Questa
classe dirigente non sembra capire che stiamo rischiando di essere
declassati, o meglio di finire in una fase economica negativa, di
recessione.
Il
rischio è la fuoriuscita dal sistema monetario europeo, ovvero
dall'Euro, poco amato dagli italiani, con il ritorno della lira, che
svalutava sempre in rapporto con le monete forti, pagando con la
svalutazione il debito pubblico, permetteva però di facilitare le
esportazioni, sfavorendo le importazioni.
A
quel punto verremmo emarginati dall'Europa, forse anche
politicamente, dopo che questa Europa politica ha deluso molti, per
le sue direttive proposte e imposte come qualcosa di lontano.
I
vantaggi sarebbero per il lavoro, che forse sarebbe disponibile
maggiormente, ma di bassa qualità, mentre l'Italia diverrebbe meno
appetitosa per gli extracomunitari, per la debolezza della moneta,
per il cambio.