Eugene Terreblanche. leader bianco razzista sudafricano, di 69 anni, capo del partito che rivuole l'Apartheid pare che sia stato ucciso per il pagamento di 3 salari da 30 euro mensile: ad ucciderlo sono stati due contadini di 21 e 15 anni per la loro paga di 300 rand (30 dollari).
Erano suo dipendenti nella sua fattoria nel nord-ovest del paese: i due invocano la legittima difesa, perché, secondo loro, l'uomo li aveva aggrediti e si rifiutava di pagarli.
Questa versione non è creduta dai seguaci del movimento razzista sudafricano ed è probabile che ci siano delle ripercussioni politiche, forse anche violente.