8 apr 2010

08/4 I telegiornale di Stato e quelli di Mediaset (Arduino Rossi)


vi e lascia vivere è il motto non scritto, ma vissuto profondamente dal popolo italiano, da Nord a Sud: in questo siamo proprio italiani tutti, italiani autentici.
E’ vero che non si deve giudicare, per non essere giudicati, ma almeno chiamare con il loro nome i peccati dei politici, dei giornalisti, pure dei giudici non fa male.
Siamo ridotti ad ammirare gli Stati Uniti, dove si può dire qualsiasi cosa e anche qualche scemenza: tutti sono liberi di pensare ed esprimere senza rischiare il posto.
Anni fa Indro Montanelli sosteneva che lo Stato fa le cose male, dalle autovetture, ai trattori, ai panettoni.
I telegiornali pubblici, io aggiungo pure quelli della concorrenza Mediaset, sono come i panettoni statali, duri e senza sapore?
Intanto non si parla dell’Iran, ma se scoppiasse il conflitto, ovvero i missili di Israele o degli Usa cadessero sulle case degli ayatollah, quanto meno il prezzo del petrolio e di conseguenza della benzina salirebbe alle stelle.
Oltre ai morti sul posto si rischierebbe una ripercussione terroristica e pure un peggioramento della timida ripresa, da poco in atto.
Il debito pubblico non si può accennare in Tv, i disoccupati proprio non entrano neppure nelle questioni del telegiornale, tranne per ricordare che gli avversari o i governanti hanno colpa di ciò che sta capitando.
Analisi, critiche intelligenti e valutazioni accorte non se le vedono, anzi i nostri giornalisti dietro il video pare che …… siano troppo calmi: non vorrei che tra i telespettatori qualcuno si addormentasse.