilissimi, con guerre ed invasioni, pestilenze e carestie, quindi è tutto nella norma, nel divenire della storia umana.
Però il pensiero cade su ciò che dicevano un tempo, la nostra gente, i nostri vecchi, mentre noi ci sentiamo superiori a queste visioni della vita.
Loro sostenevano che il Cielo colpisce per farci ravvedere, per farci crescere e maturare.
Le disgrazie poi colpiscono tutti, buoni e cattivi, onesti e disonesti, forse siamo alla fine di un'epoca, con più di settant'anni di pace e crescita economica, fatto mai avvenuto nella storia d'Italia, dalla caduta dell'impero romano.
Il peggio sta nella classe politica al potere, che ricorda la maledizione biblica delle cavallette, sono stupidi, sono famelici e lasciano il deserto dietro di loro.
Ci meritiamo tutto questo, ci meritiamo i giornalisti affamati, che scrivono su ordinazione, idiozie terrificanti, per la gioia di un ceto medio sempre più mediocre, che applaude alla difesa dell'Ucraina democratica, senza sapere che in quel Paese non ci sono state elezioni democratiche, ma censura e repressione come nella Russia di Putin.
Dobbiamo obbedire agli Stati Uniti, dobbiamo obbedire a Bruxelles e chi si scosta da tutto questo è criminalizzato.
I valori cristiani, quelli autentici, quelli che la nostra gente, i nostri nonni avevano dentro di loro, sono scomparsi.
Ora siamo in pericolo e bande di ragazzini di origine magrebina aggrediscono ragazzine, ma anche persone isolate nelle strade e sui treni.
Per i nostri pennivendoli tutto questo è dovuto al nostro........ razzismo, alla loro mancata integrazione, ma i poverini non dicono che l'integrazione è una questione culturale e loro tendono a imporsi, per trasformare le nostre città in avamposti arabi e africani.
Sì, forse non abbiamo bisogno di scribacchini, ma di fabbri e di muratori, quindi sarebbe ora di iniziare a preparare corsi professionali di queste attività artigianali per giornalisti e affini.
Di idioti che scribacchiano ne abbiamo tanti, non ne servono altri.
Mi scordavo, c'è il rischio di una crisi economica e finanziaria, oltre a quella alimentare, che pare invocata ad alta voce dai giornalisti, infatti il grano dell'Ucraina non è così importante, è il settimo Paese produttore nel mondo.
Poi come arrivano armi al fronte possono tornare i camion con il grano, via terra.
Sì, ne raccontano tante e i fessi si bevono tutto, senza se e senza ma.
Quindi, se si parla di carestia futura, anche se i granai del mondo sono pieni, si avrà la crescita del costo del frumento, con la fame al seguito per le popolazioni più povere del mondo.
I soliti speculatori intanto fanno i soldi con gas, petrolio e grano, noi resteremo a piedi e altri creperanno di fame.
Mi viene il sospetto che a volere la guerra siano questi personaggi e sino a quando costoro faranno i soldi con idrocarburi, cereali e armi non smetteranno di soffiare sul fuoco.
Sapete chi erano i quattro cavalieri dell'Apocalisse?
Uno rappresenta la tirannide, il secondo la guerra, il terzo la carestia e il quarto la pestilenza.
Sì, siamo su una bella giostra, ma è colpa nostra se questa ci fa girare come tanti imbecilli, dovremmo pretendere di fermarla e mandare all'inferno, nel vero senso della parola, chi la muove.
Non è Dio, il fato,  il destino che ci stanno facendo ballare in queste danze macabre, ma la nostra vigliaccheria, la nostra stupidità, la nostra complicità, meschina e misera, con questo sistema criminale e collaudato, che porta morte, dolore e disperazione.

18 giu 2022

Pd e il Karma.

Abbiamo anche gli idioti filo  induisti, che minacciano vendette contro chi non la pensa come loro con questa tesi classista e razzista e si vanta di essere di sinistra, ma io faccio notare che nessuna tesi al mondo è peggiore di questa.
Dietro il Karma abbiamo le caste indiane, dove è severamente vietato uscire dalla propria casta e sotto tutti abbiamo i lavoratori, i fuori casta.
Quindi siamo passati dall'egualitarismo marxista al classismo razzista induista, che impedisce il contatto tra caste superiori a quelle inferiori, dove tutti sono chiusi socialmente e guai a fare passaggi di casta.
Sì, la sinistra difende le proprie posizioni ottenute in decenni di favoritismi e clientelismo, con intrallazzi con le cosche mafiose, invocando le divinità indiane.
Guai a ottenere qualcosa per merito, questo offende la logica dei privilegi e così si minaccia con il Karma chi non la pensa come loro, come fossero tanti santoni indiani, fachiri sui chiodi.
Il dramma sta ancora in chi li vota, ormai è certo, tranne i gravemente ritardati mentalmente, che non dovrebbero votare per le loro condizioni mentali, le contraddizioni e le oscenità che escono dalle bocche di questi dementi provano che chi vota PD ha un vantaggio oggettivo, come al tempo della vecchia balena bianca, la Democrazia Cristiana.
Oggi i democristiani sono estinti, ma i loro figli, con pezzetti di altri partiti storici, con i discendenti del Partito Comunista resistono ai cambiamenti o altrimenti dovrebbero lavorare per guadagnarsi il pane.

Importiamo disperati e li facciamo vivere come a casa loro.

Per ora abbiamo il Reddito di Cittadinanza, il Sistema Sanitario Nazionale che funziona, bene e male a secondo dei casi o dove si vive, ma la differenza tra ricchi e poveri ormai non dipende più da dove vivi, come decenni fa.
Sì può essere poverissimi, morti di fame, oggi nel vero senso della parola, anche da noi, dove regnano le monete forti e dominanti del pianeta, l'Euro e il Dollaro.
Tutto è misurato in dollari, anche la povertà del Sud del mondo, ovvero due o tre dollari al giorno fanno la differenza tra fame e sopravvivenza.
Invece più ne ospitiamo, di disperati, aumentano i due effetti negativi, il primo sta nel pagamento in calo dei salari dei lavori meno specializzati, braccianti, per esempio, da uno o due euro per ogni ora lavorata.
L'altro effetto sta nella sanità pubblica, sempre più tagliata da noi, mentre qualche soldo arriva a chi si dedica al lavoro nero, con il Reddito di Cittadinanza, per esempio, con altri sussidi, che tolgono risorse a chi onestamente versa i suoi contributi per la pensione, soldi rubati per finanziare operazioni sociali, io dico, acquisto di voti sotto costo, con sovvenzioni a chi ha mai versato un centesimo nelle casse dello Stato.
I lavoratori in Italia sono puniti, maltrattati, umiliati ed accusati di rubare risorse ai giovani...... disoccupati.
L'idiozia di certe affermazioni sui giornali o nelle demenziali trasmissioni televisive supera ogni decenza.
Così la politica di trasformare metà Paese in baraccopoli, per avere masse di senza futuro, di morti di fame, con focolai di epidemie medioevali al seguito, prosegue.
La differenza tra Nord e Sud del mondo sta saltando, ormai non esistono più paesi ricchi e paesi poveri, ma zone ricche e zone povere in ogni parte del mondo.
Il lavoro viene premiato solo se specializzato, mentre le periferie degradate sono sempre più simili tra loro.
La differenza ormai sta nella preparazione culturale e nella capacità che si ha nell'utilizzare le nuove tecnologie, sempre più esclusive e negate a tutti i fatalisti, gli irrazionali, vecchi e nuovi, appena sbarcati o presenti sul nostro territorio da sempre.
Non so quanto siano consapevoli coloro che favoriscono tutto questo, abbiamo un potere sclerotico che non capisce in quale epoca si viva, che utilizza queste masse di disperati per fermare la storia e il progresso tecnologico, pur chiamandosi progressisti.
Le periferie degradate ci danno delinquenti, manovali per le mafie, malattie infettive, ma tutto verrà censurato, anzi, già oggi censurano tali notizie.
Siamo in mano a una classe politica ed economica che è pronta a fare saltare tutto, mettendoci alla fame tutti, per difendere i loro squallidi privilegi.
La miseria del Sud del mondo la combatti solo con uno strumento, si chiama istruzione per tutti, con principi razionali, occidentali, da proporre e favorire nelle menti di ognuno, tutto il resto invece serve a mantenere, ancora per poco tempo, al potere un'aristocrazia economica, politica e sindacale ridicola, sprezzante e patetica, che verrà spazzata via dalla storia.
Le ghigliottine sono già pronte.

15 giu 2022

La giustizia che non vede.

Tangentopoli ha mostrato un sistema di tangenti per tutti i lavori pubblici, poi abbiamo i fallimenti delle banche, MPS e Banca Etruria, con miliardi di euro scomparsi, ma sempre senza colpevoli e con i rimborsi pubblici, a nostre spese.
Abbiamo avuto, fatto che mi ricordo molto bene per alcune conoscenze personali implicate, lo scandalo dei petroli, quando contrabbandieri e politici al seguito, ben protetti, hanno fatto sparire circa 5 o 6 miliardi euro, valore di oggi, soldi che provenivano da quelle che oggi si chiamano accise sulla benzina, allora erano Imposte di Fabbricazione. 
Quanto hanno rubato dalla nascita della Repubblica ad oggi i politici e i loro amici faccendieri?
Sicuramente almeno la metà del debito pubblico lo dobbiamo a queste forme di tangenti, di corruzione, con le mafie al seguito.
La magistratura non ha fatto nulla, o quasi, oggi ancora abbiamo assoluzioni scandalose dove miliardi di euro di bancarotte fraudolenti di alcune banche non hanno colpevoli e i soldi scomparsi non si sa dove siano finiti, o meglio si sa bene, basta vedere la gioia che la stampa di questi farabutti mostra e come i pennivendoli festeggiano la triste fine dei referendum sulla giustizia.
Io non speravo molto su questi referendum, ma forse potevano essere un segnale contro un apparato politico ed economico, che trova protezione nel sistema giudiziario.
Invece ha vinto non la fiducia nel sistema, tra la gente, ma la più triste rassegnazione, che è un segnale pericoloso per ciò che rimane della nostra democrazia, ovvero senza elettori il potere appartiene al più forte, al più determinato e al più audace.
La storia insegna e se fossi nei pennivendoli, che gioiscono per il trionfo della triste sfiducia di ogni cambiamento da parte della gente, non mi sentirei tranquillo, la repubblica delle banane italiane ha favorito ladri e truffatori, ma domani potremmo avere a che fare con avventurieri e tiranni paranoici, che trattano i lacchè come bestie da soma, come porci pronti per il macello.
Ricordiamoci il passato e non sempre essere codardi conviene, essere fedeli servitori pure, perché chi pecora si fa il lupo li mangia.

13 giu 2022

il razzismo è di sinistra.

Per capire che costoro sono razzisti, molto razzisti, basta cercare il significato della parola razzismo, ovvero da sempre l'ambiguità tra termine, in linguistica significante o portatore di significati e significati, che sono diversi secondo i contesti in cui si usa la tal parola, porta a strani giochi e confusioni.
Mi spiego meglio la parola razzismo riguarda la razza ovvero la discriminazione relativa alla razza di una persona.
Qui la questione si fa complicata e non entro in faccende che riguardano la genetica, con il relativo comportamento umano, ma mi limito ad osservare che noi umani, homo sapiens sapiens, abbiamo poche varianti, in confronto alle altre specie animali, diciamo pochi geni e sono diffusi in tutte le varie componenti umane.
Quindi discriminare un nero, un asiatico, un discendente dei nativi americani è razzismo, non motivato dal punto di vista scientifico, perché non ci sono geni particolari che ci differenziano, tra noi e loro, da giustificare atteggiamenti di superiorità.
Invece gli idioti detti politici, i più fanatici da una parte e dall'altra, hanno confuso le caratteristiche somatiche con i comportamenti umani e gli atteggiamenti, che sono legati alle culture, ovvero alla nostra........ programmazione, rubo un temine all'informatica, con tutto il resto che riguarda il comportamento degli esseri umani.
Quindi per loro se è nero sarà predisposto a cantare e a suonare, musica ritmata naturalmente, a giocare al calcio, se è cinese sarà un fanatico lavoratore, se è mediorientale sarà un fatalista, rassegnato al suo destino, mentre se è bianco, occidentale, sarà capace in matematica, in informatica, sarà pure razionale.
Tutto questo forse, prima che razzismo, è classismo, ovvero sono i pregiudizi che derivano dalla visione in ceti chiusi, tipici dei popoli indoeuropei, guarda caso le lingue indoeuropee sono diffuse in Europa e sono la base dei testi sacri indiani, scritti da popoli indoeuropei, i libri in Sanscrito, che hanno diviso la società indiana in caste.
Così i pregiudizi vengono imposti a tutti e guai a non rispettarli, si finisce esclusi socialmente, quindi se un nero, di origine africane, osa essere un ottimo ingegnere informatico, viene deriso e non esaltato, ma se si diletta a prendere a calci un pallone viene presentato come esempio e modello di integrazione.
Se è un africano deve essere seguace delle religioni tradizionali africane o essere un islamico, se è cristiano sconvolge i loro schemi, che odiano il cristianesimo perché è ugualitario, specialmente con i ceti sociali dichiarati ufficialmente inferiori.
Ecco a voi tutta la confusione relativa e se uno critica l'islam, fatto storico facilmente verificabile anche per gli analfabeti di sinistra, dicendo che è una religione violenta, nemica delle donne, è considerato un....... razzista, quindi per loro la razza riguarda anche la scelta religiosa.
Se si è cristiani si è bianchi europei, meglio ancora se si è atei, o agnostici, si è superiori a tutti, più intelligenti dei credenti, anche se si fanno discorsi da perfetti deficienti.
Ora entro nella faccenda scabrosa e dimostro che la sinistra europea, non è più operaista, non è più egualitaria, ma è classista, è ridicola come i damerini del settecento, in attesa della ghigliottina egualitaria.
Hanno affermato che la strage in Africa, di cristiani neri, non è legato alla religione, nonostante gli stragisti cercassero cristiani ed infedeli in genere, nonostante le posizione estremiste e islamiche dei taglia gole.
A questo punto la domanda che esce è spontanea.
Se non è una questione religiosa dipende da altro, dal comportamenti tipici di questi popoli, loro dicono tribali.
Così tutto si lega con il discorso precedente, da una parte abbiamo una visione di gente razzista, che si reputa superiore, con un cuore colonialista dentro di sé, che guarda gli altri popoli dall'alto in basso e non può accettare che per vincere l'odio basta toccare la cultura, quella religiosa per esempio, la propaganda dell'odio contro gli infedeli, tutti gli infedeli.
Così i nostri sinistrati, che hanno venduto gli ideali egualitari al diavolo per una manciata di voti dai fondamentalisti islamici, si scandalizzano per l'esistenza di neri cristiani, che possano integrarsi nella nostra società da cristiani tolleranti ed onesti.
Per loro dovrebbero suonare solo il tan tan e fare balli rituali africani, non possono diventare tecnici, ingegneri, magari essere negati per la musica ed essere pure stonati.
Guai se non fosse così, il loro mondo ipocrita, razzista, autenticamente razzista di discendenti dei colonialista del passato, crollerebbe.

12 giu 2022

Siamo in una dittatura?

Non è solo per la questione Russia, che ha delle sfumature strane, ovvero che sia pericoloso dire che almeno il 30% degli abitanti dell'Ucraina parlino russo, che il regime attuale non è democratico perché impedisce a costoro di parlare nella loro lingua e organizzarsi in partiti di opposizione.
Sì è bollati come amici di Putin, al suo soldo, anche se di rubli non ne hai mai visto uno solo.
Dire poi che la legge Zan sia contro i diritti umani, di chi ha una visione diversa della vita, diciamo naturale e cristiana, potrebbe presto portarti davanti a un tribunale, dove ladri, stupratori, assassini se la cavano con pochi fastidi, ma tu verresti condannato a risarcire, con i tuoi sudati risparmi, qualche organizzazione arcobaleno.
Sui social è pericoloso denunciare il marcio e restare libero, tranne se scrivi, con grande sorpresa, in quelli russi, al punto che sotto la protezione del nemico del mondo libero, Putin, puoi dire quello che pensi, ma non sotto la democratica Facebook, che ti censura per un...... va fan....ulo, ma lascia passare le più grandi idiozie, tutte le bufale possibili, ma politicamente corrette.
La stampa ha un solo parere, su ogni argomento, le canne devono essere libere, così affermano, i pederasti hanno tanti diritti particolari, mentre i neri sgozzati in Africa non interessano perché cristiani, ma proteggono gli stupratori africani, che....... sono vittime del nostro razzismo.
Smontare tutte queste idiozie trionfanti è facile, ma si è emarginati, insultati...... democraticamente.
Poi, fatto che mi ha sempre sorpreso, a parte le idee singole, da pochi oppositori, qualche volta anche provocatori, i mass-media hanno una sola voce e un solo parere.
Abbiamo le battaglie per i diritti umani, che lasciano perplessi chi si fa due domande, abbiamo il popolo dei minchioni in piazza, sempre in piazza, in gonnella e con lo spinello in mano, per il progresso.
I giornali hanno una voce sola, un parere unico, come appunto sotto le dittature.
Guai a dire il contrario, criticare o fare osservazioni logiche, si è degli oscurantisti da combattere e insultare liberamente, nessun giudice difenderà uno che dice ciò che pensa con intelligenza.
Io però credo di sapere quale sia l'origine di tutto questo, la trovi nella decadenza demenziale del politicamente corretto della stampa statunitense, quella mantenuta dal mondo finanziario newyorchese, quello che vive di speculazione e si esalta sniffando cocaina, che non ha più morale, valori e sentimenti, ma solo degenerazione e decadenza ambigua, in tutti i sensi.
Sì, è quella cultura decadente che Putin, a parole, vuole combattere, forse per questo motivo che i suoi simpatizzanti sono tanti, nonostante il personaggio senza scrupoli.
L'Occidente è al capolinea, chi conosce la storia sa bene che gli imperi hanno queste sembianze quando crollano, censurano tutto e tutti, sono ambigui, anche sessualmente, dominati da nobili decadenti, signorotti vanitoso, arroganti, sprezzanti.
Non si sa quando, ma il dominio sottoculturale statunitense finirà fra non molti anni, grazie a Dio, perché di danni alla nostra società ne ha fatti tanti.
Ci ha dato giovani minchioni con gli spinelli in mano, con il Reddito di Cittadinanza, abbiamo bambini capricciosi di quarant'anni, gli stupratori nordafricani in casa e i diritti dei miei...... in prima pagina sulla stampa nazionale.

10 giu 2022

Il potere di una classe politica ormai defunta.

La sinistra italiana è formata da gente che in passato ha fatto carriera per meriti politici.
Sì va dal magistrato, dal dirigente pubblico, al medico incapace e pericoloso e si arriva al bidello, con tessera sindacale pronta in tasca, con un po' di militanza nel partito governativo del momento.
Tutto questo ha favorito la corruzione e così per decenni non ci furono politici implicati, se non dopo breve inchieste prontamente insabbiate, che riguardavano i politici, di maggioranza e di opposizione.
Avevamo una casta al potere e una all'opposizione, entrambe finanziate dai servizi segreti stranieri, avevamo i servi della Cia statunitensi e quelli del Kgb sovietico.
Tutti sapevano che giungevano quei soldi, ma non era...... corruzione, alto tradimento per il Paese.
Gli statunitensi favorivano la........ democrazia e i sovietici il partito comunista fratello.
Così si giustificava questo servilismo a potenze militari straniere, ma la nostra casta al potere non si accontentava e c'era il sistema del pizzo, così lo definisco, sugli appalti, scoperto improvvisamente e misteriosamente con Mani Pulite, appena dopo la fine della Guerra Fredda, quando ormai non esisteva più il rischio sovietico.
A sostenere questo immenso apparato di corruzione e furto ormai legittimo, pubblico, con le participazioni statali, con faccendieri che crescevano a dismisura, mostrandosi come bravi imprenditori, ma sempre con i soldi pubblici, era il popolo dei raccomandati, che oggi ormai è sempre più minoritario, con il neoliberismo sempre esaltato a parole, solo a parole.
Io dico che avanzano le regole economiche che non perdonano gli sprechi, un tempo tutto finiva in debito pubblico, che veniva ripagato con l'inflazione, direttamente o indirettamente da tutti noi, dai risparmiatori, dai pensionati, dai lavoratori, che vedevano svanire le loro fonti di reddito, i loro risparmi.
Oggi siamo nell'Euro e il sistema non funziona più, non abbiamo più anni con l'inflazione al 20%, come capitò negli anni ottanta del secolo scorso.
Così il popolo ubbidiente e sempre sul carro del vincitore, che batte sempre le mani, come servi fedeli, come bravi lacchè, ai signorotti degenerati, debosciati del momento, si assottiglia sempre più.
Così ecco a voi il Partito Democratico, che ha come segretario un figlio d'arte, democristiano, tutto democristiano, dall'aspetto al sorrisetto furbastro, ma che oggi porta avanti discorsi che un tempo uscivano dalla bocca dei radicali, come i diritti dei gay, in italiano omosessuali, che possono bestemmiare, insultare, fregandosene della legge, i simboli religiosi, ma che presto, con la legge Zan, faranno processare chiunque affermi che si nasce maschi e femmine ed è una faccenda naturale, della natura.
Il Pd è frutto dei cambiamenti del disciolto Partito Comunista Italiano, che ha perso negli anni, come una cipolla, le sue molte bucce, con l'inserimento, come profughi, dei democristiani e dei socialisti, con gli altri gruppi della famosa e famigerata Prima Repubblica.
A questo punto vi stupide del bisogno di voti comprati, da ottenere al più presto con lo ius soli e con l'arrivo delle folle islamiche africane?
Loro vedono alzarsi l'acqua e non sanno nuotare, così cercano di fermare la storia, che segue le sue leggi spietate e prima o poi prepara le ghigliottine per chi  eredita il potere, disprezza il popolo, come Maria Antonietta, che proponeva al popolo affamato, senza pane, di mangiare le brioche.
Il fine primo dell'immigrazione è quello di salvare i loro sederi comodi sulle poltrone, sperando di avere una folla feroce da lanciare, come stanno facendo, contro di noi, le nostre figlie e nipoti.
Vi immaginate cosa potrebbero fare i pennivendoli, che sono pagati con denaro pubblico, con i contributi pubblici alla stampa, se non scrivessero un po' di idiozie per gli allocchi, sui giornaletti nazionali?
Io li vedo in fila, per ottenere un posto fisso da professorini a 50 anni e più, nel migliore delle ipotesi, dopo anni di lavori umili.
Il mercato del lavoro oggi cerca quasi quattrocentomila tecnici e non laureati in giurisprudenza non troppo svegli, adatti alla....... magistratura.
I nobili decadenti e decaduti hanno dei privilegi, che nascono non dal merito, ma dalla convinzione, senza motivazioni sensate, di essere superiori al popolino, alla plebe.
Costoro così sperano di salvarsi dal cambiamento inevitabile con le folle degli stupratori e saccheggiatori, loro futuri votanti, che imporranno alle nostre donne il burqa e agli infedeli il culo alzano e la testa bassa, in rigorosa preghiera.
Loro, qualche democristiano, oggi democratico, per esempio a Palermo, si è già fatto immortalate in questa posizione, con i suoi futuri elettori ed è favorevole al loro arrivo sempre più numeroso.
Poi abbiamo i 5 Stelle, della stessa razza, ma che difendono il popolo dei ragazzotti senza arte né parte, con il reddito di cittadinanza, da trasformare, per il loro bene, in lavoro di cittadinanza.
Il finale sarà tragico per tutti costoro, ma anche per noi, quindi prima li fermiamo e li mandiamo a  pulire le strade, meglio sarà per tutti.
Aggiungo che pulire le strade non è disonorevole, anzi, chi lavora merita sempre il rispetto di tutti, non è così per i fancazzisti professionisti invece.

8 giu 2022

La sinistra resiste, non si arrende mai.

Diciamo che non si arrende neppure di fronte all'evidenza.
Dietro questa cultura, anzi sottocultura, abbiamo il popolo mediocre che arriva dove giunge la lingua per leccare il culo di chi conta, che ha delle certezze, da ripetere come verità assolute, da non discutere e con quel modo di fare, sprezzante, superiore, che guarda il resto del mondo con disgusto.
Però non si accorgono del ridicolo delle loro affermazioni certe, hanno sempre sotto le ascelle il giornale portatore di....... verità assolute, La Repubblica, così ecco a voi le tesi degli avvocati degli stupratori riproposte per i....... poveri migranti, anzi figli di migranti, da rendere al più presto cittadini italiani per farli votare a sinistra.
"Quindi le ragazzine molestate, le persone aggredite sul Garda, giovani o vecchi, erano degli sporchi razzisti, le botte se le meritavano, invece la questione si risolve dando subito la cittadinanza a costoro, trasformandoli in votanti, scusate, in cittadini italiani e non più...... africani."
Scusate, visto che costoro, i lettori fedeli di questi periodici si considerano particolarmente....... intelligenti, ne conosco diversi che guardano tutti con disprezzo, mi chiedo come sia possibile che abbiamo il nostro Paese in pugno ad esseri simili.
Sono loro la base popolare della sinistra nazionale, sono impiegati, sono professorini, diventati di ruolo a 50 anni, sono porta borse a servizio dei faccendieri di turno.
Sono il popolo di mezzo che rischia di essere spazzato via dal vento del neoliberismo, che loro esaltano a parole, ma non sanno che non hanno possibilità di resistere ai cambiamenti sociali in atto, come non resisteranno gli africani in Italia, se tutti costoro non faranno la loro rivoluzione culturale.
Dire che è colpa delle vittime razziste significa confondere l'effetto con la causa, ovvero se dei nordafricani aggrediscono anziani e ragazzine, le vittime e il resto della gente attorno, diventeranno razzisti, questo fatto lo può capire anche un tesserato del sindacato, della CGIL, se si impegna.
Il castello di sabbia, che si erge in Italia, tra cretini che comandano e creano debito pubblico, favoriscono apertamente le cosche mafiose, fanno fuggire i cervelli all'estero, compreso coloro che lavorano online, fenomeno poco osservato, ma sempre più presente, stanno facendo crollare il sistema Italia.
Come possiamo sperare in un futuro migliore, con gente che confonde razzismo, classismo, critica sociale e religiosa e non sa che non è il colore della pelle che fa la differenza oggi, ma la capacità critica della mente?
Se uno è nero, di origine islamiche, ma apprende il pensiero razionale occidentale non sarà escluso, ma sarà un vincente, mentre il biondo, bianco, ma convertitosi all'Islam, che diventa pure fatalista, rassegnato al Karma o alla volontà di Allah, sarà un perdente.
Scusate, lettori progressisti, un po' tontoloni, a vincere non sarà il Medioevo, neppure le folle violente delle periferie degradate, ma, come sempre avviene, sarà la razionalità che sposa l'intelligenza.

7 giu 2022

Il velo islamico e la reginetta di bellezza.

Sentirsi liberi ed essere un esempio per le giovani, secondo questa persona, vincitrice del premio di bellezza con  velo islamico, pare una barzelletta, anzi, di fatto lo è.
Infatti la...... fanciulla si sente libera di portarlo, non è costretta, così afferma.
Se non lo portasse la sua comunità e la sua famiglia la accetterebbero?
La risposta è ovviamente no, quindi è tutta una farsa ridicola, però la stampa, la stessa che difende le ragazzine super scoperte in classe, accusando i professori di essere dei bigotti, lascia passare un discorso così assurdo e contraddittorio.
I giornalisti, poveretti, che lavorano da sotto pagati, anche di notte e tranne per i soliti amici degli amici, fanno vite di sacrifici, da precari per anni, talvolta decenni,  devono tacere e obbedire, evitando di far notare le contraddizioni evidenti dei loro discorsi.
Così ecco a voi l'invito a indossare alle ragazzine sui treni il velo islamico, per non essere molestate dai loro fratelli e padri, in caccia di ragazze e donne  senza burqa. 
Quindi, le molestie sessuali sulle infedeli, senza velo, per costoro sono un diritto, ma se così fosse costoro, che hanno ottenuto la cittadinanza giurando per il rispetto della Costituzione, hanno giurato il falso, in conseguenza basterebbe applicare il principio che, essendo il giuramento falso, perché non credono nell'uguaglianza tra cittadini, maschi e femmine, islamici e non islamici, l'atto è nulla e lo sarà per i loro figli e i loro nipoti, a meno che dimostrino di accettare, effettivamente, questo fondamento della nostra costituzione.
In pratica, tutti costoro devono essere dichiarati apolidi e scacciati dal nostro Paese.
La legge è chiara, altro che ius soli e altre minchiate simili.

2 giu 2022

Immigrazione e crollo dei salari.

Nessun esperto, tra coloro che appartengono sempre a una razza particolare di persone, snob e sprezzanti, osserva l'ovvio.
In trent'anni i salari degli italiani sono calati, ma perché non lo si dice.
Ora quelli dei quadri, dei super ricercati tecnici, magari informatici, dei dirigenti non sono calati, ma aumentati, invece a crollare sono stati gli stipendi dei lavoratori meno specializzati, io li chiamo i manovali, ma non per offenderli.
Sì sa che il sistema produttivo mondiale, in particolare dei Paesi più industrializzati, dagli anni Trenta del secolo scorso, sino agli anni Settanta, necessitava di operai generici, da inserire nelle catene di montaggio, per lavori ripetitivi, per produrre i beni di consumo più diffusi, dalle automobili ai panettoni.
Poi l'automatizzazione ha iniziato ad espellere manodopera da noi, con il dislocamento di apparati produttivi in Paesi in via di sviluppo, come India e Cina, ma anche in America Latina, che ha portato al crollo, da noi, di un mondo operaio, con il crescere dell'emarginazione sociale, il degrado.
Cosa fanno i governi italiani in quegli anni, tra il 1980 e oggi?
Semplice, spingono per rafforzare e per stabilizzare la nostra moneta, facendoci entrare nell'Euro, poi decidono di favorire l'immigrazione clandestina, per i lavori in nero e per quelli criminali, portando in competizione i salari dei lavoratori generici, così di manovali ne abbiamo sempre più.
Ora il salario minimo per ora lavorata deve essere imposto, ma a quel punto deve sparire sia il Reddito di Cittadinanza, che deve diventare lavoro di cittadinanza, che il lavoro nero, che deve essere combattuto duramente, con decisioni repressive, sia detassando i lavori occasionali e di bassa resa economica.
Invece l'immigrazione ci regala tanti, tanti, manovali analfabeti, che non diventeranno mai tecnici, né loro e né i loro figli.
Abbiamo una scuola che alla fine della Terza Media ci regala un 45% di ragazzi che non capiscono ciò che leggono, ovvero sono dei veri analfabeti, poi questa percentuale crescerà negli anni, probabilmente sino a un 70% e più.
Con questa folla di futuri disperati speriamo di migliorare il sistema produttivo, di integrare anche etnie e religioni praticamente non integrabili, neppure in realtà più favorevoli delle nostre.
Tutto questo si unisce alla logica economica della domanda e dell'offerta, ovvero servono sempre meno manovali analfabeti e sempre più tecnici preparati, così i salari dei lavoratori per lavori di basso livello crollano a situazioni da Terzo Mondo, mentre la moneta attuale, l'Euro, ci mette in posizione sfavorevole per le esportazioni, infatti oggi importiamo beni che un tempo erano prodotti da noi, tessuti ed altro, per esempio, che ci arrivano direttamente dalla Cina. 
L'Euro, in confronto alla vecchia Lira, non ci aiuta, perché è forte, quindi ci attira lavoratori di bassa specializzazione, per il cambio che rendono appetibili i nostri stipendi, da fame per noi, ma in Africa, per esempio, sono irraggiungibili.
Quindi, più ne arrivano e peggio sarà per i nostri lavoratori non specializzati e pure per i migranti e i figli dei migranti, che si vedono tagliare fette di reddito, con compensi lavorativi sempre peggiori.
Invece se si bloccasse l'immigrazione e anzi si favorisse il ritorno in Patria di chi non si è integrato, si migliorerebbe la situazione dei nostri lavoratori. 
Così si potrebbe fare salire gli stipendi dei nostri manovali, che devono specializzarsi con corsi e scuole anche da adulti, così potremo aiutare la crescita del Paese e con l'aumento dei salari.
Invece la politica dei governi di........ sinistra ci porterà a trasformare l'Italia in un avamposto africano, con la miseria e la disperazione, il sottosviluppo e le periferie degradate.
Non so cosa vogliono i nostri politicanti e i gruppi di potere che stanno alle loro spalle, ma forse l'analfabetismo culturale, l'idiozia, grazie al sistema delle raccomandazioni, ci ha regalato un sistema in mano ai cretini, che puntano solo  a mantenere il potere facendosi turchi, mettendosi pure a novanta gradi,......... in preghiera per ricevere i voti dei nuovi cittadini.
Rischiamo tanto con questi dementi nei luoghi che contano, nei posti di potere, che stanno trasformando l'Italia in un grande caravan serraglio, con periferie violente, masse di disperati, che peseranno sul Debito Pubblico per mantenere il Sistema Sanitario Nazionale e il Reddito di Cittadinanza, creando violenza, rivolte e repressione altrettanto violente.
Prima mandiamo a casa i cretini accoglienti, magari spedendoli a raccogliere frutta e  verdura nei campi, meglio sarà per tutti noi.