La
manovra pare debole e insignificante, avremo l' Iva
al 21%; un contributo del 3% sopra i 300.000 euro di reddito
all'anno; adeguamento delle pensioni delle donne nel privato dal
2014, quindi arriveranno in 10 anni alla vecchia uguale a quella
degli uomini, con i 65 anni.
La
manovra passerà con la fiducia e questo è il minimo: pare troppo
leggera, nonostante lo sciopero generale dell CGIL, che ha avuto un
seguito nelle piazze, ma scarsa partecipazione nei posti di lavoro.
Il
fatto grave di questa manovra sta nella norma che permetterà di
licenziare senza giusta causa e avremo tanti e tanti disperati,
italiani e stranieri, nelle strade fra pochi anni.