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Giovedì 2 dicembre 2010, a Bergamo nell’ Auditorium della Casa del Giovane in via Gavazzeni 13, dalle 14.30 alle 17.30, il settore Politiche sociali e Salute della Provincia di Bergamo propone la seconda edizione del seminario “Le mani non bastano…Vissuti e dimensioni del lavoro di cura con le persone anziane”.
La sofferenza e il dolore intrinseci alla perdita di autonomia, alle malattie anche degenerative, alla lungodegenza, al fine vita e al lutto rappresentano realtà di confronto quotidiano che coinvolgono a diversi livelli in primis la persona, i suoi familiari e coloro che li supportano, e insieme gli operatori e i responsabili dei servizi di assistenza, cura, riabilitazione.
“Il seminario rappresenta un’occasione importante per conoscere e condividere i bisogni e le attenzioni che si vivono e che si possono attivare nel lavoro di cura con le persone anziane, quando si attraversano eventi critici”, dichiara l’assessore alle Politiche sociali e Salute Domenico Belloli, che evidenzia come “queste situazioni di ‘perdita’ rendono complesse, faticose e spesso laceranti le comunicazioni e le relazioni con le persone care e malate alle quali ci si rapporta”.
“Comunque è essenziale ‘misurarsi’ con tali realtà e compiere elaborazioni consapevoli dei propri vissuti al fine di non stare troppo male, di costruire o ritrovare quell’equilibrio fondamentale per essere presenti nelle relazioni di aiuto e per offrire servizi e attività qualificate alle persone anziane”.Ascoltare le voci di chi, da ruoli e posizioni differenziate, entra in contatto con queste dimensioni dell’esistenza è importante per trovare orientamenti utili a comprendere meglio ciò che si vive di fronte alla malattia, a contenere il dolore (al di là delle mere tecniche assistenziali) e a prendersi cura delle persone in fine vita in una prospettiva etica, profondamente umana, con approcci valorizzanti e rispettosi della dignità di ciascuno. Perché prima della morte ci sono la persona, la vita e il loro valore.