Dopo
il crollo del mercato finanziario e il fallimento del sistema Italia,
per il debito pubblico, saremmo esclusi dall'Euro, poi ci sarebbero
l'impoverimento di più del 90% degli italiani, che vedrebbero
svanire nel nulla anni di sacrifici e di risparmi, con l'aggiunta di
stipendi da fame, per posti di basso valore.
Infine
la stessa democrazia sarebbe in pericolo: la nostra preziosissima
libertà verrebbe messa sotto tutela.
Forse
è preferibile chiedere ai nostri politici di impegnarsi per ridare
certezze ai mercati, magari tagliando e tagliando gli sperperi della
politica, che non sono pochi.