19 mar 2019

Cristianesimo e ipocrisia, la peggiore delle bestemmie - Arduino Rossi


Il peggio assoluto sta nell’uso della religione per fini materiali, economici e soprattutto politici, ovvero utilizzare il messaggio di Cristo per giustificare tirannie, dittatori, signorotti più o meno corrotti, spesso anche feroci e criminali.
Le chiese, nei secoli, si sono dimostrate abili alleati dei potenti del momento, passando da Carlo Magno, sino al Duce e a Hitler, a Francisco Franco in Spagna, ai democristiani corrotti e mafiosi, che ancora rimpiangono con languide lacrime.
La verità spesso è nuda e dura, quasi feroce, mentre loro mentono, scimmiottano atteggiamenti tanto languidi quanto falsi, come cattivi attori dilettanti.
Il disgusto che si prova nel vedere tutto questo sta nel fatto che usano i vangeli per nascondere le loro porcherie, di tutti i genere: sicuramente non credono né in Dio né nel messaggio cristiano e ridono schifosamente delle verità evangeliche.