Rachel Whetstone, Vice Presidente di Google lancia l'allarme: "La censura sul web e' un problema crescente......numero di governi che censurano è passato dai 4 del 2002 ai 40 attuali.....regimi repressivi stanno realizzando sistemi di filtraggio e attuando la repressione del dissenso online, con dure conseguenze per chi viola le regole".
Su 100 Paesi 25 governi cercano di imporre la censura, ma Google interviene solo nei casi di "pornografia infantile, link a materiale coperto da copyright, spam e informazioni con dati personali come numeri di carte di credito".
Forse sarebbe giusto eliminare scene particolarmente violente contro animali e persone, istigazioni a delinquere, poi tutti sappiamo che nessuno può fare a meno di Internet: i governi di tutto il mondo si metteranno i loro stupidi filtri, ma i Blog e yuotube continueranno ad essere visti.
Solo qualche titolare di Blog, poco accorto pagherà personalmente: la censura su Internet è una barzelletta, nel bene e nel male: tutti ancora oggi si possono beffare dei censori, come è sempre accaduto.
Infondo i censori sono la razza più stupida del pianeta terra.
