Le feste sono in caduta libera e i soldi mancano, quindi è difficile festeggiare se non nelle piazze, con i grandi concerti pubblici, quasi sempre gratuiti, pagati dalla pubblicità.
E' un Capodanno per quasi poveri, specialmente per i giovani, molti disoccupati, tanti sotto occupati, precari.
Buon Capodanno a tutti e sopratutto buon 2013, che porti pace e serenità ad ogni persona, ma anche un po' di tranquillità economica a quel terzo degli italiani scivolati nella povertà senza quasi accorgersi.