13 apr 2010

13/3 La rabbia degli afgani, contro Karzai e Nato (Luigi Rossi)


Diversi morti civili, per colpa del fuoco amico ci sono stati, così la gente è scesa in strada urlando: "Morte a Karzai. Morte alle truppe straniere”.
Il comandante americano delle forze Nato, il generale Stanley McChrystal teme una ripercussione sulla fiducia degli afgani, dopo questo ennesimo errore, che ha portato morte nella popolazione civile, tra donne, vecchi e bambini: la guerra è sporca e i nemici si confondono con la popolazione inerme.
Per questo motivo che gli eserciti potentissimi non riescono a scovare i talebano, i ribelli, mille volte meno armati delle truppe occupanti: è la guerra di guerriglia, che spesso vince con pochissimi mezzi, contro eserciti “invincibili”.