16 set 2011

Berlusconi e i giornali degli scandali, la stampa dei pettegolezzi insulsi


Abbiamo intercettazioni per Berlusconi e i traffici di Tarantini con donne e donnine per la regge del ….re, mentre altre intercettazioni servono per sputtanare la sinistra e il Pd, per i traffici non sempre puliti, per gli affari sporchi che partono da Sesto San Giovanni.
Ora c'è la questione di lady Bossi, accusata di essere una zarina dal giornale di famiglia dei Berlusconi, Panorama.
La politica si veste di affari privati, di traffici economici puliti e non puliti, ma delle questioni che ci interessano direttamente non se ne parla, alla peggio i nostri giornali ci fanno scoppiare uno scandalo vecchio di mesi, come la faccenda della denuncia alla Corte di Giustizia dell'Aia di Benedetto XVI, che poi è una idiozia.
Se condannassero il papa per crimini contro l'Umanità, per i preti pedofili, dovremmo condannare anche La Russa, Ministro della Difesa, per il delitto di Melania Rea.
Cosa ha a che vedere La Russa con l'omicidio Rea?
Era il superiore di Parolisi e quindi è ….. responsabile.
La stampa nazionale e internazionale si nutre di idiozie, di teoremi strampalati, i ati seri li lascia ai blog.