11 apr 2010

10/4 La rivolta delle camicie rosse si sporca di sangue (Angelo Mistri)


Sono per ora 15 i morti dopo il tentativo di soffocare la rivolta delle camicie rossa tailandesi.
Sono morti 4 soldati e un cameraman giapponese della Reuters, i feriti sono 680 a Bangkok.
I seguaci dell'ex premier Thaksin Shinawatra contestano sempre la legittimità del governo Abhisit Vejjajiva: lo scontro tra gruppi opposti e l'esercito che vuole soffocare la protesta dei rivoltosi, in gran arte provenienti dalle campagne povere.
Lo scontro in atto è tra la città e i poveri dei borghi e i villaggi rurali: si spera che si giunga a un accordo democratico altrimenti di sangue ne scorrerà parecchio.