Yara
fu assassinata con uno strumento tipico degli edili, un taglierino da
muratore: questa pista riapre vecchie polemiche, anche perché tutto
portava al cantiere di Mapello, dove nessuno aveva visto qualcosa
nell'ora della scomparsa di Yara, ma i cani conducevano lì: la
polvere nei polmoni di Yara era da cantiere e pure dei fili di iuta
erano dei sacchi usati nell'edilizia.
Tutto
porta lì, in quel cantiere, ma nessuno ha visto nulla e a quel ora,
circa tra le 19 e le 20, doveva esserci qualcuno, le ultime squadra,
chi faceva straordinari o sistemava gli attrezzi.