Lamento
Come si può descrivere il sapore
della cenere
nel tragico buio della paura?
Come si può gioire per la nuova primavera
quando già un nero inverno è alle porte?
Come si può gridare il lamento di coloro che nulla hanno
da perdere? Il fuoco
brucia dentro, asciugando le lacrime.
No! Io non voglio più piangere
per i morti!
Vita! Sei un fiume impetuoso che precipiti
verso il mare, senza la pace
del silenzio.
Il sangue scorre fra quei vuoti che un tempo
furono le strade, mentre si odono i cori:
inni di eunuchi usciti dalle loro tane
durante i periodi di tregua nella tempesta.
durante i periodi di tregua nella tempesta.
Parlavo nella buia stanza,
ma il vento mi restituì la voce.
(6/3/1978)
poesia tratta dalla raccolta poetica IL PIANTO E LA GIOIA
poesie di Arduino Rossi
scaricabili gratuitamente da lulu.com con altre raccolte di poesie, racconti e romanzi.
http://stores.lulu.com/store.php?fAcctID=892371