Il
corpo di Melania Rea aveva impronte femminili attorno, di una sola
donna, inoltre il sangue della siringa inserita nel seno di Melania
non era di lei.
Il
depistaggio c'è stato, fatto in modo rozzo, ma queste impronte
femminili devono trovare una risposta sensata.
Di
chi erano?
Erano
della complice dell'assassino?
Erano
di una donna che aveva scoperto il corpo e non aveva avvisato gli
inquirenti per paura?
Erano
dell'assassino, anzi dell'assassina?
Così
si torna alla caserma e alle soldatesse, alle amanti di Salvatore
Parolisi.
I
Ris dovranno dare altre risposte per dare certezze.