12 giu 2022

Siamo in una dittatura?

Non è solo per la questione Russia, che ha delle sfumature strane, ovvero che sia pericoloso dire che almeno il 30% degli abitanti dell'Ucraina parlino russo, che il regime attuale non è democratico perché impedisce a costoro di parlare nella loro lingua e organizzarsi in partiti di opposizione.
Sì è bollati come amici di Putin, al suo soldo, anche se di rubli non ne hai mai visto uno solo.
Dire poi che la legge Zan sia contro i diritti umani, di chi ha una visione diversa della vita, diciamo naturale e cristiana, potrebbe presto portarti davanti a un tribunale, dove ladri, stupratori, assassini se la cavano con pochi fastidi, ma tu verresti condannato a risarcire, con i tuoi sudati risparmi, qualche organizzazione arcobaleno.
Sui social è pericoloso denunciare il marcio e restare libero, tranne se scrivi, con grande sorpresa, in quelli russi, al punto che sotto la protezione del nemico del mondo libero, Putin, puoi dire quello che pensi, ma non sotto la democratica Facebook, che ti censura per un...... va fan....ulo, ma lascia passare le più grandi idiozie, tutte le bufale possibili, ma politicamente corrette.
La stampa ha un solo parere, su ogni argomento, le canne devono essere libere, così affermano, i pederasti hanno tanti diritti particolari, mentre i neri sgozzati in Africa non interessano perché cristiani, ma proteggono gli stupratori africani, che....... sono vittime del nostro razzismo.
Smontare tutte queste idiozie trionfanti è facile, ma si è emarginati, insultati...... democraticamente.
Poi, fatto che mi ha sempre sorpreso, a parte le idee singole, da pochi oppositori, qualche volta anche provocatori, i mass-media hanno una sola voce e un solo parere.
Abbiamo le battaglie per i diritti umani, che lasciano perplessi chi si fa due domande, abbiamo il popolo dei minchioni in piazza, sempre in piazza, in gonnella e con lo spinello in mano, per il progresso.
I giornali hanno una voce sola, un parere unico, come appunto sotto le dittature.
Guai a dire il contrario, criticare o fare osservazioni logiche, si è degli oscurantisti da combattere e insultare liberamente, nessun giudice difenderà uno che dice ciò che pensa con intelligenza.
Io però credo di sapere quale sia l'origine di tutto questo, la trovi nella decadenza demenziale del politicamente corretto della stampa statunitense, quella mantenuta dal mondo finanziario newyorchese, quello che vive di speculazione e si esalta sniffando cocaina, che non ha più morale, valori e sentimenti, ma solo degenerazione e decadenza ambigua, in tutti i sensi.
Sì, è quella cultura decadente che Putin, a parole, vuole combattere, forse per questo motivo che i suoi simpatizzanti sono tanti, nonostante il personaggio senza scrupoli.
L'Occidente è al capolinea, chi conosce la storia sa bene che gli imperi hanno queste sembianze quando crollano, censurano tutto e tutti, sono ambigui, anche sessualmente, dominati da nobili decadenti, signorotti vanitoso, arroganti, sprezzanti.
Non si sa quando, ma il dominio sottoculturale statunitense finirà fra non molti anni, grazie a Dio, perché di danni alla nostra società ne ha fatti tanti.
Ci ha dato giovani minchioni con gli spinelli in mano, con il Reddito di Cittadinanza, abbiamo bambini capricciosi di quarant'anni, gli stupratori nordafricani in casa e i diritti dei miei...... in prima pagina sulla stampa nazionale.