A Washington il presidente armeno Serzh Sarksyan ha incontrato il presidente americano Barack Obama, che ha formalmente richiesto ad Armenia e Turchia "di fare tutto il possibile": Obama vuole la normalizzazione diplomatica tra i due Paesi, nemici storici.
Gli sforzi dell’Armenia serviranno a poco se la Turchia non riconoscerà il crimine storico del genocidio Armeno, fatto vergognoso non solo per la Turchia, ma per tutto l’Occidente: si coprì il massacro con un silenzio vigliacco, per non disturbare, la “laica” e filooccidentale Repubblica Turca, durante tutti gli anni della Guerra Fredda.