La
Lega ha un erede al trono ed è il figlio di Bossi, chiamato il
trota, forse per distinguerlo dal papà chiamato lo squalo, sempre
dai soliti irriverenti e scherzosi avversari.
Infine
pure il nostro Antonio Di Pietro ha un figlio in politica: si vede
che il mestiere si tramanda da padre in figlio.
Questa
classe politica rischia di farsi spazzar via da gente più agguerrita
e idealista, oso dire con ideologie ben radicate e con un fanatismo
di fondo.