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19 mar 2019

Cristianesimo e ipocrisia, la peggiore delle bestemmie - Arduino Rossi


Il peggio assoluto sta nell’uso della religione per fini materiali, economici e soprattutto politici, ovvero utilizzare il messaggio di Cristo per giustificare tirannie, dittatori, signorotti più o meno corrotti, spesso anche feroci e criminali.
Le chiese, nei secoli, si sono dimostrate abili alleati dei potenti del momento, passando da Carlo Magno, sino al Duce e a Hitler, a Francisco Franco in Spagna, ai democristiani corrotti e mafiosi, che ancora rimpiangono con languide lacrime.
La verità spesso è nuda e dura, quasi feroce, mentre loro mentono, scimmiottano atteggiamenti tanto languidi quanto falsi, come cattivi attori dilettanti.
Il disgusto che si prova nel vedere tutto questo sta nel fatto che usano i vangeli per nascondere le loro porcherie, di tutti i genere: sicuramente non credono né in Dio né nel messaggio cristiano e ridono schifosamente delle verità evangeliche.

29 ago 2017

Cristiani e ipocrisia, la debolezza di chi tradisce il messaggio di Cristo - ARDUINO ROSSI

Loro appaiono e si dichiarano cristiani, ma spesso si scordano della carità, un modo di esistere da cristiani, ovvero è il fondamento del cristianesimo, poi si scordano anche la …verità, o la sua ricerca continua.
Ecco a voi gli ipocriti, doppi e anche molto falsi, che si propongono come…..modello del cristianesimo….vero,  dando un’immagine terribile di questa religione, che fa fuggire e fece fuggire tantissime persone, convinte che il cristianesimo fosse sinonimo di farisaismo.

6 ott 2015

Cristianesimo, bene e male, rassegnazione ai prepotenti o lotta contro le ingiustizie?

Per 2mila anni, oltre alla fobia per i peccati della …. carne, il cristianesimo si è coperta di una strana ideologia: la passività davanti al male.

E’ vero che Cristo non oppose resistenza ai suoi carnefici, ma è anche vero che difese, in pratica i suoi seguaci, che non subirono un solo torto, almeno sino a quando fu crocefisso lui.

Arrendersi senza combattere è sempre un atto vigliacco, infatti il Cristo denunciò il male sino alla fine e non si piegò ai prepotenti con rassegnazione o ipocrisia.

Quindi la denuncia del male è una necessità, come la difesa anche fisica degli ultimi e dei deboli.

Questa rassegnazione appare mille anni lontana dalla vera e autentica interpretazione del Vangelo: probabilmente è figlia dell’ipocrisia e della codardia, di chi aveva interesse ad accettare le prepotenze e gli abusi dell’ordine costituito.

29 giu 2015

Cristianesimo, Croce, Cristo, Gesù, fede e disperazione

Non sono i miracoli che … fanno miracoli, nella realtà del mondo.
C’è un miracolo che farebbe fiorire la fede, che poi fede non sarebbe più, parlo dell’onestà nella fede e quando penso ai decenni trascorsi, tra Democristiani, oggi diventati … renziani, che si ficcavano nelle sagrestie, per ottenere favori e amicizie, oggi però si ficcano nei sindacati e nei partiti, specialmente di governo.
Costoro hanno portato confusione e la convinzione che dietro certi atteggiamenti …. da cristiani democristiani ci fosse solo ipocrisia, disonestà.
Il male fatto alla nostra società e all'immagine del cristianesimo è immenso.

8 mag 2018

Cristianesimo e papismo, due religioni a confronto - ARDUINO ROSSI

Perché non le metto sullo stesso piano, o nella stessa appartenenza?
Perché il messaggio cristiano, talvolta presente tra i cattolici onesti, resta oggi, sempre più, qualcosa di nascosto o negato: l’ipocrisia è nemica del messaggio di Cristo, come l’opportunismo, l’egoismo, il particolarismo religioso, viso come applicazione puntigliosa della legge, in contrasto a posizioni che vivono integralmente lo spirito cristiano.
Quindi il cattolicesimo, come tutte le varie versioni del cristianesimo, spesso nasconde lacune e confusione, contraddizioni e menzogne.

2 gen 2016

Cristianesimo, cristiani confusi e soli?

Dietro le... belle parole, le buone intenzioni e i... non giudicare dette dal pulpito abbiamo spesso molta ipocrisia, interessi economici, bocche che mangiano.

I casi di cronaca... oso dire nera, sono molti e tradiscono il Vangelo, frati che speculano in borsa... ricchi cardinali con i soldi delle offerte.
I cristiani veri, quelli che credono nel messaggio evangelico, si sentono confusi, non c'è  fede che tenga quando si parla di corruzione, sporcizia e ipocrisia untuosa.
Essere cristiani significa spesso avere a che fare con i farisei.

22 mag 2010

22/5 Cristianesimo e la nostra realtà (Teresa Togni)



La logica del cristianesimo è opposta a quella attuale, di vincitori dell'effimero: difficile è accettare questa croce, che pesa e significa spesso essere, secondo la logica dei vincenti attuali, dei poveretti, anzi dei poverini.
Oggi è importante avere la meglio sugli altri, con la menzogna, la corruzione e l'ipocrisia: gli uomini comprano le donne e le donne sfruttano gli uomini.
Il mondo è tutto un comprarsi e vedersi, ma oggi si vedono i primi risultati: siamo nel bel mezzo di un inferno.

3 mar 2016

Cristianesimo oggi, L’Europa senza Cristo è destinata alla deriva e a una brutta fine

La laicizzazione forzata del vecchio continente nasconde ipocrisia, cinismo, interessi anche criminali  e immoralità nel senso ampio del termine.
L’ipocrisia era presenta sempre, ma oggi il messaggio di Gesù, che invita alla carità, all'onestà, anche intellettuale, alla pacatezza, ovvero al essenzialità appare … antiquata: gli sprechi con la convinzione che  si viva per soddisfare i propri capricci personali, unico senso dell’esistenza, domina la nostra società.
Il dio quattrino, sia che ci sia che non ci sia, appare l’unica meta che merita sforzi e fatica, mentre il relativismo appiattisce tutto a un semplice utile o non utile, che si traduce: rende economicamente o non rende.
 Questa Europa… laica, ma forse è giusto definirla laida, non ha futuro e certamente provovherà dolore e tragedie sia per i suoi cittadini che per i popoli vicini.

27 giu 2015

Cristianesimo croce simbolo

La fede ci salva, la fede è una scommessa, ovvero un atto d'amore, di carità, da non confondersi con certe passioni, talvolta sane, altre volta malsane.
La croce è il più grande mistero cristiano, ovvero il dolore da accettare come atto d'amore, ovvero come peso da portare, ma è anche forza e coraggio, determinazione e non mollezza di vita, ipocrisia e altre cose... insane, indegne.

20 set 2017

Cristianesimo tradito dai professionisti della religione - ARDUINO ROSSI

Il messaggio di Cristo ha una componente forte, di denuncia dell’ipocrisia, che nessuna predicazione di prete, pope o pastore che sia, è mai riuscito a nascondere.
Infatti gli operatori di iniquità, il Vangelo insegna, si possono benissimo vestire di atteggiamenti sdolcinati, di modi apparenti cristiani, ma le loro opere sono inique e si riconoscono dal frutto del loro lavoro.
Io voglio essere duro, ma chi condannò al rogo dei poveracci, chi dette una mano ai carnefici, che uccisero dei poveri contadini che volevano solo giustizia, bestemmiando con la solita frasetta staccata dal contesto evangelico, che viene spesso ripetuta, “L’autorità viene da Dio!”. Tradì il messaggio evangelico.
Tutti costoro, questi operatori di iniquità, che cercano i beni materiali e non  lottano per la verità, spesso hanno discreditato proprio i Vangeli, ma costoro non avevano nulla a che vedere con il messaggio di Gesù Cristo.

7 ago 2016

Cristianesimo, chi sono i cristiani?

Io mi sono fatto un'idea ...... personale.... forse un po' eretica, ma certamente vicino al Vangelo: chiunque si trova con un altro cristiano, Gesù  è  tra loro.
Un cristiano deve amare la verità,  la semplicità  e la moderazione, lavorare e mantenersi, poi tutto ciò  che è  in più  deve essere usato per il prossimo, dando a tutti dignità  e lavoro, odiare il lusso e l'esibizione della ricchezza, dello spreco, che offendono i poveri.
Non bisogna  giudicare, ma dire come sono le cose, ovvero chiamare con il loro nome ogni situazione, positiva o negativa, senza ipocrisia.
Ogni cristiano sa che ciò  che fa è  sempre troppo poco e dovrebbe aiutare, lavorare, cercare e capire sempre, per il bene di tutti, specialmente per gli ultimi.
I riti religiosi  sono importanti se favoriscono tutto questo oppure sono inutili o dannosi se lo ostacolano.
Amen.

24 feb 2019

Il cristianesimo e le ipocrisie dei nuovi farisei che allontanano la gente dalle chiese - Arduino Rossi

La pedofilia nel clero è diffusa perché costoro si sentivano protetti dai loro vescovi omertosi.
La corruzione ha trovato chi confonde il crimine con il martirio, di chi deruba dei poveracci che non hanno avuto cure mediche perché i corrotti hanno rubato i soldi della sanità. 
Finalmente qualche giudice ha condannato, in modo definitivo e certo, un colpevole al carcere, ma una parte della chiesa lo definisce un martire, santo corrotto, per ora non ancora sui calendari. 
Quindi per questa parte della chiesa ci sono santi pedofili e i loro protettori nei vertici ecclesiastici, vescovi e cardinali, i beati corrotti, ladri di soldi pubblici, a spese dei più poveri. 
La gente non è cretina e a quel punto si allontana dalle funzioni religiose. 
Io invece invito tutti a tornare nelle chiese e con buona educazione a far notare ai troppi preti ipocriti che tutto questo non è nel messaggio cristiano, che noi restiamo nelle chiese e nei locali adiacenti per svolgere sane attività cristiane, mandando a fan culo gli sporcaccioni, i pedofili sono sono sempre da denunciare, i corrotti pure. 
Io non so come stanno nella coscienza costoro, ma io credo in Dio e sapere che un giorno dovrò incontrarlo con lo schifo di quel genere sulla mia coscienza, confessato senza pentimento, che ho sempre negato infatti, nonostante tutto fosse evidente, non dormirei di notte. 
Si vede che costoro sono atei più che convinti, anche se si dicono credenti. 
Non trovo altra risposta. 

2 mar 2018

Cristianesimo e i suoi valori che salverebbero il mondo - ARDUINO ROSSI

Questo pianeta sarà perduto, o meglio, la specie umana, arrogante e presuntuosa, sciocca ed assurda, individualista e crudele che sia: dall’odio, dalla violenza, ma soprattutto, dall’egoismo non si ottiene nulla di buono, anzi, si distrugge qualcosa di positivo.
Il mondo è tutto sofferenza e brutalità, sporcizia ed immoralità, l’ingiustizia trionfa e tutto pare perduto: il male distrugge l’ambiente e l’ingiustizia, figlia dell’avidità, crea miseria e odio sociale, nazionale, anche religioso e raziale.
Un altro grande nemico lo si trova nell’ipocrisia, che spesso si veste da cristiani: i farisei sono i più grandi nemici del messaggio di Cristo.
Io sono certo che la terra sarebbe un gran bel luogo se fosse abitato da tanti, tantissimi veri cristiani, in ogni luogo, che non sono dei codardi, degli stupidi, dei rassegnati al male, come qualcuno li descrive o vuole che siano.
Invece questo pianeta, o tutta la natura, con noi umani, rischiamo l’estinzione per un demente che pigia il tasto sbagliato e fa scoppiare una guerra nucleare, per un ricco avido e malato, che se ne infischia del danno all’ambiente, per tutti i mercati di morte, armi e droga, per i bugiardi in politica e nel giornalismo, della cultura.

Angelo Ruben 

13 nov 2018

Essere cristiani oggi, basta la carità, l’onestà e la verità - ARDUINO ROSSI


La verità sta alla base del cristianesimo, ma si erge sulla carità e anche sul perdono, non ipocrita, ma sincero, operazione molto, molto faticosa.
L'onestà non sta solo nel non rubare, ma anche nel comportamento e si sposa con la sincerità, che non significa essere dei chiacchieroni e mettersi a rischio con molte persone cattive e doppie.
Invece le chiese preferiscono l'ipocrisia, l'interpretazione rigida…farisaica delle scritture o ancora la forma esteriore del rito.
Verremo tutti giudicati per la carità, ovvero per la nostra volontà ad aiutare il prossimo, a perdonarlo, a non porsi come centro dell'Universo.
Tutto il resto verrà messo da parte e conterà poco, altro verrà perdonato, ma l'importante è non tradire l'amore di Dio, essere onesti e limpidi, positivi con il mondo, nonostante l'orrore che questo propone.

7 feb 2012

ummary Charles Dickens - grazie a Google con il suo Doodle


Charles Dickens rappresenta l’Ottocento romantico puritano, inglese, ma non era vestito di ipocrisia come fu la sua epoca: fu cristiano, ma non fu un fanatico integralista.
Prese del cristianesimo il meglio, la carità, oggi diremmo la solidarietà, la famiglia e i sentimenti veri.
Fu un nemico dei lestofanti, degli imbroglioni di alto borgo, dei venditori di fumo, con un volto buono, oggi diremmo buonista, è un cuore da serpente, da rettile, pronto a colpire la preda, la vittima.
I suoi erano buoni sentimenti, ma non era uno che amava le sdolcinature: credeva nei valori essenziali della vita, ma diffidava di chi ne faceva una bandiera, per vestirsi da agnello, ma sotto era un lupo.

23 mag 2010

22/5 Cristo, personaggio incompreso (Mecca Elisa



La logica del cristianesimo è opposta a quella attuale, di vincitori dell'effimero: difficile è accettare questa croce, che pesa e significa spesso essere, secondo la logica dei vincenti attuali, dei poveretti, anzi dei poverini.
Oggi è importante avere la meglio sugli altri, con la menzogna, la corruzione e l'ipocrisia: gli uomini comprano le donne e le donne sfruttano gli uomini.
Il mondo è tutto un comprarsi e vedersi, ma oggi si vedono i primi risultati: siamo nel bel mezzo di un inferno.

1 apr 2017

Gesù Cristo, cristianesimo ultima e unica speranza - ARDUINO ROSSI

Quando tutto pare crollare, sotto l'odio demenziale e feroce, sotto l'avidità  e l'ipocrisia di certe iene umane, solo le sue parole danno fiducia.

Tutto sarà  vinto e la morte sarà  l'ultima ad essere sconfitta.
Oggi pare che invece la morte stia trionfando e il suo oblio pare addirittura consolante, quasi ....dolce.
Siamo al trionfo della morte, del nulla?
Il messaggio  di Cristo dice no, anzi fa sperare sempre, con la vita contro la morte, già  questa è  una grande vittoria.

7 feb 2012

tempi difficili Charles Dickens - grazie a Google con il suo Doodle


Charles Dickens rappresenta l’Ottocento romantico puritano, inglese, ma non era vestito di ipocrisia come fu la sua epoca: fu cristiano, ma non fu un fanatico integralista.
Prese del cristianesimo il meglio, la carità, oggi diremmo la solidarietà, la famiglia e i sentimenti veri.
Fu un nemico dei lestofanti, degli imbroglioni di alto borgo, dei venditori di fumo, con un volto buono, oggi diremmo buonista, è un cuore da serpente, da rettile, pronto a colpire la preda, la vittima.
I suoi erano buoni sentimenti, ma non era uno che amava le sdolcinature: credeva nei valori essenziali della vita, ma diffidava di chi ne faceva una bandiera, per vestirsi da agnello, ma sotto era un lupo.

5 nov 2015

Cristianesimo, cristiani coraggiosi e vigliacchi

Quanta confusione si sente quando si parla di fede, qualche mio antenato credeva che fosse suo dovere mantenere i nobili parassiti e così sarebbe andato in paradiso, altri credevano solo nei riti, visti come unici e necessari, infine in troppi hanno urlato dai pulpiti maledizioni e promesse di dannazione… gratuite.
Poi c’è stata la sesso fobia e i peccati relativi alla sfera sessuali visti come unici peccati, se si escludono i gravi peccati, come il furto e l’omicidio.
Essere cristiani significa dire la verità, anche se scomoda, con attenzione se si vuole, ma mai con ipocrisia, significa vivere poveramente e dare tutto ai poveri, ciò che non serve a campare decentemente.

23 ott 2016

Ipocrisia e preti corrotti, politici cattolici disonesti, il cristianesimo offeso

Loro si spacciano per fedeli di cristo, ma in realtà sono operatori di iniquità, sono moralisti, ma immorali: si può dire che bisognerebbe fare ciò che dicono e non quello che fanno.

Il male peggiore sta nel fatto che si vestono come agnelli, ma sono lupi e guastano i sentimenti puliti che nascono in mezzo alla gente, quando ci sono.