Bossi vuole un
referendum per la Padania indipendente e lo dice a Venezia,
sostenendo che in Italia c'è il fascismo: forse si riferiva ai
centri sociali che gli hanno fatto una bella campagna favorevole con
gli scontri di ieri.
Le sue parole non
hanno trovato risposte adeguate né sulla stampa, né dai politici
che sanno solo proporre un inciucio o un nuovo olivo un po'
anacronistico e forse anche patetico.
Bersani, con i
suoi problemi per la questione giudiziaria di Sesto San Giovanni, Di
Pietro, che a dire il vero non si sa bene cosa voglia, oltre a
mandare a casa Berlusconi e Nichi Vendola, con la sua Sinistra
ecologica e libera, che è la rinascita di un po' di rifondazione
comunista, con i verdi e un pezzetto di movimentismo che arriva ai
centri sociali.
Alfano pare il
nuovo, o qualcosa di simile: è lui il referente del centro destra e
in un momento di crisi di Berlusconi, umana e politica, oltre che
giudiziaria, riunisce il centro destra del Paese in una grande
coalizione, che dovrebbe governare per almeno sino 2013.