11 set 2011

Mercato libero Lavoro 2011 - sotto pagato e crisi dei lavori non soecializzati


La lotta contro il lavoro nero potrebbe essere favorito con la mobilità nella pubblica amministrazione, specialmente nel Sud Italia, senza imporre nuovi concorsi e a costo zero.
Servono nuovi ispettori del lavoro da prende da tutte le amministrazioni pubbliche in soprannumero: selezionando il personale adatto a questo mestiere si potrebbe mettere un freno al lavoro nero, vergogna nazionale.
Quindi è necessario condurre una giusta battaglia contro il lavoro illegale, un minimo salariale garantito per legge, almeno 10 euro lorde e 5 euro nette, non di meno.
Infine serve una politica economica che favorisce il rinnovo tecnologico e il lavoro produttivo e ben organizzato, con meno dipendenti, ma maggior salario.
Il vantaggio principale arriverebbe proprio nello sviluppo economico, con un sistema produttivo, a più livelli, capace di resistere alla concorrenza internazionale.
Quindi occorrerebbe una cultura sindacale moderna, una logica imprenditoriale non ferma al semplice sfruttamento della manodopera: sì, serve pagare bene chi sa lavora bene e possiede le giuste abilità.