25 apr 2010

25/4 Tremonti, la crisi finanziaria Greca e quella italiana (Mecca Elisa)



Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti è sempre più fiducioso: “La crisi greca non ha finora avuto particolari conseguenze sul costo del debito italiano. ….la struttura dei nostri spread si sta muovendo nel flusso ordinario.......alcuni titoli a tre mesi sono stati piazzati a valori meno alti di altri".Tremonti mostra le tabelle dal Fondo monetario internazionale: "nel decennio 2010-2020 la correzione prevista per i conti italiani è uguale a quella tedesca....ciò non significa che è finito tutto ma è piuttosto ragione di grande impegno".
Il debito pubblico italiano sarà così un peso che limiterà la crescita economica dei prossimi decenni.