10 giu 2022

Il potere di una classe politica ormai defunta.

La sinistra italiana è formata da gente che in passato ha fatto carriera per meriti politici.
Sì va dal magistrato, dal dirigente pubblico, al medico incapace e pericoloso e si arriva al bidello, con tessera sindacale pronta in tasca, con un po' di militanza nel partito governativo del momento.
Tutto questo ha favorito la corruzione e così per decenni non ci furono politici implicati, se non dopo breve inchieste prontamente insabbiate, che riguardavano i politici, di maggioranza e di opposizione.
Avevamo una casta al potere e una all'opposizione, entrambe finanziate dai servizi segreti stranieri, avevamo i servi della Cia statunitensi e quelli del Kgb sovietico.
Tutti sapevano che giungevano quei soldi, ma non era...... corruzione, alto tradimento per il Paese.
Gli statunitensi favorivano la........ democrazia e i sovietici il partito comunista fratello.
Così si giustificava questo servilismo a potenze militari straniere, ma la nostra casta al potere non si accontentava e c'era il sistema del pizzo, così lo definisco, sugli appalti, scoperto improvvisamente e misteriosamente con Mani Pulite, appena dopo la fine della Guerra Fredda, quando ormai non esisteva più il rischio sovietico.
A sostenere questo immenso apparato di corruzione e furto ormai legittimo, pubblico, con le participazioni statali, con faccendieri che crescevano a dismisura, mostrandosi come bravi imprenditori, ma sempre con i soldi pubblici, era il popolo dei raccomandati, che oggi ormai è sempre più minoritario, con il neoliberismo sempre esaltato a parole, solo a parole.
Io dico che avanzano le regole economiche che non perdonano gli sprechi, un tempo tutto finiva in debito pubblico, che veniva ripagato con l'inflazione, direttamente o indirettamente da tutti noi, dai risparmiatori, dai pensionati, dai lavoratori, che vedevano svanire le loro fonti di reddito, i loro risparmi.
Oggi siamo nell'Euro e il sistema non funziona più, non abbiamo più anni con l'inflazione al 20%, come capitò negli anni ottanta del secolo scorso.
Così il popolo ubbidiente e sempre sul carro del vincitore, che batte sempre le mani, come servi fedeli, come bravi lacchè, ai signorotti degenerati, debosciati del momento, si assottiglia sempre più.
Così ecco a voi il Partito Democratico, che ha come segretario un figlio d'arte, democristiano, tutto democristiano, dall'aspetto al sorrisetto furbastro, ma che oggi porta avanti discorsi che un tempo uscivano dalla bocca dei radicali, come i diritti dei gay, in italiano omosessuali, che possono bestemmiare, insultare, fregandosene della legge, i simboli religiosi, ma che presto, con la legge Zan, faranno processare chiunque affermi che si nasce maschi e femmine ed è una faccenda naturale, della natura.
Il Pd è frutto dei cambiamenti del disciolto Partito Comunista Italiano, che ha perso negli anni, come una cipolla, le sue molte bucce, con l'inserimento, come profughi, dei democristiani e dei socialisti, con gli altri gruppi della famosa e famigerata Prima Repubblica.
A questo punto vi stupide del bisogno di voti comprati, da ottenere al più presto con lo ius soli e con l'arrivo delle folle islamiche africane?
Loro vedono alzarsi l'acqua e non sanno nuotare, così cercano di fermare la storia, che segue le sue leggi spietate e prima o poi prepara le ghigliottine per chi  eredita il potere, disprezza il popolo, come Maria Antonietta, che proponeva al popolo affamato, senza pane, di mangiare le brioche.
Il fine primo dell'immigrazione è quello di salvare i loro sederi comodi sulle poltrone, sperando di avere una folla feroce da lanciare, come stanno facendo, contro di noi, le nostre figlie e nipoti.
Vi immaginate cosa potrebbero fare i pennivendoli, che sono pagati con denaro pubblico, con i contributi pubblici alla stampa, se non scrivessero un po' di idiozie per gli allocchi, sui giornaletti nazionali?
Io li vedo in fila, per ottenere un posto fisso da professorini a 50 anni e più, nel migliore delle ipotesi, dopo anni di lavori umili.
Il mercato del lavoro oggi cerca quasi quattrocentomila tecnici e non laureati in giurisprudenza non troppo svegli, adatti alla....... magistratura.
I nobili decadenti e decaduti hanno dei privilegi, che nascono non dal merito, ma dalla convinzione, senza motivazioni sensate, di essere superiori al popolino, alla plebe.
Costoro così sperano di salvarsi dal cambiamento inevitabile con le folle degli stupratori e saccheggiatori, loro futuri votanti, che imporranno alle nostre donne il burqa e agli infedeli il culo alzano e la testa bassa, in rigorosa preghiera.
Loro, qualche democristiano, oggi democratico, per esempio a Palermo, si è già fatto immortalate in questa posizione, con i suoi futuri elettori ed è favorevole al loro arrivo sempre più numeroso.
Poi abbiamo i 5 Stelle, della stessa razza, ma che difendono il popolo dei ragazzotti senza arte né parte, con il reddito di cittadinanza, da trasformare, per il loro bene, in lavoro di cittadinanza.
Il finale sarà tragico per tutti costoro, ma anche per noi, quindi prima li fermiamo e li mandiamo a  pulire le strade, meglio sarà per tutti.
Aggiungo che pulire le strade non è disonorevole, anzi, chi lavora merita sempre il rispetto di tutti, non è così per i fancazzisti professionisti invece.