Il fratello di Elisa chiede giustizia, dalla trasmissione “Chi l'ha visto”: “Non fare sconti a nessuno. Si arrivi alla condanna sociale per i responsabili di qualsiasi cosa abbia una relazione con la scomparsa e il ritrovamento di Elisa, se non ci fosse quella penale. La famiglia vuole giustizia e chiarezza su tutto, anche omissioni e complicità fino al ritrovamento del cadavere".
C'è rabbia per il precedente ritrovamento del cadavere, da parte di un sacerdote, che non ha avvisato la polizia.
La chiarezza sul caso deve essere totale, compreso le protezioni indirette.
Perché non si dice tutto sull'unico indagato?
E' così importante da essere al di sopra della legge?
Perché non ci si è mossi prima sia nella chiesa e sia per eventuali interrogatori seri.
Questo Restivo è così importante nella città di Potenza?