Berlusconi va alla guerra da solo, senza Lega, che non lo vuole come premier: il Pdl ha allo sbando, con nessuna possibilità, non solo di vincere, ma anche di ottenere una buona posizione come oppositore.
Maroni sa bene che con Berlusconi non si va da nessuno parte, mentre la sinistra si sta preparando alla conquista del potere, senza ostacoli.
Ormai Bersani, con lo stile da Zapatero, ci prepara il secondo o terzo colpo, speriamo non mortale, dopo Berlusconi, abbiamo avuto Monti ed ora ci tocca la batosta di Bersani.
Che Dio ci salvi!