Una sentenza recente della Corte di Cassazione ha stabilito che dare del gay a qualcuno, può essere un'offesa, anche se il personaggio in questione è un omosessuale.
Potrebbe essere discriminatorio.
Invece un anno fa la Corte di Cassazione aveva assolto un tizio perché aveva detto un classico e suonante: “Va' a fan un c....”
La motivazione era legata al fatto che il presunto insulto rientrava nella fraseologia quotidiana, contemporanea.
Ora è evidente che i giudici della Corte di Cassazione ritengono che sia sì offensivo dare del gay agli omosessuali, ma certamente considerano un “augurio” mandare qualcuno a fare....la tipica attività dei gay: un uomo normale non si deve sentir offeso per un va', mentre non può più chiamare con il suo nome un ….
Non lo dico neppure io quel termine, per non essere accusato di discriminazione sessuale: si vede che ormai i discriminati siamo noi, normali, ma certi giudici non se ne sono ancora accorti.