27 set 2011

I feticci dei grandi marchi


l feticismo, fattore dovuto a una certa debolezza culturale e un'intelligenza …. poco critica, porta gli essere semplici, talvolta veri sempliciotti, a illudersi di valere di più indossando o possedendo cose di valore, senza neppure capire che tutto appartiene agli oggetti che li avvolgono e così loro restano sempre delle perfette nullità.
Per il possesso di tutto ciò si uccide la madre, si diceva un tempo, si vende l'anima al diavolo, ci si prostituisce in tutti i modi possibili: il bene della dignità personale svanisce davanti al desiderio di denaro, specialmente se è facile, senza fatica.
E' questo che ha perso l'Italia ed è per questo motivo che sta decadendo il nostro Paese, sotto tutti i punti di vista, compreso l'economia e diventa sempre più difficile mantenere gli status symbol, che costano sempre di più, anche per i ricchi.
Non basta parlare di comportamenti decorosi, di stile di vita sobri e morali da parte dei nostri politici: quello che sconvolge è il gran numero di ragazze che si mettono a disposizione dei politici, dei potenti di tutti gli schieramenti.
Sconvolge il gran numero di persone che si inchinano davanti a chi possiede un po' di denaro e di potere.
Un po' di disgusto sale e io sono sempre del parere che sia meglio andare a spazzare le strade che abbassarsi davanti a certi Signorotti.