2 set 2011

Manovra finanziaria 2011 - pensione e scuola a rischio


La fine dell'estate 2011 ci sta preparando a un destino duro e difficile: se non si farà una manovra convincente la speculazione finanziaria ci punirà, facendo crollare i titoli in Borsa e aumentando il costo sugli interessi del debito pubblico.
La manovra pare debole e insicura: serviranno altre operazioni correttive prima del 2013, facilmente dopo le elezioni politiche.
Chiunque vincerà le elezioni, nonostante le promesse che si faranno all'opinione pubblica, dovrà fare scelte impopolari: le pensioni verranno tagliate o rese sempre più irraggiungibili, i servizi pubblici verranno tagliati e scuola, sanità, ma pure la sicurezza, diventeranno inadeguate, sempre inaccettabili.