Il ministro israeliano delle Infrastrutture, Uzi Landau vuol togliere l’acqua alla Cisgiordania, per lo scarico di acque inquinate che infastidiscono Israele: "Se i palestinesi continueranno a riversare le loro acque di scarico, inquinando fiumi e il sistema acquifero, Israele interromperà di rifornirli".
E’ il primo caso di guerra dell’acqua, che riguarderà in futuro molti Paesi: l’acqua potabile non inquinata è un bene sempre più prezioso e in futuro più costoso del petrolio, in date zone desertiche.