Un bambino ha presentato denuncia contro i servizi segreti russi perché non hanno impedito l’attentato contro la metropolitana di Mosca del 29 marzo, che provocò 40 morti, tra cui i suoi due genitori, lasciandolo orfano.
Lo ha detto l’avvocato del piccolo ,Igor Trunov, chiamerà il Comitato nazionale antiterrorismo: il problema del Paese sta appunto nella sicurezza, che continua ad essere minacciata dai terroristi ceceni, spesso con complicità pure in Occidente, per la simpatia che provoca la causa cecena.
Vecchi stereotipi e sciocchezze ideologiche fanno solo danni.